telepatia ||Christian Stefanelli

cinquantunesima parte

com'é finita la serata? Con me e Christian addormentati sul divano come due bambini; a svegliarci é stata Susanna sta mattina.

C:"passo a casa a cambiarmi, vengo a prenderti tra mezz'ora così andiamo a prendere Mattia in aeroporto"
io:"vai vai, a dopo"
mi dà un bacio e va via.

io:"sono le otto di mattina e tu sei già perfettamente truccata e vestita, che é successo?"
Su:"devo chiederti una cosa"
io:"vuoi venire con noi in aeroporto?"
Su:"posso? TI PREGO"
io:"va bene, va bene"
ridacchio.
Su:"grazie"
mi salta addosso.
io:"guarda che così ti sgualcisci la maglietta"
Su:"stupida"

Salgo al piano superiore per farmi una doccia veloce mettendo un jeans con un top nero a fascia e facendo il mio solito make-up.
Scendo al piano inferiore infilando le scarpe e recuperando la borsa.

io:"gesù sembra che devi andare a sposarti, tranquillizzati un po'"
Su:"non sono nervosa"
dice girandosi per la sesta volta la stessa ciocca di capelli nell'indice.
sorrido mentre mi infilo gli occhiali da sole.
Apro la porta e usciamo fuori aspettando Christian.

Su:"lui quanti anni ha?"
io:"diciotto"
annuisce.
io:"sta sera se ti va puoi uscire con noi eh"
Su:"controllerò i miei impegni in agenda"
ridacchia e così faccio anch'io.
vedo arrivare la macchina del moro quindi scendiamo le scale del pianerottolo.

C:"mi stupisco della vostra puntualità"
io:"figurati, Susanna é pronta da un'ora"
C:"addirittura?"
vedo lei diventare bordeaux dall'imbarazzo.
Sorrido e Christian mette in moto la macchina.

Arriviamo in poco tempo all'aeroporto, direi giusto in tempo per l'arrivo di Mattia.

io:"Chri l'aereo dovrebbe essere arrivato in questo momento"
dico controllando l'orario d'arrivo sullo schermo.
C:"eccoli stanno arrivando!"
Vedo la chioma bionda di Mattia in mezzo alle altre persone e dietro di lui intravedo Anna insieme agli altri ragazzi.

An:"ciao tesoro!"
io:"Anna!"
la abbraccio.
An:"come va? Alexia mi ha detto che hai chiarito con tua sorella"
io:"già, eccola qui"
Su:"salve"
sorride.
An:"ciao bella, io sono Anna"
dice porgendole la mano.
Su:"Susanna"
An:"vi lascio che devo riaccompagnare i ragazzi con il bus"
io:"ciao ciao!"
Su:"arrivederci!"

la vedo uscire dall'aeroporto insieme a tutti i ragazzi eccetto Mattia che si é fermato a parlare con Christian.

io:"bene, sei pronta a conoscere l'amore della tua vita?"
Su:"finiscila"
io:"ok nervosetta, andiamo"
M:"Emi!"
io:"ciao biondino!"
lo abbraccio.
io:"non mi dimentico della pizza che ti devo eh"
ridacchia.
io:"ah Matti, lei é mia sorella"
vedo i suoi occhi illuminarsi.
M:"Mattia"
gli porge la mano.
Su:"Susanna piacere"
glie la stringe.
M:"piacere mio"
non staccano gli occhi l'uno dall'altra.

guardo Christian sorridendo mentre lui risponde con il suo tipico sguardo da " te l'avevo detto"

C:"frate occhio che ti arrestano"
scoppio a ridere.
M:"non scherzare, avrà la mia età"
Su:"ho sedici anni"
M:"quanti!?"
lei ridacchia.
io:"suvvia avete solo due anni di differenza"
Su:"ma che viaggi mentali vi fate?"
Mattia ovviamente le dà ragione.
io:"era così, per dire"
M:"certo certo"

ci dirigiamo verso la macchina, intanto Christian mi mette un braccio intorno alle spalle.

M:"non ditemi che adesso siete una di quelle coppiette che stanno sempre appiccicate e si ficcano la lingua in gola ogni dieci secondi, vi prego"
io:"nah, non é da noi"
C:"già"
Su:"certo, come no"
segue uno sguardo omicida mio e di Christian verso Susanna accompagnato da una risata di sottofondo di Mattia.

Saliamo in macchina e ci dirigiamo verso casa mia.

io:"sicuri che non volete restare a pranzo?"
M:"si, tranquilla che tanto ci vediamo sta sera"
io:"in caso doveste prenotare da qualche parte prenotate per quattro"
Su:"davvero porto anche me!?"
io:"si dai, oggi c'è Matti"
lei sorride.
M:"menomale che ho qualcuno con cui parlare, uscire con voi vuol dire sentirvi flirtare ogni secondo"
C:"zitto frate"
io:"vabbè, aggiornatemi per sta sera"
dò un bacio al moro e percorro il piccolo viale entrando in casa.