How Can I Know?

35.

Mi sorprende come Tonia non abbia subito cominciato a litigare con Seo Hyeon, avrà brutte intenzioni? perché poi parlare di quello?

«Non dovevi rimanere da Bible a dormire?» le chiedo, ricordando il messaggio che mi ha mandato, ma replica subito dopo «Stava insistendo nel farmi rimanere lì, ma poi mi sono detto che magari fosse stato meglio tornare a casa».

C'è qualcosa che non mi convince del tutto e chiedo «Ti ha fatto sapere qualcosa?». Scuote la testa, replicando poco dopo «Non ha nemmeno il mio numero, quindi credo che dovrò aspettare di andare a scuola».

«Kazuma invece? Si è fatto vivo?» continuo a chiederle, ma ancora una volta scuote la testa e cerca di essere il più orgogliosa possibile. «No e non m'interessa neanche.» si interrompe un attimo prima di continuare e cercare di cambiare discorso.

«Però cerco di non pensarci.» esordisce alla fine del discorso, cosa che mi fa dubitare della veridicità delle sue parole, conoscendola bene, ma lascio perdere, d'altronde è quello che ha chiesto indirettamente.

Guardo Desi e aspetto che racconti la sua serata, quando mi arriva un ulteriore messaggio. "Sai che hai sbagliato, giusto? Ecco perché non mi rispondi." cerco di mantenere la calma ma me ne manda un altro.

"Sappi che ho le risposte a tutte le tue domande." mi dice poco dopo e la cosa mi fa sospettare ancora di più dell'identità di questa persona, come potrebbe sapere tutto? dovrebbe essere una persona che mi conosce e mi vede giorno dopo giorno.

Cerco di non dargli tanto peso e lascio che Desi cominci a raccontare com'è andata a lei.

Desi's Flashback:
Aspetto Minho fuori scuola, come da appuntamento, stringo i suoi guanti tra le mani, devo ancora restituirglieli.

«Desi!» sento la sua voce chiamarmi da lontano. Mi giro d'istinto e lo vedo arrivare verso di me, con le mani nelle tasche del giubbotto e, una volta avvicinatosi, prende un respiro «Sei pronta?».

Annuisco sorridente e ci avviamo alla ricerca di un posto dove poter mangiare qualcosa. «Vedo che mi hai portato i guanti.» mi parla, mostrandomi un sorriso molto leggero, quasi impercettibile.

Sorrido anch'io alla sua frase e gli faccio «Sì. Mi avevi detto di riportarteli per il prossimo appuntamento». Si mette a ridere, facendo ridere anche me, poi aggiunge «Me li darai alla fine della serata.» annuisco, consapevole del fatto che non li riprenderà.

[...]

Ci sediamo finalmente dopo aver trovato un piccolo ristorante tipico della zona. Ordiniamo le nostre pietanze e aspettiamo che arrivino «Come sta andando l'imminente festival?» mi domanda quasi incuriosito.

«Ho finalmente deciso il fiore che prenderò quel giorno.» replico tirando un sospiro di sollievo, dopo tutto quel tempo che ci ho messo per decidere.

«Cosa decidi di fare adesso?» mi chiede ancora una volta, stimolando la mia curiosità e finisco col chiedere più dettagli «Come sarebbe a dire?».

Ride alla domanda per poi replicare «Lascerai tutto alla sorte, permetti di farti delle domande oppure vai contro ogni creatività come Seo Hyeon?» finisce col farmi un'altra domanda, mentre mi osserva con l'attesa di una mia risposta.

«Puoi farmi delle domande, ma voglio farne una prima io.» gli faccio, attirando ancor di più la sua curiosità, lasciandomi continuare «Bisogna avere per forza lo stesso fiore, giusto?».

Annuisce in risposta aggiungendo «Per essere una coppia, sì. Ora il metodo per arrivarci dipende tutto dalla creatività di entrambe le parti.» poi gli lascio farmi qualche domanda.