seconda parte

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apro leggermente gli occhi trovandomi Alexia addormentata sopra di me, la sposto con un colpo secco, sempre cercando di non svegliarla, e scendo al piano di sotto.

io:"pensavo di essere sola, era troppo bello per essere vero"
C:"vale la stessa cosa per me"
alzo gli occhi al cielo e prendo il latte dal frigo.

C:"prendi le cose senza chiedere?"
io:"ci conosciamo da sei anni"
C:"ragazzina, si chiede prima di prendere qualcosa"
io:"non chiederò di certo a te"

verso il latte nella tazza e la metto nel microonde, intanto scrollo la home di Instagram.

C:"non ci seguiamo su Instagram"
io:"ne sono consapevole"
C:"allora cosa stai guardando con tanta attenzione se non le mie foto"
io:"che egocentrico che sei oh, la prima cosa che mi capita nella home, che vuoi che stia guardando?"
C:"boh, non so"

intanto prendo la mia tazza.

io:"sai per caso dove sono i libri di tua sorella?"
C:"sopra quello scaffale, perché?"
io:"devo aspettare tua sorella dato che dobbiamo andare a fare un giro, intanto mi metto a ripassare ciò che ho studiato ieri"
C:"che voglia"

prendo i libri e inizio a rileggere le cose più importanti, il problema é che devo ripetere. Di solito ripeto a qualcuno, a casa chiamo mia cugina per capire quanto io abbia compreso, ma qui senza Alexia che faccio?

io:"posso chiederti un favore?"
C:"che vuoi?"
io:"ti posso ripetere sta roba? Ti prego, se no non capisco se l'ho studiato decentemente, ho l'esame settimana prossima"
C:"ti ricambio il favore di ieri, nulla dippiù"

annuisco e inizio a ripetergli tutto fino all'esaurimento.

io:"ed ecco spiegato cos'è la sociologia criminale... com'era?"
C:"perfetto, tutto perfetto"
io:"davvero?"
C:"si, hai detto tutto"

riprendo il libro dalle sue mani con un sorriso sul volto. Manca la sociologia della conoscenza e posso dare il mio primo esame.

C:"non capisco questa felicità nel studiare queste cose noiose"
io:"é soddisfazione, non felicità"
C:"si vabbè, come vuoi"
io:"com'è andata ieri?"
C:"lo vuoi sapere davvero o é per passare il tempo"
io:"per passare il tempo"

mi fa un sorrisino. Si aspetta che io ricambi dopo ciò che mi ha detto ieri sera?

C:"tutto bene"
io:"che grandi discorsi"

apro il portone.

C:"dove stai andando?"
io:"a casa a cambiarmi, dille ad Alexia di aspettarmi qua, la vengo a prendere in macchina"
C:"ok"

esco da quella casa, quando c'è lui la chiamerei la casa dell'orrore, davvero.

torno a casa, faccio una doccia veloce e mi cambio mettendo una storia su Instagram.

@emiliaa_rota

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telepatia ||Christian StefanelliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora