THE GAMBLE - La scommessa || Calum Hood (#Wattys2016)

Chapter 32 - Nuovo look

-Ommioddio ma che hai fatto?- sbottò Calum guardando Michael di storto.

-Dai ragazzi, è così terribile?-

-No, figurati, è... strano, come al solito- lo tranquillizzò Luke.

-Grazie mille, siete degli ottimi amici, veramente- disse sarcastico Mike.

Cal e Luke si scambiaronoun'occhiata. –Dai, stavamo scherzando, è fantastico- ribatterono seri, più o meno.

Michael li guardò speranzoso. –Dite davvero?-

Il bruno fece una smorfia, lanciò un'occhiata a Luke e rispose: -Se devo essere sincero... no, ma quello di prima era peggio-

All'improvviso Lauren, Julia e Lou, la fidanzata di Mike, entrarono nel bar.

Quando si avvicinarono rimasero senza parole. – Caspita! Sembra che un barattolo di pittura ti sia caduto in testa- fece Julia poco convinta.

Michael la guardò sconsolato poi rivolse gli occhi verdi a Lou. – Che te ne pare?-

La ragazza non rispose, si limitò a guardarlo schifata.

-Hai fatto di peggio amico, consolati- lo prese in giro Luke.

-Sentite, a me piace, quindi chiudiamo la questione e concentriamoci su... sul cameriere che ci fissa in modo strano- disse Michael indicando un cameriere che effettivamente lo guardava di storto.

-Oh no, sta guardando solo te in modo strano- fece Lauren avvicinandosi a Calum e sedendosi sulle sue ginocchia. I due si guardarono negli occhi e si scambiarono un bacio.

-Tutto bene? – mormorò lei sorridendogli dolcemente e riferendosi chiaramente a quello che era successo la mattina del giorno prima. La storia dei poliziotti era diventata ufficialmente la notizia del momento, non si parlava d'altro a scuola.

-Tutto bene- rispose lui sorridendole.

Che dolce che era! Lauren si stava sciogliendo sulla sedia.

-Ehi voi, vorrei ricordarvi che non siete da soli- disse Michael, ovviamente frustrato per la marea di complimenti.

-Scusa, cercavamo sollievo agli occhi per il tuo accecante colore di capelli- disse Calum ridendo.

-Ah ah ah, ma quanto sei spiritoso-

Eh già, la grande novità era il nuovo colore di capelli di Michael, un blu acceso che non era poi tanto male... in un altro contesto.

-Allora...- intervenne Lou per cambiare argomento. –A che ora suonate?-

-Già, a che ora?- chiese Calum.

Lauren lo guardò sorpresa.  –Tu non suoni con loro?-

Il bruno scosse la testa e fece spallucce. –Non ho più il basso, ricordi?-

-Ehi, se vuoi una chitarra in più c'è l'abbiamo- disse Luke comprensivo guardando negli occhi l'amico.

-Sono a posto così- fece Cal abbassando lo sguardo.

Tutti non poterono fare a meno di chiedersi il motivo di quel rifiuto, ma decisero di non insistere.

Dopo un lungo momento di silenzio Lou chiese ancora: -A che ora suonate?-

-'sta sera tardi, verso le nove, vi fermate vero?-

Lauren e Julia annuirono convinte. –Certo! È il motivo per cui siamo qui-

-E a proposito di questo... credo che andrò ad ordinare da bere- disse la sorella di Ashton alzandosi dalle ginocchia di Calum e dirigendosi verso il bar.