CAPITOLO 26

6.8K 241 173
                                    

AIDAN

Un posto tranquillo è tutto ciò che cerchiamo per noi stessi, per star meglio e per aver modo di conoscere un luogo dove sfuggire quando tutto inizia a incrinarsi e io forse sono riuscito a trovarlo, ho scovato dopo tanti anni il mio angolo di paradiso. Per tanto tempo ho cercato un modo per tranquillizzarmi, le mie giornate sono piene di momenti in cui mi rinchiudo nel mio buio lasciando vincere quelle ombre che a stento riconosco, loro mi avvolgono e io mi lascio portar via perchè ormai ho capito che contro di loro posso poco e niente. Eppure certe volte vivo momenti come questo che mi portano a gioire della mia esistenza, di non aver ancora fatto la stronzata che per anni mi brillava in testa, porre fine a tutto radicalmente a partire da me era l'unica cosa che mi passava per la testa tempo fa.

Anche se spesso succede ancora che ci ripensi.

La sento sonnecchiare sul mio petto e quasi rimango sconcertato quando mi accorgo di star già sorridendo, e sono sveglio da si e no dieci minuti. La sera si addormenta dall'altra sponda del letto, talmente distante da me che quasi temo caschi dal materasso mentre la mattina me la ritrovo appiccicata, oggi ad esempio mi è proprio addosso. Per farla stare più comoda ho allargato le gambe e lei ora è sdraiata tra di esse con il torace appiccicato al mio, se non indossasse una delle sue felpe enormi, la sentirei sulla pelle completamente, calda e profumata contro il mio corpo seminudo coperto soltanto dai boxer, mi sto controllando da morire a finchè non mi venga un erezione che quindi la svegli così visto che ho la sua intimità coperta solo da una mutandina sottile sul pacco. Cazzo, perchè le deve risalire sempre così tanto questa felpa mentre dorme?!

E' bella persino mentre dorme per non dire soprattutto, con quel viso piccolo e rilassato, le labbra arrossate e il respiro lento, mentre dorme è come se si lasciasse andare e di punto in bianco il suo subconscio la spingesse a venire da me. Si rigira nel sonno su di me strusciandomi quelle sue cosce nude contro il cazzo e togliendomi il respiro per svariati secondi, sta rischiando grosso a starmi così appiccicata al membro, sono buono ma non coglione è pur sempre una donna dannatamente bella e io un uomo fottutamente attratto da lei.

I suoi capelli mi solleticano la pelle, scuri e morbidi, sembrano tanto la criniera setosa e incontrollabile di un leone, legarli è impossibile perchè a domare saranno sempre loro sull'elastico, un po' come i miei che però riesco a sistemare con la mia bandana. Le scosto i capelli dalla fronte e vi poggio un bacio, un casto e semplice sfiorarsi, un gesto docile dai vari significati tra le quali si cela il proteggersi, il bacio sulla fronte è come dire a qualcuno che ci sarai sempre per proteggerlo e io ci sarò sempre per lei.

Quando scosto le labbra dalla sua pelle la sento mugolare un lamento e, come una bambina in cerca di attenzioni, avvicina la testa contro il mio collo per reclamarne ancora strappandomi un sorriso fiero, ormai è appurato che mi vuole ma non pensavo le piacesse così tanto essere baciata da me. Le poggio così un bacio sullo zigomo scendendo piano a lambirle la pelle del viso fino a raggiungere l'angolo della sua bocca, arrivo quindi ad un soffio dalle sue labbra attendendo che sia lei a darmi il permesso per baciarla e mi trattengo dallo scoppiare a ridere quando con un rantolo contrariato, senza nemmeno aprire gli occhi per guardarmi unisce le nostre labbra. E lì cazzo, lì io mi lascio completamente trasportare da lei, la sua bocca e il suo profumo agrumato. Mi avvolge il collo con le braccia mentre io intreccio le nostre bocche lentamente dandole modo di svegliarsi, mi morde piano il labbro e quando schiude le labbra per me congiungo la lingua alla sua con una lentezza disarmante. Succede tutto piano, d'altronde siamo ancora mezzi addormentati e con i corpi intorpiditi dal sonno, ma non la fermo quando senza mai staccare la bocca dalla mia si mette a sedere a cavalcioni sul mio bacino lasciandomi insinuare le mani sotto la felpa ormai già risalita da tempo. Ha il ventre caldo e contratto, risalendo pian piano però le mie mani si bloccano quando mi rendo conto che non ha il reggiseno. La sua bocca si inarca in un sorriso quando mi sente irrigidire sotto di lei, cioè mi ha dormito addosso per tutta la notte senza reggiseno? Sono un uomo fottutamente fortunato.

Fatal attraction 3Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora