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Siamo appena tornati in casetta e Samu è molto giù perché dovrà aspettare ancora per fare la sfida.
-Tranquillo, indipendente da quando farai la sfida, riuscirai a vincerla.- gli dico.
-Il fatto che sto aspettando di fare questa sfida da un mese non mi fa stare per nulla tranquillo.-

-Sono cose che capitano. Quando sei entrato qui eri consapevole che avresti potuto fare delle sfide.-

-Ne ero consapevole ma la consapevolezza di poter uscire da comunque male.-

-Questa cosa può aiutarti a gestire l'ansia.-
-Non credo. Me ne fa venire ancora di più.-
-Adesso non ci pensare e a farti una bella doccia calda per stare più tranquillo.-

-Sei fantastica.- mi dice prima di correre a farsi una doccia.

Mi dispiace per lui perché non deve essere facile convivere  da un mese con la consapevolezza che puoi andare a casa.

Già stare una settimana con l'ansia della sfida è difficile figuriamoci quasi un mese.

Eleonora viene convocata in studio da Raimondo e ho paura possa prendere un provvedimento per lei perché sta arrivando spesso tra gli ultimi posti.

Eleonora va a in studio ad incontrare il suo professore e io e Maddalena ipotizziamo cosa potrebbe dirle.

Entrambe siamo dell'opinione che probabilmente non le dirà nulla di buona a causa del suo posizionamento nelle classifiche.

Eleonora rimane in studio con Raimondo per una decina di minuti. Quando torna è molto giù di morale.
-Devo tornare a casa.- dice appena varca la soglia della casetta.

Tutti ci avviciniamo per capire meglio quello che sta succedendo.
-Raimondo ha detto che non c'è abbastanza tempo per arrivare al vostro livello e, per questo, devo tornare a casa.- si spiega meglio.

Mi dispiace molto per lei perché è stata penalizzata un sacco dal fatto che è entrata qui dentro molti mesi dopo di noi.

Eleonora fa le valigie, noi la salutiamo e lei se ne va.
La produzione ci avverte che anche Maddalena e Megan devono andare in studio con le loro maglie.

Non può andarsene anche Maddalena. Lei va in camera sua e io la seguo.
-Stai calma. Può essere anche una cosa bella. Non sappiamo che ti diranno in studio.- cerco di tranquillizzarla.

-Ho paura che Emanuel possa mandarmi a casa.-
-Ma se stai arrivando spesso tra i primi.-

-E se per lui non fosse abbastanza?-
-Sarà sicuramente abbastanza. Adesso devi solo cercare di restare calma.-

Maddalena e Megan prendono la maglia e si mettono in attesa che la produzione gli dica quando possono andare in studio.

Mi dispiace notare che molti continuano a farsi i fatti loro anche se hanno Maddalena di fianco che molto giù per la convocazione in studio.

Non sono l'unica a notare questa perché anche Piccolo g sembra abbastanza infastidito dal comportamento di alcuni dei nostri compagni.
-Ragazzi, però avete Maddalena di fianco che è molto giù di morale e voi continuate a parlare come se nulla fosse.- dice lui ad un certo punto.

Ha ragione.

Non abbiamo tempo per le discussioni perché per Maddalena è arrivato il momento di andare in studio.
-Speriamo che non le accada nulla.- dico a Megan.
-Stai tranquilla. Non andrà via.-

Maddalena torna poco dopo. Io le vado subito incontro per capire cosa le hanno detto in studio.
-La Celentano mi ha dato un compito. Ha detto che se non lo faccio bene mi manda a casa.-
-Tu preparati bene. Se hai bisogno di aiuto, ti do una mano.-

Anche per Megan è arrivato il momento di andare in studio per scoprire cosa devono dirle i professori.

Io e Maddalena rimaniamo a riflettere sul compito che le ha dato la Celentano.
Neanche Megan ci vuole molto e torna dopo poco.

Tutti ci avviciniamo a lei per capire che cosa le hanno detto.
-Emanuel mi ha convocato per dirmi che sto facendo un percorso molto bello ma che ultimamente sono spenta.-

Sono molto felice per lei.

Non possiamo ancora andarci a riposare perché Emanuel ha mandato un compito a Maddalena. Le ha mandato un compito di latino contaminato.
Vediamo la coreografia.
-Tranquilla, puoi farla tranquillamente.- le dico.
-Sei sicura?-
-Si. Secondo me puoi farcela.-

Dopo aver parlato del compito, Maddalena chiede a me e Samu se può un attimo parlare con noi.
-Secondo voi Emanuel mi manderà a casa se non mi riesce bene il compito?- ci chiede.
-Secondo me vuole solo spronarti a dare sempre di più. Sa che ti hai tante potenzialità e vuole farti arrivare al serale molto preparata.- le dico.
-Natalie ha ragione. A lui tu piaci e questo è ovvio. Al serale devi essere completa al cento per cento e lui vuole prepararti al meglio.- mi asseconda Samu.

-Ho paura di non piacergli più.-
-Se non gli piacessi più già ti avrebbe mandato a casa.- le ridico io.
-Tu dai il massimo e non andrai a casa.- le dice Samu.

I momenti tristi per oggi non sono finiti perché Ndg è molto giù per la classifica fatta dai compagni. Lo trovo sdraiato sul divano a dire che vuole tornare a casa con alcuni ragazzi attorno che cercando di consolarlo. Io mi siedo affianco a lui e inizio a parlare.

-Non dire mai più di voler andare a casa perché sei un cantante di grande talento e non puoi abbandonare il tuo sogno così. Purtroppo nelle classifiche deve esserci piuttosto un ultimo posto ma questo non significa che tu abbia meno talento degli altri. I tuoi compagni dovevano per forza mettere una persona all'ultimo posto perché gli è stato chiesto di fare così. Pensi che per loro sia stato facile decidere chi doveva essere ultimo?-

-Natalie ha ragione.- dice Aaron.
-Purtroppo noi siamo stati costretti a mettere qualcuno ultimo ma se fosse stato per me avrei messo tutti primi perché tutti i cantanti che ci sono qui dentro hanno talento.-

-Ci prometti che d'ora in poi non dirai mai più certe cose?-
-Promesso.-

Far fare a noi una classifica è stata la peggiore scelta che la produzione potesse prendere perché ci ha messi l'uno contro l'altro.

dancers don't need wings to fly- Samu SegretoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora