Capitolo 25

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RYCH'S POV.

La spalla mi fa troppo male per permettermi di dormire, e poi le manette e il casco non aiutano per niente. Sono in un materasso a parte rispetto ai letti degli altri, Chiara dice che la spalla ha bisogno d'aria e poi se dovessi contorcermi durante la notte sarei di disturbo. Aurora voleva dormire con me, ma le ho chiesto di lasciarmi solo. Sarò pure parte di questo gruppo all'esterno, ma internamente credo di essere rimasto il lupo solitario di un tempo. Se ci rimango male? à volte sì perché penso che non avrò mai dei veri amici, ma poi penso che non sono  mai stato compreso quindi meglio rinunciare.

Ora penso soltanto alla mia condizione fisica. Non credevo che una minuscola freccetta potesse indebolirmi tanto e causare tanti problemi. Tutta questa situazione mi sta sfuggendo di mano e in più  ho coinvolto anche Nyco,  pensare che tutto quello che combinerà lui sarà una mia responsabilità mi da sui nervi. Io odio sentirmi in colpa e quando posso lo evito ma in questo caso non posso. Mi alzo innervosito, togliendomi anche il casco con una semplice mossa, abbandonando ogni tentativo di addormentarmi e mi dirigo in bagno. I medici che abbiamo aiutato  mi hanno donato una stampella, ma non  ho la minima intenzione di usarla, so camminare  anche in queste condizioni, magari non benissimo,  ma posso farlo. E poi come faccio con le manette? Arrivato a destinazione mi lavo la faccia e noto che mi è cresciuta un po' di barbetta. Prendo una lametta e inizio a tagliarla con cura, anche se non è facile . Improvvisamente ho una fitta alla spalla, mi distraggo e Poggio malamente la lama su un angolo del labbro superiore, provocandomi un bel taglio. Stringo i  denti ed ecco che vedo i miei canini enormi e appuntiti,  come quelli dei vampiri.  Faccio cadere la lametta e mi lavo nuovamente la faccia. Era solo una mia impressione, i miei denti sono normalissimi... no, non lo sono. Che diamine mi sta succedendo?! Prendo una parte della mia maglia e la porto in bocca. I canini la bucano ed io non ho impiegato la benché minima pressione. Provo anche con uno specchietto e lo foro senza problemi. Mi tremano le mani. Cosa mi ha fatto quella maledetta?!  Cassiopea ha detto che il mio sogno è legato a quel che sta  succedendo... ma certo! Pea potrebbe aiutarmi, dirmi cosa ha visto nella sua visione, eppure è da alcuni giorni che è fredda. E' l'Alba quindi non credo qualcuno sia sveglio. Giro l'angolo ed entro nella camera da letto dove tutti sono sdraiati a caso. Se cammino tra loro rischio di cadere e svegliare tutti quindi prendo d'occhio una bottiglietta d'acqua,  intenzionato a farla levitare  fino a  Cassiopea quando  Nyco mi spunta dietro. Ci voleva solo lui.

"Non ci riesci proprio a dormire, vero?" chiedo sussurrando.   "No, preferisco fare la guardia. Tu invece che stavi facendo?"   stavo per svegliare la tua ragazza per poi parlarle in privato..."Volevo svegliare Chiara per sapere dov'è la crema per la spalla"   "Ah..." sa che non volevo fare questo, o è una mia impressione?   "Comunque la crema  è lì dentro."  mi indica un cassetto della camera .  "Anche volendo non riuscirei a mettermela solo." scuoto le manette. Inizio a non sopportarle più!

Anche Nyco le ha... aspetta  e se anche i suoi denti fossero strani? Per la spalla ne risento solo io, il che è strano, ma i denti? Se lui non li ha come i miei si dimostra che Lena aveva puntato principalmente a me, anche se non capisco come Nyco ne risenta così poco.

"Nyco ho bisogno di parlarti, in privato."   lui annuisce semplicemente e mi segue fino al piccolo balconcino che abbiano nella nostra camera.

"Cosa devi dirmi? Immagino sia qualcosa d'importante dato che noi due non ci parliamo quasi mai."  oggi è più odioso del solito, ma non è una mia sensazione. Lo è davvero e stavolta io non ho fatto nulla quindi... entrambi non dormiamo se qualcosa ci turba  , forse pensa come me a quel che è successo.   "In effetti è abbastanza importante..."  se gli

chiedo d  mostrarmi i denti lui vorrà sapere perché ed io sarò costretto a fargli vedere  i miei.

