E Mi Fai Impazzire~Bbrae

~3

Nonostante il primo tentativo di pace non avesse funzionato bb non si era fatto scoraggiare. Aveva letto tutti i punti della rivista, e li trovava sinceramente ridicoli, ma qualcosa di buono lo era riuscito a ricavare. A pagina 4 era segnato il punto 7:

Nulla brilla più degli occhi della donna che si ama, ma nulla può essere paragonato ad una preziosa collana.

"Bingo"

Quello stesso pomeriggio aveva fatto un salto in città, alla gioielleria Chaterin's Ring, per comprare un regalo a Corvina.

Nella vetrina c'era ogni tipo di gioiello. Inizialmente aveva pensato ad un paio di orecchini ma poi si era ricordato che Corvina non aveva i buchi alle orecchie. Non era tipa da anelli o bracciali quindi alla fine optò per una collana.

Ne comprò una con la catenina in argento alla cui fine era attaccata una dalia nera, il fiore preferito della ragazza, in ametista.

"Si intona ai suoi occhi" pensò.

Gliela avrebbe data quella sera.

19.37~

Robin aveva deciso di organizzare una serata film, su consiglio di Stella, così avevano ordinato la pizza che Cyborg era andato a ritirare.

"Posso sceglierlo io il film? Ti prego ti prego ti pregooo"

"Certo Stella, fai pure. Ragazze la pizza arriverà a minuti, qualcuno sa dirmi dove si è cacciato bb?"

Chiese Robin ma nessuno gli rispose. Stella era impegnata col catalogo Netflix mentre Corvina non voleva nemmeno sentir pronunciare quel nome.

Il ragazzo si chiedeva se la serata film di Stella non fosse in realtà un qualche sotterfugio per far appacificare quei due.

"Sarà" sospirò.

Sapeva che la sua ragazza fosse una ficcanaso, ma era una delle tante cose che amava di lei. Inizialmente non credeva di essere all'altezza, e non solo perchè Stella era una principessa aliena con incredibili dotazioni fisiche, ma perchè era anche una ragazza spettacolare con una bontà impossibile da percepire per un essere umano. E soprattutto aveva il terrore di ferirla, di cambiarla e questo non lo avrebbe sopportato. Ma a volte scordava quanto lei fosse forte, avrebbe tanto voluto avere la metà della sua forza.

Nel mezzo di quei pensieri bb e Cyborg entrarono in contemporanea nel salotto.

"Buya! Qualcuno ha ordinato la pizza?"

Bb sfrecciò su per le scale senza rivolgere la minima parola a nessuno.

"Qualcuno sa cosa gli prende?"

Chiese Robin, stanco di quegli strani comportamenti.

"Non lo so e non voglio saperlo"

Corvina prese posto sul divano accanto a Stella, nell'angolo. Era risaputo che fosse il suo posto.

"Allora? Hai deciso?" chiese rivolgendosi all'aliena.

"Come si chiama quel film sulla magia che voi terrestri amate tanto? Quello con il ragazzino che vola su una scopa che deve sconfiggere un essere mostruoso? Quello senza il naso"

Robin si sedette alla sinistra di Stella avvolgendole le spalle con un braccio, tirandola più a sè.

"Si chiama Harry Potter, amore. Ce ne sono 7 di film, direi di cominciare dal primo se non l'hai mai visto"

Lei annuì energicamente selezionando poi sul film. Intanto si era aggiunto Cyborg che aveva tagliato le pizze e le aveva appoggiate sul tavolo davanti a loro. Anche se più che un tavolo era un sistema tecnologico collegato alla torre, motivo per cui Robin aveva insistito di metterci sopra una tovaglia.

"Posso far partire il film?"

"No tesoro manca bb"

Corvina prese il telecomando dalle mani di Stella e fece cominciare la riproduzione.

"Peggio per lui"

Se bb non era in salotto con gli altri era perchè non voleva rischiare di perdere la collana, quindi l'aveva lasciata sul suo comodino. Prima di tornare di sotto però stava provando davanti allo specchio il discorso di scuse che avrebbe fatto a Corvina.

