telepatia ||Christian Stefanelli

ventiseiesima parte.

sono sveglia da un po', sta notte non ho dormito poi così tanto.

🎤io<ciao Serenella! Come avete dormito sta notte? Io ho passato una nottata di merda, forse ho dormito tre ore. Ho bisogno di un cappuccino con abbondante caffè, per che ora ci incontriamo al bar?>

invio il vocale a Serena che molto probabilmente, mattiniera com'è, sarà già sveglia. Lo visualizza.
sta registrando un vocale...

C:"buongiorno"
io:"come mai sei già sveglio?"
C:"boh, sta notte non ho dormito un cazzo"
io:"benvenuto nel mio mondo!"

si siede nello sgabello affianco a me e si strofina il viso con le mani.
Intanto mi arriva una notifica.

🎤S<buongiorno Emilietta, allora, qui la situazione é stabile. La nottata l'abbiamo passata tranquillamente, io non ho dormito moltissimo perché non avevo troppo sonno, ma va bene. Comunque per la colazione facciamo per le nove, dato che la disagiata affianco a me non ha intenzione di alzarsi dal letto, ALEXIA SALUTA EMILIA!
Ciao amore!
Oh brava, é già un passo avanti. Ci vediamo dopo bella>

io:"che esaurite"
C:"io non so con quale energia Serena riesca ad urlare alle otto di mattina"
io:"non lo so, non chiedermelo"
C:"comunque ho aggiornamenti per la gara di settimana prossima"
io:"vai dimmi"
C:"siamo a Roma, in un hotel vicino al posto dove faremo sta gara, mamma mi ha detto che dopo la gara ci sarà una cena " formale" con tutti quelli della scuola"
io:"marò che ansia oh"
C:"nah, ti ci devi solo abituare"
io:"se lo dici tu"

mi alzo dallo sgabello e mi dirigo al piano di sopra.

io:"sto entrando in doccia, non entrare in bagno!"
C:"pensi davvero che ti ascolterò?"
lo sento ridacchiare
scendo le scale.
io:"oh, non t'azzardare"
C:"se no?"
io:"fa niente, mi chiuderò a chiave"
risalgo le scale, entro in bagno e chiudo la porta a chiave.
Lo sento salire.
C:"cazzo, facevi sul serio!"
dice dopo aver provato più volte ad aprire la porta.

entro in doccia, finisco molto in fretta non dovendo lavare i capelli, mi asciugo velocemente e metto i vestiti scelti per oggi.
Esco dal bagno sotto uno sguardo divertito del moro.
Metto le scarpe e raccolgo i capelli in uno chignon alto disordinato.
Mi trucco leggermente utilizzando per lo più il correttore per coprire le occhiaie date dai giorni di insonnia. Metto un gloss lucido e mi faccio una foto allo specchio che metto come storia su Instagram.

Scendo al piano inferiore per aspettare Christian, intanto mi arriva una chiamata.

📞------- principino🤍

io:"oi Matti!"
M:"Emi! Com'è la situazione?"
io:"tutto bene, stiamo andando a fare colazione con le ragazze, ci raggiungi?"
M:"molto volentieri"
io:"io sto aspettando Christian, é sempre così lento a prepararsi?"
M:"si, é peggio delle ragazze, non deve avere un capello fuori posto"
io:"assurdo"
M:"ti lascio che vado a prepararmi, per che ora?"
io:"noi saremo lì alle nove"
M:"bar dietro casa tua?"
io:"ovvio"
M:"apposto, allora riesco"
io:"bravo, a dopo!"
M:"a dopo!"

chiudo la chiamata e sento il moro scendere le scale.

io:"finalmente"
C:"ci vuole tempo per essere belli"
io:"fermo che hai sto riccio messo male"

gli sistemo un ricciolo ribelle e mi guarda sorridendo.

io:"che hai da guardare?"
sorrido.
C:"nulla nulla"
mi avvicina prendendomi dai fianchi.
io:"siamo già in ritardo"
C:"tanto che ci siamo ritardiamo un altro po', o ti dispiace?"
gli metto le mie braccia dietro il collo.
io:"no, in realtà non mi dispiace per niente"
sorride e mi bacia, un bacio lungo e lento.
C:"bene ora siamo totalmente in ritardo"
io:"per una buona causa"

usciamo di casa e camminiamo per poco data la vicinanza della mia casa al luogo d'incontro.

S:"siete riusciti ad arrivare in ritardo anche stando qua dietro oh"
io:"abbiamo avuto un contrattempo"
A:"questo contrattempo sarebbe?" dice sorridendo.
io:"Christian che ci mette un'eternità a prepararsi"
C:"oh non é vero!"
A:"non mentire Chri"
la guarda male e scoppio a ridere insieme a Serena.

S:"deve venire anche Matti?"
io:"si si"
C:"eccolo!"
si alza e lo abbraccia facendolo poi sedere accanto a lui.
M:"ciaoo!"
lo salutiamo tutte, arriva il cameriere e ovviamente prendiamo le solite cose.
M:"ragà zero originalità, prendiamo sempre il solito"
ridiamo tutti insieme.
S:"comunque io domenica parto belli"
io:"quando torni?"
S:"appena riesco, devo conciliare lavoro e vita privata"
A:"a Los Angeles poi é ancora più complicato"
M:"fra ma settimana prossima partite?"
C:"si, Roma ci aspetta"
A:"ah a proposito, io non ci sono settimana prossima, devo partire con Andrea"
io:"e dove te ne vai?"
A:"Zanzibar"
C:"caz noi a lavoro e tu a Zanzibar"
A:"mi faccio la bella vita"
M:"sta stronza"

ridiamo per l'affermazione fatta da Mattia e arrivano le ordinazioni.
Mangiamo e beviamo tra varie chiacchiere per poi alzarci e andare via.
Saluto gli altri eccetto Christian e Serena ancora affianco a me.
S:"io torno direttamente dopo pranzo che devo comprare delle cose per Los Angeles"
mi abbraccia.
io:"a dopo bella"
la vedo allontanarsi per dirigersi verso il centro.
C:"passeggiata?"
io:"si, ci sto"
camminiamo per un po' ridendo per qualche battuta stupida fatta dal moro.
C:"ah, non ti ho detto, mamma ha scelto chi condivide le stanze per Roma"
io:"con chi sto io?"
C:"indovina!"
io:"no!" dico capendo subito.
C:"e invece si"
io:"nooo"
C:"eh sì"
io:"perché ci ha messi insieme?"
C:"dice che dobbiamo iniziare ad andare d'accordo totalmente"
io:"oh madonna"
sorride e leva una sigaretta dal pacchetto.
io:"che schifo dai, già di prima mattina?"
C:"sta zitta principessina"
gli alzo il medio e sorride.
C:"che charme"
io:"si si, lo charme mi contraddistingue"
C:"devo ammettere che sei simpatica"
io:"beh dai, dopo sei anni e mezzo ce l'abbiamo fatta!"
C:"tempo al tempo"
io:"già"

arriviamo di fronte a un campo di garofani rosa, una tipologia di fiore che mi fa impazzire.

io:"che belli"

vedo Christian inchinarsi e raccoglierne uno per poi rialzarsi e porgermelo.

C:"non prenderla come una cosa scontata, non l'ho mai fatta" sorride imbarazzato
io:"contenta di essere la prima" lo imito sorridendo anch'io.
prendo il fiore e appena arriviamo a una panchina lì vicino gli faccio una foto.