Devo rischiare per sapere..  "Potresti mostrarmi ... i tuoi denti?"  mi guarda scioccato. Lo avrei fatto anch'io   "I ... i miei denti? A che ti serve?"  ecco... mi siedo stanco a terra, non riesco più a leggermi in piedi "Non devi dire nulla a nessuno, sarò io a parlare." dico in tono fermo e lui finalmente capisce che non sto affatto scherzando. Si è svegliato!    " D'accordo ma non devo dire cosa?"     faccio un bel respiro preparandomi per una sua eccessiva reazione, e mostro i miei denti.   "Ma come ...?! "    lo zittisco bruscamente.   "Io ti dico di non dire nulla e tu lo urli ai quattro venti!"    come faccio ad essere legato ad un idiota?!    "Ok, scusa ma... da quando... come è successo?"    "Non lo so, me ne sono accorto dieci minuti fa,  è il bello è che forano la qualsiasi cosa, senza difficoltà. Ora fammi vedere i tuoi."   li mostra, ma lui non ha proprio nulla.   "Ma perché io sì e tu no?"   chiedo stanco.   "Dobbiamo dirlo agli altri, tu sai che vuol dire questo?"  mi dice lui è non capisco dove vuole arrivare.   "Vuol dire  che entrambi siamo pericolosi, ma tu a maggior ragione. Quando ci hanno iniettato il sedativo a me ha fatto effetto subito,  mentre tu ancora continuavi a fare come un matto. Se davvero Lena ce l'ha con te... be' , credo proprio che i denti sono solo il primo passo.."      "Questi dovrebbe farmi sentire meglio? Lasciatelo dire, sei una frana nel consolare la gente"  dico bruscamente.Credo che ormai si sia abituati al mio tono e quasi non ci fa più caso.  "Ti sto solo mostrando la verità." Diventare un mostro sotto il controllo di Lena, malvagio e temibile... proprio come Set. Lei lo sa, sa che ho il terrore di diventare come lui e me lo fa ricordare, anzi vuole che il mio incubo si  avvera.   Che cosa posso fare?   "Anche io dovevo chiederti una cosa" dice poi lui. "Sarebbe?" "E' vero che quando eri nella tenda medica da solo hai voluto parlare con Cassiopea in privato?" come diamine fa a saperlo?! Aurora era l'unica che lo sapeva. Aurora... ma perché lo ha fatto? "Sì, è vero." "E posso sapere perché?" uh... sento gelosia nell'aria. Ma non posso mica dirgli che la sua fidanzata è incinta e non glielo vuole dire! "Perché... volevo sapere cosa ha visto quella notte, quando me la sono trovata addosso. Per capire un po' che vuole Lena da me." si limita ad annuire , osservando il cielo del primo mattino.Ho comunque detto la verità e fortunatamente non mi chiede cosa diceva la sua visione, @menziona un utente anche se lo avesse fatto non glielo avrei detto neanche morto. Non le dico nemmeno ad Aurora queste cose, figuriamoci a lui! Ma adesso tocca a me sapere. "Chi te lo ha detto?" "Lo so e basta. Ho visto Pea entrare nella tenda e volevo saperne il motivo." non mi convince per niente. O sono io che proprio non riesco a fidarmi di lui, oppure ho ragione. "E perché in privato?" comincia a diventare insistente. "Sinceramente non ci tengo a spifferare a tutti ciò che sogno la notte. Cassiopea lo aveva visto, quindi ne era già al corrente. Stop." dico freddo.Devo parlare assolutamente con Aurora, perché glielo è andato a dire? "Tu credi che Cassiopea possa davvero mettersi contro Lena?" ma perché mi chiede ste cose?! Non hanno un filo tanto logico. "Be'... sì." "Ne sei convinto?" "Ti rendi conto che mi stai facendo il terzo grado?! Sì, ne sono convinto! Contento?!" mi alzo nervoso ed ho intenzione di andarmene quando mi rendo conto di essere in piedi senza la minima fatica. Le gambe non mi fanno più male e non sento più il bisogno di appoggiarmi a qualcosa per muovermi. "Non posso crederci..." mi ritrovo Aurora e tutti gli altri ad osservarmi. "Stai bene finalmente!" mi salta addosso per abbracciarmi quando inciampa con il piede di un tavolino facendo cadere un soprammobile. Riesco a prenderlo appena in tempo nonostante le manette. "Guarda! Hai usato il braccio! Riesci a muoverlo!" in effetti la spalla non fa più male, anzi direi che è come nuova. Aurora mi sta letteralmente stritolando ma io non riesco ancora a crederci... come è possibile? Non credo che tutto questo sia dovuto alle creme di Chiara. Allora a cosa? "Direi che adesso le manette non servono più" Adua le toglie sia a me che a Nyco. "Ei amico un sorriso lo potresti anche fare adesso!" tutti ridono alla battuta di Sem, perché io no? Ha ragione, sto finalmente bene, posso combattere ma c'è un pensiero che mi assilla: e se anche questo è stato voluto da Lena? Nyco ha la mia stessa sensazione, si vede dal suo sguardo. "Bene, allora possiamo anche accontentare Lena,ha detto che ci vuole allo scoperto, e noi l'accontenteremo." Aurora sta per spiegare il suo piano ma la blocco.   "Io lo ascolterò dopo,  perché ... ho bisogno due prendere un po' d'aria." anche se criticano, io mi sono già gettato giù dal balcone e ho preso  il volo. Non so esattamente dove andare,  ma di sicuro lontano da qui e dalla gente comune.  Atterro  nel luogo in cui siamo atterrati e che ci crediate o no  trovo' ospedale ancora qui, magari piena di nastri e segnali di divieto, ma è qui. Al momento  non è  sorvegliata quindi ne approfitto per guardarla. E' ridotta a pezzi,  ci sono ancora le nostre macchie di sangue  , la base è completamente saltata via per l'impatto... come abbiamo fatto a sopravvivere? Mi vengono i brividi.  Non so perché entro in quel che ne rimane.Guardo il posto  in cui ero seduto io ed ecco che vedo un pezzo di carta. Non ne portavo con me quella volta quindi suppongo sia stato messo dopo l'atterraggio. Lo prendo per semplice curiosità e lo getto a terra subito dopo nel vedere il simbolo di Set. L'ho solo immaginato... non l'ho visto davvero. Lo riprendo titubante. Non ho immaginato un bel niente!

Unione di elementi 2-vendetta dal passato-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora