Capitolo 20

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Unione di elementi

Revenge form the past.

Ci siamo di nuovo rifugiati in un bosco, più fitto di quello precedente. E'  da quindici minuti che alterno acqua e crema alle mie croste e devo dire che Chiara aveva ragione, guariscono in fretta, anche se la crema fa una puzza terribile. Non riesco a respirare col naso, spero solo che anche quello guarisca presto.

Non faccio che pensare a cosa può essere successo a Nyco e Rych

, quel colpo di rabbia improvvisa è forse collegato alla mia visione? E poi Nyco ha rivisto Kiro... che vorrà dire?   Tutti dormono, io non ci riesco e ho deciso di fare il turno di guardia. Nyco e Rych erano esausti e sono crollati subito, senza nemmeno dare spiegazioni, anche se credo che nemmeno loro ci capiscano qualcosa.

Io ho parlato con Lisa e le ho chiesto infinite scuse per averla coinvolta ancora una volta, per la sua  casa distrutta e perché ho sconvolto totalmente la sua vita.  Lei era terribilmente scossa, impaurita, lo è ancora, ma nonostante tutto mi ha perdonato. E' così che scopri chi sono le tue vere amiche. Inoltre mi ha raccontato cosa è successo a Rych, ovvero che da che non poteva nemmeno reggersi in piedi è passato  ad avere una forza inaudita, i suoi occhi erano strani e distruggeva qualsiasi cosa gli capitava,  senza però dimenticare chi era dalla sua parte. Riguardo a Nyco, invece ho ricevuto tutto il necessario da Sem:   non erano messi tanto bene con le guardie - anche per il fatto che Sem era pietrificato dal terrore-  , ma lui è improvvisamente cambiato, con un colpo secco non solo ha steso le guardie ma ha anche distrutto la barriera, e questo spiega l'esplosione che mi ha letteralmente distrutta. Inoltre anche i suoi occhi erano strani. Direi che tutte queste informazioni sono necessarie per pensare che è successa qualcosa a Rych e di conseguenza l'ha subita  anche Nyco,  o viceversa... quel che voglio capire io è cosa, esattamente.

Guardo Nyco dormire. E' abbastanza tranquillo, niente incubi ne fantasmi del passato, e ciò vuol dire che quell'attacco gli è costato un bel po' di energia.  Rych invece continua a grattarsi la spalla, ma non si agita nel sonno. Mi porto le mani ai capelli e sbuffo. Che devo fare? Cosa devo capire?

Pixel si poggia sul mio naso e spalma la crema anche lì, risvegliandomidal mio stato di trans.   "Grazie piccolo, anche se l'odore è davvero nauseante. Ne vuoi messa un po'? "   lui scrolla la testolina disgustato e imita l'azione di vomitare. Non posso non mettermi a ridere.   "Tu non hai sonno?" scuote la testa . Come fa ad averlo se ha dormito per la maggior parte del tempo? A volte mi chiedo perché lui resiste ai pannelli,  ma  la risposta la lo già:  quando me l'hanno affidato, i commercianti hanno detto che si attacca in modo assillante ai padroni e che riconosce solo i primi ai quali viene affidato, quindi, in teoria, riconosce solo il mio controllo. Almeno ho un motivo per essere felice.


Sento un improvviso rumore, ma Pixel non emette alcun suono, quindi non c'è alcun pericolo. Mi accorgo che Coral sta correndo via, lasciando suo fratello dormire tranquillo.  Lei corre per terrore. Non posso lasciarla sola. Inizio ad inseguirla con Pixel al mio fianco. 

Da quando l'hanno salvata non fa altro che tremare, a volte urlare senza motivo ed Evan non l'ha mollata un secondo, si è addormentato abbracciandola ma a quanto pare il sonno ha  avuto la meglio. "Coral dove vai?!"    urla e scuote la testa, correndo senza nemmeno sapere dove sta andando. Rischia di sbattere contro un albero. Faccio  fatica a inseguirla per le gambe indolensite.  Non può continuare così, può svegliare tutti.  "Pixel io non la raggiungo, fermala tu."  vola fino a quando si trova davanti al suo viso. Lei cerca di cacciarlo via,  io riesco finalmente a prenderla .   "Coral calmati! Sono io!"     finiamo entrambe a terra. Lei si raggomitola su se stessa, ma sembra arrendersi alla mia presenza.   "Hai avuto un incubo? Vuoi parlarne?"   continua a singhiozzare.   Già... lei non parla.   "Coral?"   improvvisamente scopre il braccio con la vena nera e tenta di graffiarlo con le unghie.   "Ferma! Ma che fai?!"   la tengo ferma ancora una volta.  "Ti fai solo male così!"  mi arriva un bello schiaffo in faccia. Direi che me lo merito. Ha  il respiro pesante.   "Coral perché non parli? Di me puoi fidarti."   nasconde la faccia e continua a piangere.  "Senti, non posso capire quello che hai provato quando sono venuti a mancare i tuoi genitori, o quando non hai più avuto i poteri, ma immagino sia stato terribile. Non voglio nemmeno pensare che tu possa soffrire ancora e non accadrà, ma se non ti fiderai di noi sarai sempre esposta al pericolo. Pensi che non puoi fidarti di nessuno se non delle persone che vogliono il  tuo bene, e credimi io sono una di quelle, non c'è solo Evan ." tento di toccarla ma si allontana . "Se solo provassi a confidarti..."  mi da la schiena

Unione di elementi 2-vendetta dal passato-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora