How Can I Know?

45.

Ci prepariamo per poter andare a vedere la fioritura dei ciliegi. Il personale della scuola si occupa di fare l'appello e annotare chi manca e chi c'è.

Ci incamminiamo dopo esserci assicurati che nessuno manchi. Il sole riscalda qualsiasi cosa, con un calore accogliente, quello che ti riscalda da dentro ma senza darti fastidio, quello che ti fa percepire una sensazione di sollievo e tutt'uno con la natura.

Da lontananza si possono subito notare i colori rosati dei fiori, con una grandissima folla, facendo foto e video.

Quasi non mi commuovo alla visione dal vivo di quei petali che riempiono gli alberi e volano per aria. Ci avviciniamo ulteriormente e subito il gruppo si scioglie per fare ciò che vogliono.

Vedo subito Yunho e Seo Hyeon sotto ad un albero, quest'ultima sembra intimare il primo a baciarla sotto quello sfondo romantico, ma Yunho sembra voler non capire.

«Come mai le coppie si baciano sotto gli alberi?» domando avvicinandomi a Beom Seok, lui replica subito «Per sigillare la promessa d'amore».

Guardo Yunho che cerca in tutti i modi di non baciare la sua ragazza, fingendo anche un dolore allo stomaco e scappando in bagno. «Hai il cellulare con te?» mi chiede Beom Seok, così senza nemmeno pensarci lo tiro fuori dalla tasca e lo accendo.

«Puoi farmi da hotspot?» mi chiede subito dopo, annuisco e gli permetto così di usarlo. Non appena lo accendo, vedo subito numerosi messaggi arrivarmi dal contatto misterioso.

Li leggo velocemente e noto che in tutta la giornata di ieri mi ha mandato molti messaggi. "Stai attento alla tua gita." poi continua "Vedi bene da chi ti circondi. Non dare nulla per scontato." ma poi uno degli ultimi dice "Fai tanta attenzione con chi parli e chi ti parla".

La mia mente, nonostante aver letto i messaggi, finisce con l'andare sempre da Yunho e così vado a controllare che stia bene e per sapere cos'è successo.

«Tutto bene?» gli chiedo, fingendo di dovermi lavare le mani, ma lui annuisce, seguito da un sorriso poco accentuato. «Perché non hai voluto baciarla?» gli domando poco dopo, ma sembra cadere dal pero, quasi convinto che non lo sapessi.

Si massaggia il collo e comincia a balbettare, ma poi sembra formulare una risposta che abbia un senso «Non voglio baciarla sotto l'albero.» confessa soltanto per metà, ma non vuole dirmi il motivo, limitandosi a dire «Sento che non è quella giusta».

Sto per uscire dal bagno, ma mi afferra il polso dicendomi «Aspettami. Non mi domandi chi voglio baciare sotto quell'albero?». Mi giro per guardarlo, ma non rispondo, sperando che non continui la frase.

«Non mi interessa. Hai una fidanzata che ti ama e che aspetta di baciarti sotto il ciliegio, non posso farlo. Non sono quel tipo di persona.» replico, sussurrando man mano nel pronunciare la frase, stando attento a chi possa sentirmi.

«Almeno permettimi di dirti una cosa. Stai attento a Beom Seok, è più manipolatore di quanto credi. Chiedi tutto a Jungkook.» mi mette in guardia, prima che possa uscire e tornare dal gruppo.

Sospiro amareggiato e gli faccio «Jungkook è l'ultima persona con cui voglio parlare, soprattutto dopo che sono venuto a sapere i suoi tradimenti.» cerco ancora una volta di uscire, ma poi mi afferra nuovamente il polso.

«Devi parlargli e lasciarlo parlare di tutto.» prende una leggera pausa, ma subito continua «Fatti raccontare com'è Beom Seok, fatti raccontare cosa gli ha fatto e fatti raccontare cosa gli ha fatto vivere.» conclude, ma poi mi lascia uscire.

[…]

Mi avvicino alle ragazze per poter stare tranquillo, senza Beom Seok, senza Seo Hyeon, senza nessuno se non le ragazze.