pranziamo con della pasta sugo e tonno, la sua specialità, o almeno così dice lui.
io:"fammi capire, quindi sai cucinare solo questa pasta?"
C:"diciamo di sì, le altre cose non le so fare, tranne il tiramisù"
io:"e perché proprio il tiramisù?" rido
C:"é il mio dolce preferito"e da quando?
Mi ricordo i miei compleanni da piccola, al posto della torta c'era sempre il tiramisù senza caffè perché ero troppo piccolina. É il mio dolce preferito da anni e solo ora so che é anche il suo.io:"anche il mio"
C:"dovrei crederci?"
io:"perché non dovresti?"
C:"magari vuoi fare colpo" sorride.tiro fuori il telefono dalla tasca e vado nella cartella delle mie foto da piccola.
io:"sei anni, torta delle principesse con base di tiramisù al latte"
lo vedo incantato verso quell'immagine.
io:"sette anni, torta al cioccolato fondente delle Winx con base di tiramisù al latte"
sorride.
io:"otto anni, torta di Minnie con base di tiramisù, indovina un po'? Al latte"
ridacchia.
continuo così finché non arrivo al compleanno dei miei diciannove anni.
io:"diciannove anni, tiramisù al caffè"
C:"mi rimangio ciò che ho detto"
io:"e fai bene"
C:"antipatica"
io:"ha parlato il simpaticone"
C:"mi fai da consulente di stile?"aggrotto le sopracciglia, in che senso?
io:"cioè?"
C:"devo decidere cosa mettermi sta sera, sono il fratello della festeggiata"
io:"capito"
C:"vieni"
sale le scale fino alla sua camera, lo seguo.
C:"allora, camicia bianca o nera?"
io:"provale"
C:"giusto"entra in bagno ed esce poco dopo con la camicia bianca.
io:"non ti sta male ma sembri troppo un damerino, non mi piace"
C:"schietta"
io:"provati la nera va"mentre scrollo la home di Instagram esce dal bagno con addosso quella nera.
wow.
C:"che dici?"
io:"dico che il nero é il tuo colore"
C:"aggiudicata?"
io:"aggiudicata."
C:"e sotto cosa metto? I jeans?"
io:"se vuoi spezzare si, se no fai tutto unico e metti un pantalone nero elegante"
C:"sei molto d'aiuto sai? Non ci avevo proprio pensato" dice ironicamente
io:"ei senti, io voglio fare la psicologa non la consulente di stile"
C:"menomale, menomale"lo guardo male e ride per poi rientrare in bagno; esce poco dopo con la tuta.
io:"quindi jeans?"
C:"si, jeans"
io:"apposto, il mio lavoro é finito"
ride e scendiamo le scale per andare al piano si sotto.io:"serata elegante sta sera?"
C:"forse anche troppo, Alexia deve mettere un vestito verde smeraldo lungo, glie l'ho comprato io, lei ovviamente non sa nulla"
io:"io ho vestiti decenti?" i miei pensieri si esternano.
C:"e lo chiedi a me?"
io:"stavo pensando ad alta voce"
C:"quindi ne hai o no?"
io:"si"
C:"te li devi provare vero?" dice vedendo la mia faccia completamente disorientata.
io:"da cosa l'hai capito?"
C:"dalla tua faccia"
io:"comunque si, li devo provare"
C:"andiamo allora" lo guardo confusa
io:"dove?"
C:"a casa tua"non mi dà nemmeno il tempo di rispondere che mi trascina fuori fino alla mia macchina.
io:"non sia mai che guidi tu oh"
C:"giuda tu che non ti fa male"metto in moto e dopo poco arriviamo di fronte a casa mia. Entriamo e saliamo le scale per andare in camera mia.
io:"ne provo solo uno per cui sono abbastanza sicura, non ho voglia di provare anche gli altri"
C:"che caso perso che sei oh"entro in in bagno e indosso un vestitino nero con delle frange brillantinate sullo spacco leggermente pronunciato. Esco dal bagno e lo trovo lì a fissarmi.
mi guarda.
mi fissa.
sorride.io:"quindi?"
C:"bello"
io:"sacondo te é adatto?"
C:"é perfetto"
io:"apposto"rientro in bagno e chiudo la porta sospirando.
il cuore a mille.
le guance rosse.esco poco dopo rimettendo la roba che avevo prima.
io:"sono già le sei!?"
C:"dobbiamo essere lí alle nove eh"
io:"é tardissimo"
C:"mancano tre ore"
io:"appunto! É tardissimo, é tardissimo"
C:"vado, per le otto ti voglio di fronte a casa che devi convincere Ale a cambiarsi con una scusa"
io:"affare fatto, a dopo"scende le scale e va via.
accendo la mia playlist e le voci di Ariana Grande e Britney Spears accompagnano, come sempre, la mia doccia interminabile. Finisco di farmi la doccia, asciugo i capelli e li piastro. Passo al trucco, faccio la solita base con il solito rossetto, molto fantasiosa vero?
Mi accorgo che é gia tardi, sono le otto meno un quarto. Mi vesto alla velocità della luce e metto i tacchi, trovo giusto il tempo di fare una foto che posto in fretta e furia mentre prendo borsa e giacca.@emiliaa_rota
🖤💋
dopo un breve viaggio in macchina arrivo di fronte all'ingresso di casa loro. Suono il campanello e mi apre Alexia.
A:"ma dove state andando tutti oggi? Di sopra ci sono Mattia e Christian che si stanno cambiando poi arrivi tu tutta in tiro"
io:"quanto parli Alexia, quanto parli, mettiti il vestito che trovi sul letto, io intanto ti sistemo i capelli"
A:"ma ch-"
io:"non fare domande"ci dirigiamo verso la sua camera, si cambia velocemente mentre la sistemo.
Finito.io:"sei bellissima"
A:"sto continuando a non capire il motivo di questa cosa"
io:"tu fidati e basta"
A:"va bene"
io:"io scendo, tu che fai?"
A:"metto il rossetto e arrivo"annuisco ed esco dalla stanza, saluto Mattia che si sta sistemando i capelli nella camera affianco e scendo le scale trovando Christian al piano di sotto.
io:"oh ciao"
C:"ciao"mi guarda e fa un sorrisino.
io:"che hai da sorridere?" ridacchio
C:"nulla nulla"
io:"no, ora me lo dici"
C:"niente é che sto vestito é bello e ti sta bene"
io:"lusingata" faccio un finto inchino
C:"non ti ci abituare"rido e vedo scendere Mattia seguito da Ale.
A:"ma dove stiamo andando?"
C:"lo scoprirai tra un po'"usciamo di casa e saliamo tutti in macchina del moro. Poco dopo arriviamo di fronte a una sala affittata da Christian per l'occasione. Entriamo all'interno con Alexia bendata.
io:"pronta?"
annuisce.
levo la benda."TANTI AUGURI!"
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telepatia ||Christian Stefanelli
Fanfiction"L'amore e l'odio sono due sentimenti ambivalenti e complementari, sono due forti passioni che dominano la vita di ognuno di noi" (ambientata fuori Amici)