quarantunesima parte.

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Arriviamo di fronte a casa mia ma decidiamo di non entrare e di stare un'altro pó fuori sul portico.
Si porta alla bocca l'ennesima sigaretta della serata, sarà la quinta nel giro di due ore.
io:"basta"
prendo la sigaretta e me la metto nella tasca posteriore del jeans.
C:"non rompere le palle"
dice cercando di prendermela dalla tasca.
la distanza tra noi é poca, quanto vorrei baciarlo in questo momento.
No. Non posso. Non devo.
io:"se la prendi mi devi far fare un tiro"
é ovvio che non voglio provare quella roba, ma lui é incazzato e quando é così non riflette su ciò che gli dici.
C:"non esiste, fa male"
io:"non fa male solo a me, fa male anche a te"
C:"non importa"
cerca di arrivare nuovamente alla tasca con scarsi risultati.
io:"hai un pacchetto intero, prendine un'altra no?"
dico provocandolo.
Mi sto mettendo nei casini da sola, se lui dovesse rispondere alla mia provocazione non ragionerei lucidamente.
C:"purtroppo per te era l'ultima"
si avvicina ulteriormente.
io:"non mi sembri molto dispiaciuto però"
C:"ho la scusa per toccarti il culo, dovrei essere dispiaciuto?"
ridacchio leggermente.
Non cedere Emilia.
C:"hai intenzione di darmi la sigaretta o no?"
io:"sinceramente no"
C:"sei cattiva"
si avvicina facendo toccare i nostri corpi appoggiando le sue mani sui miei fianchi.
io:"ah sarei io quella cattiva?"
annuisce con un sorrisetto beffardo sulle labbra.
scuoto la testa sorridendo.
Non cedere cazzo.
Sento che scende con le mani.
io:"dove stai andando con quelle mani Christian?"
C:"se ti dicessi che sto cercando di prendere la sigaretta mentirei spudoratamente"
io:"e il nostro accordo? Non mi sembra che tu sia distante da me"
C:"a me invece non sembra che ti dia fastidio, o sbaglio principessina?"
deglutisco rumorosamente.
C:"non rispondi?"
scuoto la testa in segno di negazione.
Mi guarda negli occhi.
Ok, non ragiono più lucidamente.
io:"dove vuoi arrivare Christian?"
C:"non so, tu dove vuoi arrivare?"
si avvicina ulteriormente.
Io:"fanculo"
Ho ceduto.
Prendo l'iniziativa baciandolo, ero in astinenza.
Lui intensifica il bacio e io gli metto le mani tra ricci tirandoli leggermente.
La sua mano si infila nella mia tasca posteriore dei jeans e prende la sigaretta per poi staccarsi, non prima di avermi lasciato una pacca sul sedere con tanto di occhiolino.
sorrido.
io:"sei tremendo"
C:"ottengo sempre ciò che voglio"
no, non si riferisce alla sigaretta.
scuoto la testa sorridendo e decido di spostare il mio sguardo da un'altra parte.
C:"non riesci a resistermi"
mi giro guardandolo accendersi la sigaretta.
io:"tu dici?"
annuisce.
io:"sarà"
scrollo le spalle e lo supero aprendo la porta di casa.
C:"mi lasci così?"
io:"per oggi hai avuto abbastanza"
scende le scale del porticato per dirigersi verso la sua macchina.
C:"domani colazione insieme, non hai scuse"
io:"devo studiare Christian"
C:"vengo io qui a casa tua"
dice montando in macchina.
io:"fai come vuoi, se non ti apro la porta vuol dire che sto dormendo"
C:"entrerò dalla finestra"
ridacchio.
io:"vai che se no svegliamo tutto il vicinato urlando così"
dico notando il nostro tono di voce data la lontananza.
C:"notte, sognami eh"
dice facendo l'occhiolino.
io:"si sì, senz'altro"
ridacchio.
io:"notte!"
dico chiudendo la porta.

Cosa mi ero ripromessa? Ah si, di non cedere di nuovo.
Ho ceduto nuovamente? Si.
Me ne pento? Assolutamente no.

Dó una sistemata veloce al piano inferiore e salgo al piano superiore struccandomi e infilandomi il pigiama.

ore: 02:45
Non riesco a dormire cazzo.
Mi sto girando e rigirando nel letto da ore.
Decido di scendere al piano inferiore per farmi una tisana.
Mi arriva un messaggio, una notifica da instagram.

@rotaa_susanna ha chiesto di seguirti.

Perdo un battito.
Decido di accettare la rischiesta seguendola a mia volta.
Mi accetta subito la richiesta.
Guardo i suoi due post e le storie in evidenza.
Ci assomigliamo molto, con la sola differenza che lei ha i capelli scurissimi rispetto ai miei.
Decido di mandare un vocale ad Alexia che so che  ascolterà direttamente domani mattina.

io<Ale, scusa l'ora ma non riesco a prendere sonno, comunque due minuti fa mi é arrivata una notifica da Instagram, la apro ed é mia sorella che ha chiesto di seguirmi, io glie l'ho accetta e l'ho iniziata a seguire; ho guardato il suo feed insieme alle storie in evidenza ed é apposto al momento, ma mi sembra strano che abbia iniziato a seguirmi così all'improvviso. Non so, dimmi tu.>

Detto ciò finisco di bere la mia tisana e salgo al piano di sopra, riuscendo a prendere sonno.
Finalmente aggiungerei.

telepatia ||Christian StefanelliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora