E Mi Fai Impazzire~Bbrae

~14

"Trovato qualcosa?"

"No, neanche l'ombra di un'indizio"

Quella stessa sera i ragazzi erano tornati dalla fabbrica senza aver ottenuto nulla. In quel momento Robin e Corvina si erano dati appuntamento in salotto per discutere del da farsi. I due, infatti, erano soliti discutere insieme i piani, prima di esporli al resto della squadra.

"Come vuoi procedere?"

Robin non ne aveva idea. Gli sembrava di essere tornato ai tempi di Slade, senza risposte.

"La cosa migliore che possiamo fare è aspettare"

Corvina però non era della stessa opinione.

"Ma non possiamo stare fermi a guardare. Cosa dovremmo aspettare poi? Che Adone ci sconfigga definitivamente la prossima volta?"

"Corvina, nemmeno io sono contento, ma ora come ora non abbiamo niente"

"Abbiamo Terra. Costringiamola a parlare"

Robin scosse il capo.

"No, finché non saremo sicuri al 100% che lei sia effettivamente coinvolta non le alzeremo un dito"

Corvina aggrottò la fronte furiosa lasciando la cucina, intenta a tornarsene in camera sua quando Robin la bloccò con una domanda. Del tutto inaspettata.

"Ti saresti davvero sacrificata per noi? O avevi qualcosa in mente?"

Corvina si bloccò sul primo gradino della rampa delle scale, voltandosi lentamente verso il ragazzo nascosto nell'ombra.

"Intuisco che bb te ne abbia parlato. La cosa ti sciocca tanto?"

"No. So che faresti di tutto per noi. E anche per bb. Ma tu non sei il tipo da prendere decisioni last minute senza avere un piano, in questo siamo simili"

"Se per piano intendi venire a capo di questa storia forse sì, forse avrei potuto scoprire qualcosa. Magari il nascondiglio di Adone, forse potrebbe portarci a qualcosa di più grande"

"È un'idea, ma come facciamo a scoprirlo se non riusciamo nemmeno ad avvicinarci a lui?"

Corvina estrasse qualcosa dal mantello, porgendolo a Robin.

"Con un localizzatore. Lo attaccheremo ad Adone la prossima volta che ne avremo occasione"

Poi si girò nuovamente diretta ai piani superiori.

"Sai che bb tiene molto a te. Vero?"

Si fermò di nuovo a metà rampa, restando voltata di schiena.

"Sì. E voglio che tu sappia che anche io tengo molto a lui"

"Non capisco, Rae. Se ci tieni tanto allora perche lo tratti con diffidenza?"

Lei restò in silenzio qualche attimo prima di dare una risposta.

"Non sono quel tipo di ragazza, Robin. E lo sai"

Poi sparì nel buio.

Robin abbassò lo sguardo sconfitto, tornando in salotto per studiare ancora un po' il piano, senza sapere che qualcuno lo stava spiando. Che una certa biondina lo stava spiando.