Chapter 7 - Traditore

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Il loro secondo bacio fu più lungo, quasi come se nessuno dei due avesse il coraggio di interromperlo. Lauren fece correre le dita tra i capelli di Calum, lui la prese in braccio ed indietreggiò fino alla parete, poggiandovi contro le spalle.

La ragazza sentiva il cuore rimbombarle nelle orecchie, le mancava il fiato ma non voleva staccarsi.

-Calum?- chiese dopo un po'

-Sì?-

Lauren non voleva rovinare quel momento magico, ma le girava la testa e cominciava a non sentirsi tanto bene.

-Credo di aver bevuto un po' troppo...- confessò Lauren.

-Ma erano solo tre bicchieri- disse Calum stringendola a se.

Lei cercò di trattenere la sensazione sempre crescente di stordimento e si appoggiò al petto di Cal.

-Scusami, ho troppa paura di vomitarti addosso e rovinare comunque questo momento-.

Il bruno scosse la testa e disse scherzosamente: -Eh no, questo non posso lasciatelo fare, non vorrei mai che mi rovinassi le Vans col tuo dolce vomito- la prese per mano e con gentilezza aggiunse: -Vieni, ti accompagno fuori-.

Lauren scosse la testa: -Non ti farò saltare la festa solo perché io ho bisogno di una boccata d'aria-

-Ma dai, tanto qui...-

La sorella di Ashton lo zittì posandogli un dito sulle labbra. -Vado fuori a prendere una boccata d'aria ma tu resti qui a goderti la festa e a ballare con il tuo amico o con chi vuoi-

Detto questo si avviò verso l'uscita di quella casa super affollata.

Calum non restò solo a lungo, raggiunse ben presto i suoi amici facendosi largo tra la massa di ragazzi ubriachi e sudati.

Michael stringeva in mano una bottiglia di liquore che stava dividendo con una ragazza dai capelli verdi e blu.

Ogni tanto i due si scambiavano qualche bacio, ballando, accarezzandosi a vicenda e bevendo.

Luke era accanto al rosso appoggiato al muro a sorseggiare da un bicchiere di vetro un cocktail rosato con ghiaccio.

Quando il biondo vide Calum fece segno di avvicinarsi.

-Com'è che non sei con Julia?- chiese Cal cercando di sovrastare la musica.

-Se n'è andata venti minuti fa, ora sono libero- rispose Luke sospirando.
-Sai, credo che dovremmo mettere un limite alla nostra scommessa-

-Che vuoi dire?- chiese all'improvviso Michael staccandosi dalla ragazza con i capelli verdi e blu.

-Tipo... non lo so, ci diamo tempo fino alla fine dell'anno scolastico per far perdere la testa alle nostre ragazze e poi le molliamo l'ultimo giorno di scuola. Che ne dite?-

-Trovo che sia perfetto- fece il rosso battendo il cinque a Luke.

-Ci sto- accettò Calum. Avrebbe dovuto aspettare meno di quattro mesi e poi avrebbe avuto la sua vendetta.

Non poté fare a meno di sorridere.

Si sentì chiamare da qualcuno tra la folla e quando si voltò si ritrovò davanti... Mary, o era Meredith? No, no, era... ma sì, certo! Britney.

-Cal, non mi hai chiamato- disse la ragazza.

-Scusa- mormorò Calum.

Per poco a Luke non andò di traverso la bibita che stava bevendo. Scusa? Calum Hood aveva chiesto scusa ad una ragazza?

THE GAMBLE - La scommessa || Calum Hood (#Wattys2016)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora