CAPITOLO 50

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ISABELLE

Non credevo che la vita sentimentale e sessuale di mio figlio potesse mai essere tanto accesa ma sinceramente sta diventando intrigante scoprire tutto ciò direttamente dalla donna con cui si diverte, anche se spero che prima o poi possa esserci molto di più tra di loro oltre al solo sesso visto che Aidan sembra già propenso. O almeno lo era prima di scoprire tutto questo casino, ma alla fine non si possono spegnere da un giorno all'altro i sentimenti. Per quanto sia arrabbiato la ama ancora, l'unica che deve ancora capirlo è la mia piccola bambina delle Crepes al cioccolato che sembra in preda ad una crisi di nervi, tutta questa situazione inizia ad essere seriamente ingestibile.

Scoprire che Charlie fosse figlia di Noah non mi ha poi tanto impressionato, alla fine fin da quando era piccola, quando ci incontrammo in ospedale, ricordo che mi avesse già parlato a grandi linee del fatto che suo padre non era poi tanto buono. Alla fine, tutti abbiamo i nostri scheletri nell'armadio e di certo non mio metterò qui a giudicare quelli di una ragazza che ha vissuto la vita sul filo del rasoio fin dalla giovane età. Lei non è suo padre, noi non siamo i nostri genitori, ciò vuol dire che qualsiasi cosa abbia fatto suo padre non mi interessa anche se c'entro io. Non mi importa semplicemente, anche perchè dopo aver perso all'incirca vent'anni della mia vita non ne perderò altri ad odiare qualcuno inutilmente. Alla fine l'odio rovina la vita a noi stessi e di certo non la cambia a chi odiamo.

L'unica cosa che mi fa male è sapere che sia successo tutto a causa mia, la rottura tra lei e Dan, la perdita di suo padre, non avrei mai voluto infonderle altro dolore nella sua vita perchè alla fine è tutto ciò che sto facendo da quando sono tornata.

In qualche modo io e Martina stamattina siamo riuscite a uscire di casa senza essere fermate da paparazzi inopportuni, per andare a trovare Charlie dove sta ora ossia a casa di Shelly, la sua migliore amica, una ragazza che già adoro alla follia. Cavolo è più pazza della me di vent'anni fa, e per superare un soggetto simile ce ne vuole. Charlie invece è in preda alla rabbia, non riesce a darsi pace per ciò che è successo e cammina davanti a noi che ce ne stiamo sedute sul divano del loro appartamento, cercando di non ridere per la scena ai limiti dell'esilarante. Semplicemente non capisce di essersi innamorata, non vuole ammetterlo. Io in questo momento sono qui in veste di amica, sono più che consapevole che parlerà male di mio figlio, cioè qualsiasi donna incazzata parla male dell'uomo che "odia" e tutto ciò è esilarante.

<<Ricapitolando: vi siete presi a sberle, avete scopato come due animali in calore in un parcheggio sulla sua moto, ma quando avete finito per una cosa che gli hai detto si è incazzato e ti ha lasciata lì?>> Shelly fa brevemente il riassunto di tutto ciò che ci ha raccontato la sua amica in praticamente due ore, gridando e correndo da una parte all'altra come una pazza in giro per il salotto. Tutto questo sta diventando anche meglio di una serie tv ma devo ammettere che Dan è identico a suo padre, durante il sesso diventano due carrarmati cazzo. <<Sì! Cioè ve ne rendete conto?>> Afferra una manciata consistente di pop-corn da una delle ciotole poggiate sul tavolo davanti a noi, è ancora in pigiama tutta sfatta, e questo non fa altro che rendere il tutto più esilarante, indossa una felpa con un coniglio enorme disegnato sopra. E' la cosa più adorabile che esista che però si scontra con il suo fare da camionista mentre si butta in bocca manciate di patatine e pop-corn. <<Tesoro ma cosa ti aspettavi che facesse? In pratica lo hai rifiutato ancora.>> Ribatte Martina che ormai sembra rapita da questa storia come se stesse guardando un film in televisione commentando ogni tanto a caso, peccato che ora i protagonisti possono rispondere e noi non stiamo parlando a vuoto. <<Lo so ma un passaggio a casa poteva darmelo almeno! Quando mi sono vestita e rientrata da Frank dopo che se n'è andato, Lucas non c'era e lei e tuo figlio erano in qualche bagno a scopare.>> Piacevolmente sorpresa la mia migliore amica volta l'attenzione su Shelly per tenderle la mano e batterle il cinque, cavolo James ha fatto proprio un bel colpo, questa ragazza è divina e divertente, un pacchetto completo in pratica per un uomo. <<I Miller sono permalosi di costituzione Charlie, dovevi aspettartelo che dopo un tuo rifiuto ti avrebbe abbandonata lì.>> Commento sogghignando quando prende un lungo sorso di succo d'arancia, stiamo facendo colazione con cibo spazzatura di ogni tipo, succhi e caramelle, sembra quasi la festa di compleanno di un bambino di cinque anni. Io però mi sto sorseggiando solo il mio succo all'ACE, non ho fame in questo momento, non che ultimamente la cosa sia differente. Lei invece sembra aver una fame assurda stamani. <<Charlie hai cercato di ragionare sul perchè il fatto che lui se ne sia andato ti abbia ferita così tanto?>>Le domanda la sua amica cercando di indurla dove ormai praticamente tutti siamo arrivati tranne lei, è palese ormai che sia così eppure lei sembra non volerci neppure pensare. <<Perchè ero nuda, al freddo, in un parcheggio forse?>> Prende in mano tutta la ciotola di patatine dopo aver finito ormai tutti i pop-corn e inizia a sgranocchiarle mentre continua a camminare, con fare nervoso, non riesce a calmarsi. <<No scema, perchè vuol dire che anche per te ha contato tanto quanto ha contato per lui quella scopata.>> Si ferma sul posto per ragionare per un secondo sulle parole di Martina, poi però si lascia crollare sulla poltrona del salotto davanti a noi spargendo qualche patatina per sbaglio in giro, con il viso corrucciato in preda a un piagnucolio isterico. Non lo vuole ammettere.

Fatal attraction 3Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora