Unione di elementi 2-vendetta dal passato-

Capitolo 8

Unione di elementi 2
Revenge from the past

Stavolta sono stata io a non voler dormire, troppe cose messe insieme, rabbia , ansia, adrenalina... vomito.

Mi sono appena messa la canotta , mancano solo gli scarponi e una bella coda, ma con il nervosismo che ho in corpo rischio di strapparmi i capelli.

Appena tornata in camera ho fatto pace con Chiara, in realtà si può dire che nessuno aveva intenzione di litigare , e quando Aurora è tornata dalla passeggiata con Rych mi ha dato delle medicine da parte di Nyco... se penso a lui mi viene da piangere. Sapevo che non riuscire più a leggere la sua mente avrebbe portato dei lati negativi, ma non credevo che mi avrebbero fatto così male.

Mi metto tre pillole in mano - come spiegato nel foglio illustrativo- incerta se prenderle o meno; non so perché ma ho sempre odiato i farmaci ma se gliele hanno dato a Nyco vuol dire che sono importanti. Prendo la mia bottiglietta d'acqua e le inghioio assieme ad un sorso di essa e scrollo la testa. Hanno un sapore aspro e orribile.

Esco dal bagno lasciando il posto a Chiara e mi sdraio nel letto per i pochi minuti che ci rimangono. "Vuoi parlare un po' ?" Aurora si siede a terra, accanto al mio letto. "Di cosa?" "Nyco, quel che ci è successo..." "Aurora doveva dirmelo, punto. E come non bastasse si c'è messo anche mio padre." "Be' ... io la versione la so diversa , Nyco ha parlato con Rych e di conseguenza io so abbastanza" "Che intendi per abbastanza?" ci sediamo entrambe sul bordo del letto. "Pea, Nyco ha parlato con tuo padre subito dopo che Oritel lo ha lasciato tornare in palestra, quindi ieri Mattina. Non credi che doveva riflettere un po' prima di fare il tutto? Infondo non è passato molto tempo da quando ha scoperto della cassetta" "Cassetta?"

"Ops..." mi rendo conto dalla sua faccia che stiamo parlando di ciò che Nyco non ha voluto dirmi. Mi alzo innervosita. "Dai Pea! Pensavo lo sapessi" "Sfortunatamente ti sbagliavi!" "Nyco voleva dirtelo, sai com' è fatto non riesce a nasconderti nulla" "Però ha esitato la prima volta... comunque è anche colpa di mio padre, è soprattutto colpa sua" "Senti quel che voglio dirti è che già la situazione di Nyco è difficile, se tu continui così lui crollerà e poi starai male tu. Non è meglio piantarla?" ci penso un po'. In effetti non è il massimo litigare col tuo ragazzo... lo conosco. Si sentirà responsabile di quel che è successo e crollerà. Non posso permetterlo, anche se ha sbagliato. Ne parleremo un altro giorno, oggi devo farlo concentrare solo sulla prova... e devo farlo anch'io. Mi sale dallo stomaco un senso di vomito ma non come quello di prima, non dipende dal nervosismo, forse sono le pillole.

"Hai ragione, devo tranquillizzarlo e gli dirò che stanotte ho avuto modo di riflettere... ne parleremo dopo" "Brava ragazza, così ti voglio! Adesso vuoi sapere o no della cassetta?" annuisco "Bene,Flash ha preso una cassetta che filma ciò che è successo all'interno della sala tecnica, cioè che qualcuno incappucciato è entrato. Nyco suppone che sia d'accordo col nuovo medico, Rych ha dei dubbi e per questo è scoppiato un battibecco tra loro due" "Di male in peggio..." Chiara esce dal bagno "Comunque voi due vi siete trovati dei ragazzi che vanno d'amore e d'accordo. Vi volevate complicare la vita quando vi siete fatte fidanzate? " "Più o meno, neanche Sem scherza" sentiamo bussare alla porta ed entra Mohammed.

"E' ora di andare. Cassiopea ha preso le tue medicine?" annuisco "E' normale che tu abbia la nausea ma è essenziale" Mohammed mi da una sensazione strana , simile a quella che mi trasmetteva Efesto e inizio a pentirmi di essermi presa quelle pillole. Incontriamo i ragazzi nel corridoio che porta all'uscita ed io mi posiziona subito dietro a Nyco, che accorgendosi di me cala lo sguardo. "Nyco" sussurro il suo nome per paura che Efesto mi possa sentire. Lui porta lo sguardo in avanti ma non si volta. "Ti amo" sorrido nel vedere che finalmente si volta "Anch'io, ma ho comunque sbagliato e .." "Ne parleremo dopo, adesso abbiamo una prova da superare" mi sento attratta dal suo bellissimo sorriso, da quelle sue labbra rosee e morbide... voglio baciarlo ora, subito. Le nostre labbra si stanno per toccare quando Efesto prende Nyco per il braccio e lo fa girare. "Niente smancerie!" rido assieme a lui, ma smetto immediatamente quando sento dell' acido salirci in gola. Perché ho preso quelle dannate medicine?! In più ecco arrivare il tremolio delle mani e il terrore di ciò che mi aspetta durante la prova.