Capitolo 19

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Sei anni dopo

Un'immensa distesa di sabbia apparve davanti a loro. Una leggera brezza fresca faceva ondeggiare dolcemente i capelli lunghi di Jackie, mentre il ragazzo dai capelli corvini e dell'abito tanto elegante lo osservava con un sorriso da bambino disegnato sul viso adulto. L'acqua era tiepida: la temperatura perfetta per farsi una nuotata in quel periodo. "Questo posto ti sarebbe piaciuto, Felix" pensò tristemente Haiky, sperando solo di riuscire a rivedere il ragazzo dai capelli azzurri, al più presto; gli mancava così tanto quel ragazzo. Gli mancavano i suoi occhi azzurri, la sua statura bassa, il suo sorriso, il suo modo di fare, la sua ossessione per i libri. Gli mancava la sua stessa essenza. Avrebbe venduto le anime di tutte le persone lì presenti per riavere indietro quella di Felix. Scacciò le lacrime che minacciavano prepotentemente di abbandonare i suoi occhi scuri; non poteva piangere, ormai erano già passati sei anni dalla sparizione del ragazzo. Aveva pensato di farla finita diverse volte, ma era impossibile: lui era già morto.

«Perché sei triste, Haiky?»

Chiese Elian, proiettando i suoi grandi occhi verdi in quelli scuri del maggiore. Aveva solo dodici anni, eppure era molto più maturo e sveglio di molti adulti. Oltretutto, era pur sempre il figlio di Axel e Jackie.

«Niente, moccioso. Non mi piacciono i bambini quindi mi faresti un enorme favore a smettere di parlarmi, vai dai tuoi genitori piuttosto»

Haiky si era ricongiunto con gli altri da soli due mesi. Per sei anni si era isolato completamente da tutti. Era rimasto completamente da solo con la sua tristezza, fu il gruppo a cercarlo e convincerlo a tornare da loro per cambiare un po' aria e adesso si ritrovava a parlare con un bambino di dodici anni su una spiaggia deserta.

«Non sono un moccioso. Ad ogni modo, papà dice che ti manca Felix, manca tanto anche al mio papà e gli manca anche Alan. Che tipo era Felix?»

Chiese Elian proiettando uno sguardo colmo di curiosità negli occhi dell'altro ragazzo. Haiky sorrise nel sentir nominare il ragazzo dai capelli blu. Lui sarebbe riuscito a ritrovarlo, ne era certo.

«Felix era folle, ma allo stesso tempo era estremamente altruista. Io l'ho conosciuto da bambino, è per questo motivo che sono morto, perché volevo incontrarlo. Ti giuro che io lo ritroverò e lo riporterò da me»

«Sembra proprio fantastico questo Felix, spero di poterlo conoscere un giorno. Lo sai che è mio zio? vorrei tanto conoscere anche Alan e Marck, devo ammettere che sono proprio curioso; d'altronde devono essere persone uniche dato che mio padre Axel ha giocato con i nomi dei suoi due fratelli per creare il mio»

Disse il bambino sorridendo spontaneamente, la conversazione venne interrotta da Lessay.

«Noi torniamo a casa, andiamo?»

Disse la ragazza, prendendo per mano il piccolo Elian. Nel tornare a casa Haiky ebbe un'orribile sensazione. La testa gli girava e vedeva sfocato. Felix era in pericolo.

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