quarantasettesima parte.

1K 41 14
                                    

Christian's pov

mi giro verso il portico di casa sua e la vedo uscire, sorride.
Cazzo che sorriso.
Quel vestito le sta da dio.

io:"eilá"
si siede in macchina.
C:"sei bellissima"
dico osservandola da vicino.
io:"grazie"
mi sorride spostandosi una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
É imbarazzata.

Emilia's pov

In certi momenti con lui sembra di stare in un libro; io la protagonista principale delusa dal suo primo amore e lui il classico ragazzo conosciuto per essere un donnaiolo.
Questi due personaggi possono andare d'amore e d'accordo?

C:"a che pensi?"
mi giro verso di lui e sorrido.
io:"nulla, troppo complicato e contorto da spiegare"
annuisce ridacchiando.
C:"ritornano i tuoi pensieri sul perché esistiamo?"
io:"una specie"
continua a ridere e sposta la sua mano destra dal cambio alla mia coscia.
Arrossisco a quel gesto e mi giro verso il finestrino.

io:"dove stiamo andando?"
C:"lo vedrai"
annuisco.

Parcheggia la macchina poco lontano dal ristornate, o almeno così ha detto lui.
Scendo dall'auto e prima che potessi prendere il bordo del vestito per tirarlo giù lui mi precede piazzandosi davanti a me.

io:"se mi avessi lasciato il tempo l'avrei fatto io"
C:"sei troppo lenta e questo coso é troppo corto"
roteo gli occhi.
io:"non é corto"
C:"si Emilia, é corto"
io:"come vuoi, andiamo?"
dico spostandomi ridacchiando.
C:"andiamo, andiamo"

ci avviamo verso il ristorante e mangiamo in poco tempo prendendo ovviamente entrambi il tiramisù.

io:"il tiramisù era buonissimo"
dico uscendo dirigendomi verso la macchina.
C:"confermo"
io:"perché hai pagato tu? Potevamo benissimo dividere Christian"
C:"per una volta, solo una, lascia perdere questo; l'ho fatto di mia spontanea volontà, con piacere"
io:"va bene, ma solo per questa volta"
annuisce ridacchiando.
C:"sei testarda"
dice appoggiandosi dalla sua auto per poi accedere una sigaretta.
io:"a te piacciono le testarde?"
dico avvicinandomi a lui.
C:"se sei tu la testarda in questione si"
sorrido.
C:"il tuo sorriso é qualcosa di assurdo"
ridacchio.
C:"giuro, ti mette gioia"

lo guardo dritto negli occhi.

Forse la protagonista di questo fatidico libro di punto in bianco potrebbe innamorarsi perdutamente del ragazzo in questione. Ma perché proprio lui? Perché l'unico che non si sarebbe mai aspettata che le potesse piacere?

C:"sono così bello che ti incanti?"
io:"stavo pensando scemo"
dico dandogli un pugnetto sulla spalla.

x:"ma che bella coppietta felice"
dice una voce alle mie spalle.

vedo Christian cambiare completamente espressione.
Nunzio.

Il moro si sposta e si piazza davanti a me buttando la sigaretta.

C:"stai dietro di me"
annuisco.

N:"tranquillo, non ti tocco il gioiellino che tanto proteggi"
C:"e allora perché sei qui? Lei non ti vuole cazzo, fattene una ragione!"
N:"lei ha preferito te a me, questa cosa non mi scende"
io:"se ho preferito lui a te fatti due domande"
dico andando davanti lui.
N:"cos'ha lui che io non ho?"
io:"tutto, e soprattutto non ha provato a toccarmi senza il mio consenso"
N:"ti ho già detto che mi dispiace"
io:"non mi interessa, se l'hai fatto quella volta lo potresti nuovamente fare"
N:"quindi é questa la tua decisone, davvero?"
io:"mi sembra di essermi spiegata abbastanza bene no?"
N:"vaffanculo a te e a lui"

va via.

C:"hai fatto la cosa giusta"
io:"intendi sbattergli la verità in faccia o dirgli che preferisco te a lui?"
C:"decisamente la seconda"
dice avvicinandomi a lui dal collo per poi baciarmi.
Gli metto le braccia attorno al collo.
C:"io però ti devo chiedere una cosa"
io:"dimmi"
C:"non sono bravo con queste cose eh"
aggrotto le sopracciglia
Dove vuole arrivare?

Leva fuori dalla tasca una scatolina la apre e mi porge un anello con una luna brillante.

C:"ricordi quando ti ho detto che tu per me sei la luna?"
annuisco.
C:"ecco, diciamo che questo regalo ce l'avevo già in mente ma non sapevo per quale occasione dartelo. Per il tuo compleanno? No, non sarei mai riuscito ad aspettare così tanto. Dopo averci pensato un po' ho deciso che questo anello doveva segnare un giorno importante, memorabile direi"
io:"continua, ti ascolto"
C:"il giorno giusto per dartelo l'ho trovato, il posto non é tanto carino perché siamo in un parcheggio"
ridacchio.
C:"però ho trovato anche una buona motivazione per dartelo"
io:"ovvero?"
alza la testa guardarmi dritto negli occhi.
C:"vuoi essere la mia ragazza?"

telepatia ||Christian StefanelliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora