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Rimango anch'io interdetto dall'atteggiamento di San in quella situazione, non ha nessun diritto di parlarle in quel modo.

«Non può permettersi di parlarti in quel modo.» esordisco a fine racconto, ma Marianna mi fa cenno di non pensarci e aggiunge «Meglio se non ci pensiamo».

«Ma Tonia? Non è strano che non sia ancora tornata?» chiede Desi, controllando poi fuori casa dalla finestra del salotto. Prendo il cellulare e provo a chiamarla, ma risponde la voce robotica «Il cliente da lei chiamato non è al momento raggiungibile. Lasci un messaggio dopo il segnale acustico».

«Avrà il cellulare scarico sicuramente, non ci resta che aspettare che torni.» mi metto comodo sul divano e poggio il cellulare sul tavolino davanti.

Comincio improvvisamente a ridere e aggiungo «È un vizio al quale difficilmente dirà addio.» contagio anche Marianna nella risata, mentre Desi propone «Se chiamassimo Bible? Dopotutto è uscita con lui, sarà con lei».

«Non abbiamo il suo numero, magari posso provare a chiamare ad Apo?» esordisco cercando tra i contatti, poi Desi mi domanda «Sicuro che lo conosca?» annuisco e replico «Tentar non nuoce, magari l'avrà vista».

Digito il numero di Apo e aspetto che risponda. «Andrea dimmi.» mi parla schiarendosi la voce poco prima, dal tono sembra stesse dormendo, così gli faccio «Ti ho svegliato Apo?» ma emette una leggera risata e risponde «No, ero solo poggiato al divano, in preda alla noia».

«Per caso hai visto Tonia da qualche parte?» chiedo quasi subito dopo, ma ricevo un verso di negazione, poi aggiunge «Perché? È successo qualcosa?».

«No, niente, ma ci aveva detto che usciva con Bible, però non è ancora tornata.» gli spiego l'intera situazione e dopodiché il silenzio sembra incombere. «Apo sei ancora lì?» chiedo in attesa di una conferma e finalmente mi dà un cenno.

«La cerco subito, non ti preoccupare.» replica e dopodiché chiude la chiamata. «Allora? Cos'ha detto?» mi chiede Marianna cominciando a sentire un brutto presentimento, la guardo e rispondo «Mi ha detto che cercherà, credo che dovremmo muoverci anche noi».

Cominciamo a pensare finché non bussano alla porta e vedo i ragazzi entrare preoccupati, dopo averli invitati con un messaggio.

«Cos'è successo?» ci chiedono preoccupati per il mistero del motivo e così Desi spiega tutto quello che è successo, mentre io e Marianna continuiamo a cercare di contattare Tonia in qualsiasi modo immaginabile.

Si dividono così in gruppi per cercare Tonia, mentre io, Marianna e Desi rimaniamo insieme, partecipando alla ricerca.

«La scorsa volta ci mettemmo tempo, non voglio ancora sentire quella sensazione.» esordisce Marianna che per poco trattiene le lacrime dal panico creatosi.

Mi avvicino a lei, stringendole le mani, la rassicuro «La troveremo come l'ultima volta, vedrai che magari si è intrattenuta per chiacchierare un altro po'.» la guardo negli occhi per farle percepire la mia sicurezza, anche inesistente, ma la parola chiave in questi casi è fingere.

[...]

Continuiamo a cercarla ovunque, senza lasciare niente per certo. Ricevo una chiamata da Hong Joong e così rispondo subito «Ci sono novità?».

«Non al momento. Non riesco a rintracciare il suo telefono, sembra essere spento completamente, stiamo provando anche con quello della polizia, ma niente...» il suo tono leggermente rassegnato sembra non dirmi niente di buono, ma poi aggiunge «potrebbe trovarsi in un posto preciso, con il nulla più preciso. Però...» interrompendosi subito dopo.

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