"Per questo ci tenevo tanto a chiarire con te, vedi tu sei speciale per me, tanto speciale. E per dimostrartelo ti ho preso questa collana. Ricordi quando il primo giorno alla torre dicesti che la dalia nera era il tuo fiore preferito da bambina? Ecco io non l'ho dimenticato-"

Sentì l'inconfondibile sigla di Harry Potter e corse subito giù.

"Non avrete iniziato senza di me?"

Saltò sul divano cadendo addosso a Cyborg.

"Stai seduto amico"

"Sh, fate silenzio"

"La mia pizza?"

Cyborg gli allungò un cartone.

"Mozzarella di soia e peperoni, la tua preferita. E ora sta zitto"

Dopo quasi un'ora di film la pizza era finita così Stella si alzò per andare a prendere del gelato. Bb lanciava di sfuggita occhiate a Corvina, ma questa non lo calcolava.

"Eccomi amici sono tornata!"

Stella posò il gelato sul tavolo e riprese posto accanto a Robin, ma stavolta non alla sua destra ma dall'altro lato. Così Cyborg dovette scansarsi di un posto e bb restò in piedi.

"Scusa bb, è che voglio stare il più vicina possibile al mio Robin, puoi sempre sederti vicino a Corvina"

Disse Stella indicando il posto vuoto fra Robin e la ragazza. La quale non sembrava entusiasta della situazione.

D'altra parte bb era contento di starle accanto, motivo per cui si precipitò a occupare il posto.

"Amore?"

"Si Robin?"

"Dopo il film dobbiamo parlare"

Il ragazzo aveva capito cosa stava cercando di fare la sua fidanzata, e nonostante avesse buone intenzioni rischiava di incasinare ancora di più le cose tra bb e Corvina. Le avrebbe parlato alla prima occasione.

Nel mentre il film stava continuando e ormai erano oltre la metà. Bb si sentiva un pezzo di legno accanto alla ragazza. Di continuo si perdeva ad osservarla, amava le ombre che lo schermo proiettava sul suo viso, il modo in cui mangiava il gelato e come con la lingua leccasse il labbro inferiore per pulirsi dalla panna. Quella ragazza risvegliava il suo istinto animale.

"Dio mi sta facendo impazzire" pensò.

"Cosa non farei con quella bocca" disse fra sè.

Sinceramente non aveva ben capito a che punto fossero del film, anche se guardava il televisore era concentrato sui suoi pensieri. Poi ad un certo punto accadde qualcosa. Sentì un calore al mignolo della mano destra, calore che si espanse per tutta la mano. Abbassò lo sguardo e vide Corvina poggiare la mano sinistra sulla sua.

Per fortuna le luci erano spente perchè bb era appena passato da un verde spento ad un rosso acceso. Stessa cosa valeva per la ragazza. Le sue gote, sempre candide, si stavano tingendo di rosa.

Bb prese un respiro profondo e con un coraggio da vero Grifondoro, in tema col film, intrecciò le dita con quelle di Corvina. Lei non sfuggì al contatto, anzi aumentò la stretta.

E mentre i due vivevano un mix di emozioni contrastanti, senza staccare gli occhi dallo schermo, dalla parte opposta del divano Stella sorrideva compiaciuta sotto lo sguardo sorpreso di Robin.

Alla fine l'unico che stava guardando il film era Cyborg.

Bb era alle stelle, immaginava il proseguimento di quella serata. Lui che dava la collana a Corvina e le confessava i suoi sentimenti, poi lei che lo abbracciava felice del regalo per poi baciarsi al chiaro di Luna.

Non scherziamo, lo sapeva anche lui che non sarebbe andata così. Certo non avrebbe mai immaginato come il destino avesse deciso di operare.

Infatti poco dopo scattò l'allarme, rovinando quel magico momento. Tutti scattarono pronti all'azione e con grande frustrazione di bb e Stella spensero il film dirigendosi all'ascensore.