fine💘

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A:"quindi adesso tu vivi qui?"
indica mia sorella affianco a me facendole la stessa domanda ormai da dieci minuti.
Su:"si, esatto"
A:"e stai sotto a Mattia?"
Su:"non sto sotto a Mattia!"
io:"si sono baciati" dico sussurrando alla riccia davanti a me.
Su:"Emilia!"
A:"vi siete baciati!?"
sorrido.
A:"quando ha intenzione di chiederti di uscire? Solo voi due intendo"
Su:"non lo so"
ridacchia.
mi arriva un messaggio.
io:"vi lascio, c'è Chri qua fuori"
A:"é mezzanotte Emi!"
io:"lo so"
esco di casa salutandole.
Addosso ho un jeans di lavaggio medio, un top bianco e le air force.
Appena chiudo la porta alle mie spalle mi giro e noto il moro appoggiato alla staccionata mentre si porta una sigaretta alla bocca.
C:"oggi non mi hai fatto aspettare"
io:"io non ti faccio mai aspettare"
gli dò un bacio veloce e iniziamo a fare il nostro solito giro notturno a piedi.
C:"Alexia é sparita oggi"
io:"sta facendo l'interrogatorio a Susanna"
C:"su ciò che é successo tra lei e Mattia?"
io:"allora te lo sei fatto raccontare alla fine eh?"
dico dandogli una leggera spallata.
C:"già, so tutto"
io:"lui com'è? Parla di lei?"
C:"mi parla solo di lei"
ridacchio.
io:"aspetteremo con ansia un loro appuntamento"
C:"Mattia non é bravo con le ragazze"
io:"perché tu si?"
C:"se ho conquistato una come te ci sarà un motivo, no?"
io:"sappi che non mi piacciono i ragazzi egocentrici e presuntuosi"
C:"infatti io sono l'eccezione"
mi fa l'occhiolino e ridacchio.
C:"comunque dirò a Mattia di invitarla a uscire, lui ha paura che lei lo rifiuti"
io:"come si fa a rifiutare Mattia?"
C:"fai apprezzamenti sul mio migliore amico?"
dice ridacchiando.
io:"finiscila"
gli sorrido.

passano svariati minuti di silenzio, un silenzio di quelli che creano un'atmosfera bellissima.
Ci sediamo su una panchina.
Poso le gambe sulle sue girandomi per guardarlo.
C:"parliamo di noi invece"
io:"di cosa vuoi parlare?"
C:"quando ci sposiamo?"
ridacchio.
io:"devo controllare l'agenda, ti faccio sapere che impegni ho questa settimana"
sorride.
C:"seriamente, io ti voglio sposare"
lo guardo con gli occhi lucidi.
io:"tu sei pazzo, sono sensibile a queste cose"
C:"come hai detto che la vorresti chiamare una tua futura figlia? Miriam?"
dice ricordando il giorno in cui glie l'ho detto.
io:"te lo sei ricordato"
dico abbassando la testa mentre una lacrima mi bagna il viso.
C:"io mi ricordo di tutto ciò che dici"
sorrido alzando la testa leggermente.
C:"ho fatto emozionare Emilia Rota, merito un premio"
gli tiro un pugno sulla spalla ridacchiando.
io:"ma come ci siamo finiti noi così a parlare di queste cose?"
scrolla le spalle.
C:"l'amore fa quest'effetto"
sussurra.
sorrido.
C:"ti amo Emi"
lo guardo dritto negli occhi e noto un luccichio.
io:"ti amo anch'io Chri"

Forse la nostra non é una fiaba con principi e principesse o con un inizio meraviglioso ma é comunque la nostra storia.
Da Christian ho imparato che quelli che si mostrano forti e impenetrabili sono coloro che probabilmente soffrono maggiormente o che hanno avuto un passato difficile.
Da me stessa ho imparato a perdonare e a stare accanto alle persone giuste senza rimuginare il passato.
Nel mio futuro ci sarà Christian, questo é certo, al momento non oso immaginare un solo giorno senza di lui.
Ci siamo fatti una promessa: raccontare la nostra storia ai nostri figli.

La storia di due ragazzi che sono passati dall'odio all'esatto opposto.

Fine.

Siamo arrivati alla fine di questa storia che ha ormai preso una parte del mio cuore e che spero sia piaciuta a voi.
Vi ringrazio infinitamente per le letture, i commenti e le stelline
Per ora vi saluto, ricordate: non si molla mai🩷

telepatia ||Christian StefanelliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora