E Mi Fai Impazzire~Bbrae

~23

Bb pov~

"Terra, ma dov'è Corvina?"

Terra si mette a sedere e mi guarda dritta negli occhi. In volto ha un'espressione confusa.

"Chi è Corvina?"

Resto spiazzato dalla domanda.

"Corvina. Titan, strega, scorbutica. Voi due non vi sopportate"

Lei sembra ancora più confusa di prima.

"Sul serio bb, non so di chi stai parlando. E non capisco perchè tiri fuori l'argomento proprio adesso, non mi sembra opportuno"

Solo adesso mi rendo conto della situazione in cui ci troviamo. Siamo sul letto della mia stanza entrambi nudi. Accanto a me c'è un pacchetto di preservativi e mi accorgo di indossarne uno. Eppure sono convinto che ci fosse Corvina fino a poco fa.

"No aspetta, è sbagliato"

Dico alzandomi dal letto prendendo i boxer dal pavimento. Inizio a rivestirmi.

"No fermo, che fai? Perchè dici questo? Bb, che ti prende?"

Mi afferra il polso stringendo forte. Così forte da farmi male. Sento la rabbia salire.

"Noi ci siamo lasciati, tu mi hai tradito! Io ero convinto di essere a letto con Corvina. Non con te!"

Il secondo dopo sento un dolore acuto in faccia. Terra mi ha colpito.

"Sul serio Terra?"

Inizia a piangere e urlare.

"Sei uno stronzo! Come puoi dire certe cose?! Non so chi sia questa Corvina ma se ti piace tanto allora va da lei! Io non voglio più vederti!"

Esce dalla stanza con le lacrime che le rigano il viso.

Ancora non capisco cosa cazzo è successo. Ma non posso pensarci perchè subito dopo svengo.

Mi risveglio in mezzo ad una strada. Alzo lo sguardo e vedo Robin tendermi una mano.

"Era ora che ti svegliassi"

Un'altro sogno? Sono proprio un caso perso. Finita questa storia ne parlerò con Cyborg. Di sicuro lui avrà una soluzione.

"Ma dove siamo?"

Chiedo rivolto a Corvina. Che imbarazzo. Non dovrà mai venire a sapere di questi strani sogni.

"Sei stupido per caso? Non vedi che siamo a Jump City?"

Mi guardo attorno e noto che ha ragione.

"Ah, quindi Control Freak ci ha solo spediti in città. Ci ha fatto un favore a farci uscire dalle fogne"

Notiamo che i passanti si fermano a guardarci con occhi curiosi. Strano, ok che siamo super eroi ma non è certo la prima volta che ci facciamo vedere in città.

Stavolta è Stella a parlare.

"Ragazzi, c'è qualcosa di strano"

Ha ragione. Tutti si avvicinano a noi chiudendoci in un cerchio. Iniziano a scattare foto e i flash delle fotocamere mi infastidiscono. Non siamo mica animali da circo!

La folla inizia a dividersi creando un passaggio. Da qui esce un gruppo di ragazzi. Da lontano non riusciamo a distinguere i volti ma appena si avvicinano restiamo paralizzati.

"Ma quelli siamo noi"

Robin ha ragione. Cioè, più o meno.

Una ragazza dai lunghi capelli neri si avvicina, seguita dagli altri ragazzi del gruppo.

La sconosciuta è molto carina, indossa una maschera simile a quella di Robin e una divisa composta da: pantaloncini corti verdi e neri, un top a collo alto rosso, smanicato, guanti neri corti e un mantello dorato. Ai piedi indossa un paio di stivali neri alti, a metà coscia. Ha una cintura piena di gadget e armi, e sul top porta un logo uguale a quello di Robin, solo che sul suo è incisa una B.

"Titans, restate uniti"

Ci avviciniamo di più a Robin mentre lui squadra la sconosciuta da capo a piedi, cercando di capire chi sia. Dietro di lei c'è il gruppo di ragazzi.

Una di loro è piuttosto alta ed è in parte robot. Come Cyborg, ma con più parti umane. Rispetto a lui ha ancora i capelli. Un caschetto marrone scuro che le ricade sull'occhio rosso. Questo è meccanico.

Dietro di lei c'è un ragazzo dai capelli rosa. Indossa un completo da guerra spaziale viola che lascia ben poco all'immaginazione. Devo dire che non è per niente male.

L'altro ragazzo ha la pelle molto pallida, occhi e capelli viola scuro. Indossa un body a pantaloncino nero con una cintura rossa, il pantalone si ferma a metà coscia e ai piedi ha dei semplici stivali neri da uomo. La parte superiore del body si apre in uno scollo a V. Fa piuttosto paura e se ne sta nel suo avvolto dal mantello.

Ma non è finita qui. Perchè dietro quest'ultimo sbuca una ragazzina carina dalla pelle verde, con i capelli del medesimo colore. Li porta lisci e lunghi poco sotto le spalle. Ha una divisa uguale alla mia, unica differenza sono la gonna corta e gli stivali alti.

A questo punto la sconosciuta, che ho capito essere la leader del gruppo, parla rivolta a Robin.

"Chi siete? Cosa ci fate nella nostra città?"

"Cosa ci fate voi nella nostra città. E perchè siete vestiti come noi? Non è mica carnevale"

Lei si arrabbia e lo prende per le spalle buttandola a terra. Vedo Stella pronta a colpirla ma il tizio rosa le si para davanti, bloccandola.

Stella resta sorpresa nel guardarlo.

"Ma tu sei tamaraniano"

Lui annuisce.

"Che ne dite se ci presentiamo prima di scontrarci? È da maleducati non fare i propri saluti, sul mio pianeta offriamo un banchetto speciale a tutti i viaggiatori che fanno meta a Tamaran"

Dice guardando i nostri due gruppi.

"Non ha tutti i torti"

Gli do ragione e allungo la mia mano verso la sua.

"Io sono bb, piacere"

Non so cosa sto facendo ma è sempre meglio di fare a botte. Stella segue il mio esempio.

"Il mio nome è Stellarubia"

Il ragazzo sorride. Ha davvero un bel sorriso. Dolce, sincero.

"Io sono Fire Star, ma i miei amici mi chiamano Fire"

Fire Star?

"Loro sono i miei amici. Lei è Black Bird, poi c'è Raven, Victoire e Beast Girl. Ma chiamatela solo B"

La ragazza verde fa il segno della vittoria con le dita.

Robin, che nel frattempo si è alzato da terra, offre la sua mano a Black.

"Robin, credo che avremo tanto di cui parlare"