THE GAMBLE - La scommessa || Calum Hood (#Wattys2016)

Chapter 50 - The Gamble

Calum era riuscito a convincere Lauren a ballare con lui e le aveva regalato momenti bellissimi, tanto che la ragazza era riuscita a dimenticare quello che era successo nella serata.

Era strabiliante come i problemi riuscissero a risolversi nonostante la complicatezza quando c'era lui di mezzo.

Il suo sguardo magnetico era capace di scacciare ogni cattivo pensiero e di cancellare, anche se momentaneamente, il dolore.

Lauren stava ridendo di gusto quando Calum la guardò serio. I suoi occhi erano scuri, freddi e profondi nonostante fossero del colore più caldo che la ragazza avesse mai visto.

-Che c'è? – domandò la sorella di Ashton.

-Niente di grave-

-Sicuro? –chiese ancora Lauren.

-Non voglio che tu ti preoccupi, okay? Va tutto come deve andare-

Lauren aggrottò la fronte. Che strana frase...
Ma la intese come un semplice "Non c'è nulla di cui preoccuparsi", così sorrise e lasciò correre.

Rivolse lo sguardo al palco, sul quale era salita Sophia con un microfono in mano. La musica si interruppe bruscamente per lasciarla parlare.

-Buona sera a tutti! –esordì come una conduttrice televisiva.

-Vorrei cominciare con la presentazione di alcune esibizioni da parte dei ragazzi che hanno preparato uno spettacolo, poi passerò ringraziamenti per le persone che mi hanno aiutato a realizzare questa magnifica serata- disse, e un applauso scoppiò tra il pubblico, neanche fosse uno spettacolo teatrale o un'esibizione canora.

La ragazza sorrise  e aspettò che gli applausi si affievolissero per chiamare sul palco una serie di ragazzi di diverse età, vestiti in modo differente l'uno dall'altro che le bisbigliarono qualcosa nelle orecchie.

Così cominciarono le esibizioni, composte da balli, canti e altre cose a cui Lauren non provò neanche a dare un nome.

Purtroppo perse Calum di vista, e la cosa la infastidì non poco, ma nonostante provasse a urlare il suo nome non riuscì a ritrovarlo. Dopo l'ennesima volta che lo chiamava si rassegnò a smettere di cercarlo.

Quella avrebbe dovuto essere la "grande serata", ma fino ad allora non era stata questo gran che.

Anche se Lauren avrebbe dato qualsiasi cosa pur di vivere un'altra volta i momenti che aveva passato con Calum quella sera.

Quando gli spettacoli terminarono Lauren tirò un sospiro di sollievo, ma per sua sfortuna Sophia non aveva ancora finito di parlare: -Infine vorrei procedere con i ringraziamenti alle persone che mi hanno aiutata a realizzare questa magnifica festa- sorrise e chiamò sul palco due ragazze che le avevano dato una mano decorare la palestra per il ballo.

Si presero anche loro i dovuti applausi, poi la rossa chiamò sul palco una persona, che nessuno si aspettava, ma che tutti apprezzarono.

Sophia disse: -Vorrei che tutti sapessero che per me è più importante di ogni altra persona. É qualcuno con la quale ho condiviso una storia, una triste storia...-

****
Il primo pensiero che attraversò la testa di Ashton fu: "Ma che diavolo sta facendo Sophia?"

Aveva perso la fiducia in lei da... praticamente da subito, perché sapeva del grande amore che la ragazza provava per Calum.

E sapeva anche che tutti e tre erano sulla stessa barca, tutti e tre avevano perso qualcosa di prezioso e tutti e tre avevano amato, o amavano ancora, un persona che non ricambiava.

Era un schifo per tutti e tre, ma Sophia non sapeva la verità.

Un tocco sulla spalla lo distrasse dai suoi pensieri. Ashton si voltò e si ritrovò davanti ad un ragazzino dagli occhi azzurri.

Il biondo lo guardò sorpreso e fece per chiedergli cosa volesse, quando il ragazzo gli diede un foglio.

Intanto lo spettacolo di intrattenimento procedeva, e Calum era salito sul palco con Sophia.

Ashton fissò il foglio ripiegato che gli era stato consegnato. Lo aprí e vi trovo una scritta curiosa sopra. Chiese al ragazzo che glielo aveva dato: - Dove l'hai preso ? –

-Calum Hood mi ha detto di consegnartelo quando sarebbe salito sul palco. Questo è tutto, non so altro- detto questo il ragazzo si allontanò lasciando Ashton solo con il suo pezzo di carta.

Ma il biondo non se ne accorse nemmeno tanto era impegnato a guardarsi furioso attorno.

Rivolse gli occhi a Calum, che sorrideva sul palco accanto a Sophia. Lo guardò in faccia, e l'altro ricambiò come se sapesse esattamente che Ashton lo stava fissando. Fece un sorriso strafottente e con la mano e con le labbra gli mimò una parola: a stessa che era scritta sul biglietto. Arricchì il tutto con un plateale gesto delle mani.

Il biondo inorridì e si lanciò alla ricerca di sua sorella tra la folla.

Lasciò cadere il biglietto a terra dopo averlo appallottolato in un pugno per la rabbia.
Su quel pezzo di carta c'erano due semplici parole:
THE GAMBLE

****
Lauren vide Calum salire sul palco e sorrise.
L'aveva trovato per fortuna.

Sembrò che il ragazzo guardasse qualcuno in lontananza, fece un sorriso strafottente, ma poi la sua attenzione ritornò a Sophia, che aveva ricominciato a parlare.

-Calum, vorrei ringraziarti per tutto quello che hai fatto...-

Bla, bla, bla... disse un sacco di cose inutili che la sorella di Ashton non si preoccupò di ascoltare.

Ma poi le ultime frasi attirarono la sua attenzione.

-Inoltre vorrei annunciare una novità importante- lanciò un'occhiata al ragazzo che le stava accanto e lui ricambiò facendole un leggero cenno del capo.

Tutti rimasero con il fiato sospeso in attesa della notizia della "regina" e del "re" della scuola.

Sophia fece una cosa inaspettata, si avvicinò al ragazzo e gli cinse la vita con una mano, lui la guardò e le mise il braccio attorno alle spalle.

-Io e Calum stiamo ufficialmente insieme- fece sorridendo.

A Lauren venne da ridere pensando che Calum le stesse facendo un scherzo, così guardò Sophia e disse: - Molto divertente, ma non scherzare, Cal sta con me-

Tutti guardarono il ragazzo, che fissò Lauren in viso: - Mi spiace Lory, tra noi è  finita – disse facendole l'occhiolino, poi avvicinò a sé la rossa e la baciò davanti a tutti. Per Lauren fu come se lo specchio di vetro con la sua immagine riflessa andasse in pezzi, distruggendo anche lei.

Angolo autrice

Mi dispiace ma questo è uno degli ultimi capitoli della storia, la conclusione definitiva si sta avvicinando e spero di renderla fantastica ed inaspettata.

Buona lettura e al prossimo capitolo.