Unione di elementi 2-vendetta dal passato-

Capitolo 18

Unione di elementi

Revenge from the past

ADUA'S POV.

Saranno almeno le tre di notte e teoricamente dovremmo dormire... praticamente nessuno ci riesce, intanto perché siamo accampati nel bosco, con il fuoco acceso mentre tutta la città cerca di avere notizie su di noi, e poi perché due delle nostre compagne sono nei guai e noi non possiamo fare nulla se non abboccare alla trappola di Lena. Evan è seduto ad osservare le fiamme , non vuole parlare con nessuno.

Non so proprio come comportarmi, per la prima volta in vita mia non sono determinata e decisa sul da farsi. Perché deve accadere sempre qualcosa di storto? Inizio a credere all'esistenza della sfida .... anzi ne sono più che convinta.

Con gli altri stiamo cercando in tutti i modi di sfuggire al piano di Lena, ma troviamo sempre un muro che ci blocca la strada.

Intanto Chiara spalma quella crema sulla spalla di Rych che va peggiorando.Sono convinta che la visita al Colosseo ci farà anche scoprire finalmente cos'ha Rych... o almeno lo spero. Sono appoggiata ad un albero. Prima stavo per addormentarmi ma ho rivisto quell'ibrido sbattermi violentemente alla scogliera.Non ho più chiuso occhio.

Invece di non far nulla, decido di andare da Evan. Non so cosa sia successo dopo che io ho perso i sensi, fatto sta che mi sono ritrovata tra le sue braccia, mio malgrado. Devo almeno ringraziarlo, no? Non vedo una lacrima, ne alcun segno di collera. Si limita solo a contrarre la mascella e a scrutare il fuoco. Mi siedo accanto a lui e non dico nulla, stiamo in silenzio per un bel pezzo. "Glielo avevamo promesso" dice mantenendo la calma. "Le avevamo promesso che non le avrebbero più fatto del male, invece..." continuo a stare in silenzio. "Potevo rimanere con lei, a proteggerla ma non ne sono stato capace, ne ora ne prima. Ma non accadrà mai più. Io la salverò e non la coinvolgerò più in cose pericolose" "Questo vuol dire che ci divideremo? Insomma, non ti fermeremo se deciderai di non aiutarci" "E' probabile" non gli do torto. Vedo un sorrisino sul suo volto. "Che ti prende?" "Niente ,è che..." "Allora?" lancia un rametto nel fuoco. "Sai, nonostante continuo a pensare che tu sia una bambina t'invidio" limito la rabbia, soffre già abbastanza. "E perché mai dovresti invidiarmi? Ho i genitori che sembrano degli zombie, tutto il mio pianeta è sottomesso e rischio ogni giorno la vita... bella vita! Proprio invidiabile!" ride "Be', tu almeno i genitori li hai ancora. Inoltre sei fortunata ad avere Nyco come fratello" "Sì, una vera testa calda!" "Può darsi, ma farebbe di tutto per proteggerti e ci riesce sempre" ecco un altro che vede in Nyco un idolo... insomma, mio fratello è un grande, su questo non c'è dubbio, ma a volte è più testardo di un mulo. "A proposito di protezione... volevo.. si insomma, dirti grazie per quel che è successo." mi guarda ridendo "Che c'è?" "Non ringrazi spesso , eh?" "No, perché me la sono sempre cavata da sola, e lo preferisco." "Quindi non intendi chiedermi nemmeno scusa per come ti sei comportata giusto?" "Sei molto perspicace" "Tipico comportamento da bambina." "La pianti di chiamarmi così?!" "Sei buffa quando ti arrabbi" non ho mai notato quanto fosse carino il suo sorriso e le fossette che lo contornano... No! Non fare l'idiota, Adua! Ti ha chiamato bambina! "Sarò pure buffa ma almeno una volta ti ho visto sorridere, non lo fai spesso, non so se te ne rendi conto." sembra sentirsene in colpa. "Non è proprio il mio hobby sorridere, cerco di evitarlo. Se lo faccio mi sento un egoista" "Perché?" "Perché mentre io sorrido Coral potrebbe piangere" "Le vuoi molto bene" "Non glielo dimostro" lancia con più forza una pietra nel fuoco "Non fraintendermi, ma credo che tu ti stia solo piangendo addosso." si volta ocnfuso "Cosa?" "Mio fratello per fare così ha perso la fiducia in se stesso per un lungo periodo, ed è in quel periodo che l'ho conosciuto. L'odiavo, con tutta me stessa , ero gelosa di lui per la sua fama... poi però conoscendolo bene ho visto che non era così bello essere Nyco, non è bello avere sulla coscienza tutti i fantasmi del passato. Inizi ad avere sempre più la voglia di vendicarti pagando tu stesso... io penso che non sia giusto. Anche io ho fatto i miei errori, potevo fermare Nyco prima che partisse o parlare con mio padre ma non l'ho fatto. Ora però non mi arrendo e non perdo la fiducia in me stessa." mi sento in imbarazzo, forse mi sono spinta troppo oltre. "Sai che c'è bambina, prenderò ciò che hai detto per un consiglio e lo accetterò. Ma permettimi di ricambiare" "Cioè vuoi rinfacciarmi un mio difetto?" annuisce. "Sai che potresti pentirtene, giusto?" annuisce di nuovo. "D'accordo, ma poi non dirmi che non ti avevo avvertito." "Perfetto. Bene io penso che tu sia una ragazza in gamba e molto sicura di se ." "Oh ma grazie! Avanti, dove sta la fregatura?" ride. Mi piace farlo ridere, è una bella sensazione essere ripagata, specialmente se da lui ... stop! "Ecco, sì , magari non sei una che si arrende nelle difficoltà ma sei molto suscettibile e te la prendi con le persone esageratamente, solo per sfogarti. Tipo come è successo con Cassiopea" mi fa salire i nervi. " Che c'entra lei ora?!" "Visto... suscettibile." dovento rossa, sia per la rabbia che per la vergogna, per il semplice fatto che ha ragione. Ed io ho torto! Per evitare di dargliela vinta trattengo la rabbia "Bene, adesso che mi hai rinfacciato il mio lato negativo ed io il tuo cerchiamo di eliminarli." suggerisce lui. "E in che modo?" "Io salvando mia sorella, tu chiedendo scusa a Cassiopea, riallacciando anche il rapporto che avevi con tuo fratello" si diverte nel vedere che mi trattengo dal prenderlo a pugni?! Sì, credo proprio di sì. Mi alzo e gli do le spalle. Sto.per allontanarmi quando lui mi raggiunge. "Ti sei reso conto che osservare il fuoco è inutile?" "Sì e questo grazie a te. Grazie, bambina" mi da una spinta e passa avanti. E' odioso ... odioso, ma non male. Forse dovrei davvero parlare con lei, insomma solo per Nyco, non per altro. Non faccio altro che urlagli contro ... rischio di perderlo, e non voglio, anche se so che lui mi perdonerà sempre.