dancers don't need wings to fly- Samu Segreto

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Domani abbiamo la registrazione della terza puntata. La coreografia della Celentano, adesso che devo eseguirla con una maglia più lunga,mi piace molto di più. Questa settimana ho lavorato davvero molto: sia al compito che mi è stato assegnato dalla Celentano sia a una coreografia di contemporaneo  che mi è stata data dal mio professore. Ho avuto modo anche di conoscere meglio i miei compagni: ormai posso descrivere Nico come il mio migliore amico. In questa settimana abbiamo legato molto e,dopo aver saputo del mio passato, mi è stato ancora più vicino. Per quanto riguarda Samu, non so esattamente come descrivere quello che si sta creando tra noi. Ogni volta che torna da lezione corre a cercarmi,  mi prepara il caffè tutte le mattine, mi aiuta a ripetere le coreografie.

Mi fa piacere passare tutto questo tempo con lui. Non so cosa diventeremo noi, se rimarremmo semplici amici o diventeremmo qualcosa di più, ma, per il momento, va bene così. Mi va bene di essere semplicemente sua amica.

Le prove generali sono andate benissimo: dopo che ho finito di ballare il compito della Celentano tutti i miei compagni hanno iniziato ad applaudire. Tutti, compagni e professori, si sono alzati in piedi.

Ieri ho incontrato Emanuel lo. Era venuto a conoscenza di quanto accaduto il giorno prima, ovvero sul mio sfogo sul compito della Celentano, e ha voluto parlarmi.

Abbiamo avuto una lunga chiacchierata che mi ha fatto stare bene. Prima di andare mi ha detto "ricordati che ci sono altre diciannove persone pronte ad aiutarti. Chiedi aiuto e non sfogarti così. Se hai bisogno vieni a parlare con me."

L'ho ringraziato per queste parole che mi hanno fatta stare decisamente meglio.
Dopo lo sfogo che ho avuto due giorni fa, tutto sta procedendo al meglio. Mi sento molto più sicura di me stessa e ho capito che posso aprirmi  con i miei compagni. Con mio grande piacere ho constatato che sono persone molto mature.

Maria ci chiama tutti perché deve mostrarci un video. Quando tutti siamo seduti sulle gradinate fa partire un video dove sono mostrati piccolo g e Andre che commentano gli altri cantanti. Dicono cose poco carine riguardo tutti i cantanti. Ad esempio dicono che non capiscono come faccia Tommy ad avere tutto questo successo fuori oppure che ritengono Aaron finto.

Questo video suscita una forte litigata tra i cantanti.
-Posso dire una cosa?- chiedo.
Quando tutti fanno silenzio ricomincio a parlare.
-So che questa cosa non riguarda me ma ci tengo a dire che dovreste passare meno tempo a guardare cosa fanno gli altri e più tempo a capire come potete migliorare.-

-Stai zitta che per avere un po' di visibilità te ne sei uscita con questa cosa dei tagli.-

Queste parole sono come un coltello che mi oltrepassa lo stomaco.
-Credi davvero che io abbia bisogno di inventarmi certe cose per avere un po' di visibilità.-

-Si. Penso che tu ti sia inventata tutto perché vuoi essere apprezzata fuori.-

-Tu stai proprio fuori. Come ti permetti a dire una cosa del genere.- Rita interviene in mia difesa.

Io me ne vado in camera.
Rita, Maddalena, Ludovica e Nico mi corrono subito dietro.
-Nat tranquilla lo sappiamo che tu non hai bisogno di inventarti certe cose.- dice Ludo per consolarmi.

Io nel frattempo sono scoppiata a piangere. Mi butto sul letto.
Nella camera entra anche Megan.
-Tesoro tranquilla, Samu li sta combinando una monnezza.- dice la ragazza.

Pian piano tutti passano a vedere come sto e questo mi fa molto piacere. Piccolo g viene a chiedermi scusa da parte di Andre e mi dice che non è assolutamente d'accordo con il suo parere.

Andre è passato a scusarsi ma io non riesco a perdonarlo subito: mi ci vuole del tempo. Quello che ha detto è molto grave.

Quello che ha detto è molto grave e non so proprio come gli sia passato in testa di dire una cosa del genere. Samu è rimasto con me tutto il pomeriggio.  Siamo stati fino a ora di cena sdraiati sul mio letto a parlare di come era la nostra vita prima, dei nostri sogni, delle nostre famiglie. Quando ci vengono ad avvertire che la cena è pronta quasi mi dispiace dover mettere fine a quel momento. Stare così vicina a lui mi ha reso felice. Per un momento ho dimenticato le parole di Andre, i tagli, il compito della Celentano. Nella mia testa c'eravamo solo io e lui sdraiati sul letto. Molte volte, quando siamo così vicini, sono tentata di baciarlo. Ma poi penso a quello che succederebbe al nostro rapporto: lui mi darebbe il palo e io avrei messo fine a tutto ciò che abbiamo creato.

Quando mi alzo dal letto per andare a cena lui mi prende per il polso e mi dice:
-Ricordati che sei perfetta.-

Bastano quelle parole a farmi arrossire.
Certe volte penso che anche da parte sua ci sia qualcosa di più. Alcune volte ne sono veramente convinta. Sono stata numerose volte a un passo dal dirgli "ti amo" ma poi lui fa sempre qualcosa. Qualcosa che mi ricorda che noi siamo solo amici.

Ci sono delle volte in cui perdo davvero le speranze e mi arrendo all'idea che non ci possa essere davvero nulla.

So che dovrei andare avanti ma proprio non ci riesco.

Spero che prima o poi questa cotta mi passi.

Sono sicurissima che non ci possa mai essere nulla tra noi e, per questo, devo fammi passare questa cosa che provo per lui.

Non so come fare ma devo farlo. Non voglio rovinare quello che si è creato tra noi.

Devo concentrarmi solo sul mio percorso e su nient'altro. Devo mettere da parte le distrazioni e una relazione fa parte di esse.

Lui mi abbraccia e io vorrei che questo momento non finisse mai.