Riki
Sto andando a prendere Sunoo a lavoro e non che non lo faccia spesso, ma oggi è un giorno importante perché lo porto a mangiare in un ristorante carino visto che i clienti alla gelateria stanno aumentando ed è parecchio stanco quando torna a casa e ho pensato che un momento per staccare gli ci vuole proprio. Ultimamente poi, tra prove di ballo mie e i suoi turni, ci vediamo veramente poco e quando lo facciamo finiamo sempre per dormire come dei sassi. Voglio che entrambi passiamo una giornata diversa.
Ovviamente tutto questo è una sorpresa, infatti mi sono portato dietro un cambio per Sun che ho personalmente scelto dal mio armadio. È davvero mozzafiato vederlo indossare i miei vestiti e il fatto che gli stiano leggermente grandi lo fa sembrare ancora più tenero. Ho portato un paio di pantaloncini in lino blu, che io non metto mai perché mi stanno un po' corti, e una camicia bianca semplice dello stesso tessuto, così rimane al fresco.
Dopo qualche minuto di camminata arrivo alla mia destinazione e apro la porta d'ingresso del locale.
"Mi scusi, siamo chiu- amore!!" sorrido al suo tono sorpreso e praticamente mi salta in braccio
"Amore che ci fai qui? Non potresti entrare quando siamo chiusi e wow.. sei davvero magnifico oggi, è ombretto quello che vedo? Sembri un modello" mi dice in modo rapido facendomi sentire le gambe come gelatina
"Shhh smettila che potrei avere un attacco di cuore, questi complimenti non fanno per me"
"Beh mi dispiace amore ma continuerò a farteli e comunque.. come mai questa sorpresa?" domanda e io gli passo la busta che stavo tenendo in mano
"Cambiati nello spogliatoio che ti porto fuori a cena" dico e il suo volto diventa rosato
"Oh.. io.. grazie amore, non me lo aspettavo, ma sono così contento di passare del tempo con te, oggi è stata una giornata pesante, non c'era nemmeno il capo e sono dovuto rimanere di più come sapevi.. in ogni caso torno subito, vado a mettere la chiave della cassa nell'ufficio e poi mi cambio e arrivo" mi risponde intenerendomi e mi viene a dare un bacio sulla guancia per poi sparire dalla mia visuale
Mi do un'occhiata intorno e noto come tutto il locale sia pulito e profumato e deduco che sia grazie al mio ragazzo visto che la sua collega so che finisce prima questa settimana.
"Eccomi amore, ma li hai scelti apposta i tuoi vestiti?"
"Mh forse" faccio il vago io
"Vieni usciamo, fammi chiudere il locale" dice spingendomi fuori e due secondi dopo stiamo aspettando la metro che ci porterà al ristorante
"Andiamo al solito posto?" chiede e io scuoto la testa
"No piccolo, ho scelto un posto che mi ricorda un po' noi ed è praticamente a quindici minuti di metro da qui e poi oggi voglio solo che tu ti liberi da tutto lo stress e ti voglio trattare meglio rispetto a quando quello che offro è del semplice ramen o del pollo fritto"
"Amore lo sai vero che mi andrebbe bene qualsiasi cosa? Spero tu non voglia fare una follia"
"Tu non preoccuparti e divertiti"
"Mh okay va bene"
"Bravo piccolo" dico stampandogli un bacio sulle labbra morbide
"Amore è arrivata la metro" mi avverte staccandosi da me
Il viaggio chiacchierando passa presto e dopo essere scesi prendo per mano Sunoo portandolo verso un ristorante che all'apparenza può sembrare un locale costoso qualunque, ma che in realtà nasconde la sua bellezza e la mostra una volta entrati. Entriamo dentro e subito ci viene affiancato un cameriere vestito molto elegantemente che chiede se abbiamo prenotato.
"Sì, ho una prenotazione per le diciannove e trenta a nome Nishimura" rispondo io e aspetto che controlli sulla sua agenda
"Perfetto, tavolo per due con con vista, venite vi accompagno fuori" ci dice e noi lo seguiamo
"Amore chissà quanto costa questo pos-"
"Hey ho detto di stare tranquillo, fidati di me e ammira" dico una volta arrivati fuori e lo vedo sgranare gli occhi
"Wow... amore.. ma è un giardino, ci sono le altalene vicino a quel tavolo e poi guarda che fiori e le luci.. è tutto bellissimo"
"Piccolo quello è proprio il tavolo che ho prenotato.. e dopo se me lo permetti vorrei stare con te su quelle altalene, giusto per tornare alle nostre origini, forse non saranno quelle del nostro parco preferito, quello dove mi hai fatto provare la sensazione di essere amato e di potermi fidare di te, ma questo posto me lo ricordava molto e non ho potuto fare a meno di portarti qui" spiego io emozionato
"Ma... così mi fai piangere però.. sei crudele" sussurra
"Vieni Sun, accomodati" dico tirandogli indietro la sedia per farlo sedere al tavolo e ringrazio mio padre per la lezione su come essere un gentiluomo
"Sono così felice e in preda alle emozioni" dice ridacchiando con le guance rosate
"Anche io tesoro mio, davvero tanto, ti amo Sunnie"
"Ti amo anche io"
helloooo
sono tornata di nuovo
spero che il capitolo vi piaccia
mi sento romantica oggi
vi amo tanto <3
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can you hold my hand? - sunki
FanfictionÈ la storia di un Sunoo che ha una cotta colossale per il ragazzo più bravo del suo corso di danza a scuola e di un Riki che non sa relazionarsi con le persone, ripudia il contatto fisico e vive unicamente per la sua passione, ovvero ballare.