Unione di elementi 2-vendetta dal passato-

Capitolo 2

Unione di elementi 2

Revengefromthepast

Ho dormito poco stanotte, per il nervosismo e per il pensiero di Nyco... teme davvero di non riuscire a superare le prove?  A proposito delle prove, io sarò pronta?  Ho perfino sognato di non superare una prova che per gli altri era scontata.E se sarà così? No... no io sono pronta, ho superato tante difficoltà e questa sarà l'ennesima.

Abbiamo passato tutto il tempo ad allenarci ieri. Voglio dare il meglio di me, voglio dimostrare chi sono.

Mi sono svegliata due ore prima del dovuto, ma penso che anche le altre siano già sveglie, percepisco tensione... ma verifichiamo.

" Siete sveglie?"   "Si " Chiara e Aurora rispondono insieme. Le mie sensazioni non mentono mai.

"Come pensate saranno le prove?" domanda Chiara preoccupata "Mia madre ha detto che dovremo superare quattro prove,  una riguardante la saggezza, una per il coraggio,  una  per il controllo e una che non sapeva... secondo voi con cosa inizieremo?"   "Non saprei" guardo il soffitto, come se potesse darmi una risposta. Sento il mio stomaco brontolare, dalla fame e dal nervosismo;  quando sono nervosa potrei mangiarmi un cinghiale intero!   

"Quanto manca ancora?"   "Pea calma, ancora un'ora e mezza!"   "Come se tu fossi tranquilla!"   "Ragazze basta! Cambiamo discorso..."    "Di che vorresti parlare?"  "Non so... aiutatemi voi"   "Siamo messe bene!"  dice Aurora con un po' di ironia. Scoppiamo tutte a ridere. Siamo davvero così impacciate?!

"Aiuto ragazze!"   mi copro la faccia col cuscino, ridendo come non mai  , anche se in realtà mi viene da piangere. "Dai Pea, male che va ti salva Nyco, entra con il mantello e la calzamaglia e ti porta via volando visto che tu non puoi"  solo a pensarci scoppio in una risata enorme. "Finiscila!"  lancio il cuscino in faccia ad Aurora.  "I capelli... Cassiopea,  i capelli!"   salta giù dal letto e inizia a prendermi a cuscinate.  "Oh no! Adesso somigli a Rych con quei capelli ribelli!"   "Cosa vorresti dire al mio Tarzan?!"  oddio, Tarzan... ma dove le vengono ste battute?!  "Si viene col perizoma maculato a salvarti e scende con la liana"     "Sexy e originale... non per niente è il mio ragazzo!"   "Ma finiscila!Il mio è più bello! "    "Ma se sono identici!"   un'altra cucinata in faccia.

"Ragazze vi prego! Ferme mi fate salire il nervoso!"   con un solo sguardo io e Aurora capiamo il da farsi.   "Ma stai zitta!"   facciamo cadere Chiara dal letto.

"Questa me la pagate!Dai ferme!"  iniziamo a farle il solletico "Tanto ora viene il tuo clown e ti porta via col triciclo!" in mezzo ale risate io e Aurora inciampiamo sul lenzuolo finendo a terra con Chiara.

"Aiah! Che botta!"   "Questo è perché ...."  Chiara prende fiato dopo il solletico   "questo è perché hai insultato Sem"   "Ma lui mi insulta sempre.. ogni tanto posso svagarmi anch'io, no?"   "Ok sei perdonata"  era da tanto che non mi divertivo con le ragazze. Si, viviamo  nello stesso palazzo ma abbiamo un sacco di Ciserano da fare e da imparare e se stiamo assieme durante i pasti, ma con la presenza dei nostri genitori non possiamo scherzare come vorremmo.

Improvvisamente sentiamo bussare alla porta.  "Ragazze!"   è Oran! corriamo subito ai letti facendo finta di dormire. Un attimo dopo lui apre la porta ... silenzio assoluto, faccio finta di dormire.

"Guardate che sono stato giovane anch'io e come voi cercavo di imbrogliare i più  anziani ... beh io non ci casco, signorinelle"    scoppiamo a ridere, in fondo Oran   lo conosciamo bene, è come un nonno per noi.   "Dunque siete voi per caso che avete fatto chiasso?"   "Noi?! Assolutamente no!"  dice Aurora in modo ironico. Affondo la testa nel cuscino e mi ammazzo dalle risate iniseme a Chiara che stringe lo stomaco.  "Quindi suppongo che sia stato il clown col triciclo,  o Tarzan, o ancora Nyco in calzamaglia e ... aspetta cos'altro.. ah, si e il mantello"  silenzio tombale... ok sono tutta rossa. Ha sentito tutto!E se ci hanno sentito i ragazzi?   "Loro ... loro non hanno sentito niente vero?"   "No, anche perché anche loro hanno pensato di non dormire stanotte, ma ci ha pensato Efesto"  "Poverini!"  scoppiamo nuovamente a ridere. Oran è come un nonno ormai per noi, non lo temiamo...non troppo.