ventitreesima parte

1.5K 42 10
                                    

abbiamo preso posto al tavolo da un po' e tra varie chiaccherate arrivano le pizze ordinate in precedenza.

A:"Sere, quindi? Che ci racconti?"
S:"ho una novità, Emilia la sa già"
A:"beh, che aspetti a dirmela?"
S:"mi hanno preso in una compagnia di modern a Los Angeles!" dice con un sorriso a trentadue denti.
A:"sono troppo fiera di te!"
io:"te lo meriti Sere"
S:"grazie!"

finiamo di mangiare la pizza e ordiniamo il dolce; io ovviamente prendo il tiramisù.

S:"non ti stanchi mai di sto tiramisù?"
io:"mai!"
A:"Sere sai chi va matto per il tiramisù?"
S:"chi?"
A:"Christian" sorride
S:"ahia, avete anche gli stessi gusti?"
io:"ci piace il tiramisù, nulla di che"
A:"aspetto un vostro bacio al più presto"

sorrido pensando al bacio di due sere fa e a quello che mi ha dato prima di uscire.

S:"stai sorridendo!"
A:"vi siete già baciati!?"
io:"ma cosa dite?!"
ridacchiano tra loro e le guardo male per poi scoppiare a ridere anch'io.

A:"dopo andiamo a bere qualcosa?"
io:"si, vi prego!"
S:"ovvio, oggi festeggiamo!"

vedo che Alexia prende il telefono e apre Instagram.

A:"raga Chri é in un locale qua vicino"
sorrido.
S:"stai continuando a sorridere"
io:"zitta, non é vero!"
A:"andiamo da lui dopo?"
S:"si si" mi guardando entrambe aspettando una mia risposta.
io:"si, andiamo"
A:"e te pareva!"
ridacchio e nel mentre Alexia chiama il moro per dirgli della nostra decisione di raggiungerlo più tardi.

finiamo i dolci e paghiamo il conto per poi andare via. Dopo un breve tratto di strada fatto a piedi arriviamo al locale.

C:"ma guarda un po' chi si vede!"
M:"ciaoo"
io:"ciao biondino" lo abbraccio.
C:"non mi saluti?" dice mentre mi guarda.
io:"ciao anche a te" prendo una sedia e mi siedo in mezzo tra Christian e Serena.
io:"e Francesco dove l'avete lasciato?"
C:"doveva raggiungere la fidanzata subito dopo cena"
io:"ah ok"

iniziano a chiaccherare del più e del meno, intanto prendo il telefono e scrollo la home page di Instagram.

C:"sei troppo silenziosa" mi sussurra nell'orecchio.
io:"sono solo mentalmente stanca"
C:"mh, capito"
io:"fa caldo qua dentro"
C:"vieni fuori a farmi compagnia?"
io:"che devi fare fuori?"
Leva fuori il pacchetto delle sigarette.
C:"sigarettina"
ridacchio.
io:"esco fuori a prendere una boccata d'aria!" dico alzando la voce per la musica alta.
C:"vado a prendere la giacca dalla macchina!"
M:"e stranamente state uscendo insieme!"
A:"chi l'avrebbe mai detto no?"
S:"dai su, lasciateli stare poverini!" ridacchia.

io e il moro usciamo velocemente dal locale. Mi siedo su un muretto e lui si mette davanti a me accendendo la sua sigaretta.

io:"la giacca dalla macchina eh?" ridacchio riferendomi alla cosa detta poco fa.
C:"le stronzate servono ogni tanto"
io:"sei incredibile"
C:"mai quanto te"
ridacchio.
C:"com'è andata la cena?"
io:"bene, solo che non mi é piaciuto il dolce"
C:"tiramisù?"
io:"si, era tutto sformato, insapore"
C:"solo quando ti porto a cena io mangi il tiramisù buono"
io:"egocentrico"
sorride.
C:"oggi hai cambiato rossetto"
io:"azz, stai attento a tutto"
C:"solo alle cose che mi interessano"
si avvicina e ci ritroviamo vicinissimi.
io:"e io ti interesso?"
C:"probabilmente"
io:"ti allontani che mi stai fumando in faccia?"
butta fuori il fumo aspirato in precedenza esattamente davanti alla mia faccia.
io:"che grandissimo bastardo"
C:"piano con le parole principessina"
lo guardo male e mi sorride.
C:"comunque la settimana prossima partiamo, ricordi?"
io:"per la gara?"
C:"già"
io:"Roma, giusto?"
annuisce.
io:"che ansia"
C:"devi farci l'abitudine"
io:"impareró" sorrido.
spegne la sigaretta e si siede accanto a me.
C:"tra un mesetto é il tuo compleanno"
io:"il ventinove giugno"
C:"compi vent'anni ragazzina"
io:"cresco anch'io eh"
C:"per me rimarrai sempre la quattordicenne impacciata che ho conosciuto sei anni fa"
io:"che brutti ricordi!"
ridacchia.
decidiamo di alzarci.
io:"prendi la giacca dalla macchina Christian, se no chissà cosa penseranno"
C:"ah già!"
apre la macchina e prende la giacca per poi raggiungermi all'ingresso.

S:"bentornati"
M:"fra ci hai messo mezz'ora per prendere una giacca"
C:"sono rimasto a farle compagnia"
A:"non sia mai che Emilia rimanga da sola!" ridacchio.
S:"se no se la rubano"
C:"che amici simpatici!"
io:"vero?"

arrivano i nostri drink insieme al mio, ormai scontatissimo, sex on the beach.
Sere e Ale si alzano per andare al bagno mentre Mattia, dopo aver visto dei suoi amici vicino al bancone, si alza per scambiare due chiacchiere.

C:"prendi sempre quello schifo?" dice riferendosi all'alcolico che ho in mano.
io:"abbiamo gusti diversi, non fa schifo"
fa una faccia schifata e continua a bere il suo margarita.
io:"tu invece come fai a bere il margarita?"
C:"é buono"
io:"che schifo"
ridacchia.
M:"raga, vi presento Davide e Lorenzo"
porgo la mano a entrambi che prendono il posto delle ragazze.
Prendo il telefono e mando un messaggio a Serena.

Sere💛
io<vi hanno rubato i posti>
<chi?>
io<due amici di Matti, sto da sola in mezzo a loro, SALVATEMI!>
<arriviamo!💛>

L:"ricordami il tuo nome" dice il ragazzo seduto accanto a me al posto di Sere.
io:"Emilia" gli lancio uno sguardo veloce.
L:"non si sente ovunque"
io:"già"
é un ragazzo di bell'aspetto; biondo, occhi verdi.
L:"sei di poche parole?"
io:"diciamo di sì, soprattutto con le persone appena conosciute"
L:"capisco" annuisce.

tornano le ragazze e recuperano due sedie da un'altro tavolo.
Lancio uno sguardo d'aiuto ad entrambe che non sembrano capire, che stupide.

L:"sei fidanzata?"
io:"oh no, no no"
L:"come? Lui non é il tuo tipo?" dice indicando Christian accanto a me.
arrossisco leggermente, cosa che lui non può vedere per la luce scarsa del locale fatta per mettere in risalto le luci stroboscopiche colorate.
io:"siamo solo amici"
C:"peccato che gli amici non si bacino come facciamo noi" mi sussurra all'orecchio.
divento completamente bordeaux e mi affogo con il drink che stavo sorseggiando.
A:"Emi tutto ok?"
io:"si si, mi è solo andato di traverso" guardo male il moro e decido di uscire nuovamente fuori facendogli cenno di seguirmi.
sorride e dopo poco si alza.

telepatia ||Christian StefanelliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora