Capitolo Ventinove

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Aprii gli occhi su un tetto che non era quello della mia stanza, ma lo riconobbi subito ugualmente.

Il profumo di Damiano impregnava le mie narici e questo mi portò a svegliarmi con il sorriso sulle labbra.

Mi stropicciai gli occhi e poi sollevai la testa. Damiano non c'era.

Aggrottai le sopracciglia, ma quando notai il lenzuolo che copriva il mio corpo nudo il sorriso spuntò di nuovo. Ovunque fosse andato, mi aveva coperto prima di scendere.

Gettai di nuovo la testa sul cuscino, i miei capelli sparsi ovunque, mi coprii il viso con il lenzuolo e ispirai il suo odore. Avrei voluto imbottigliarlo per poterlo sentire quando volevo.

«No, mamma.»

Sentii la sua voce roca venire da giù.

«Non...» Respirò a fondo come se volesse calmarsi. «Ci penso io, ok? Lascia che ci pensi io...»

Rimasi in assoluto silenzio. Era come se lo stessi spiando e mi sentii in colpa, ma Damiano era un'incognita che volevo scoprire a tutti i costi.

«Mamma, per favore...»

Il suo sospiro esausto mi portò ad alzarmi per andargli incontro, anche solo per abbracciarlo, qualunque cosa stesse succedendo. Lui aveva passato l'intera notte, oltre che a farmi sua in ogni modo possibile, ad ascoltare la mia discussione con Laura, mi aveva ascoltata e consigliata.

Presi una sua maglia a maniche corte lasciata sulla sedia e la indossai, mi copriva fino a sotto il fondoschiena.

Cercai di dare un senso ai miei capelli mentre mi dirigevo verso le scale, ma poi sentii Damiano salire. «Ok, ci sentiamo dopo» disse a sua madre. «Ciao.»

Chiuse la chiamata proprio mentre saliva l'ultimo gradino. Io, intanto, mi ero fermata accanto alla scrivania.

«Buongiorno...» Inclinò la testa e mi guardò dalla testa ai piedi facendomi salire il calore su tutto il corpo.

E io feci lo stesso con il suo, beandomi di quel corpo muscoloso e tatuato coperto solo dai boxer.

Scossi la testa cercando di rimanere concentrata. «Buongiorno, tutto ok?» cercai di indagare senza risultare troppo pesante.

Il suo viso si adombrò e distolse lo sguardo da me. «Sì, tutto ok.»

«Sicuro che...» Ma non mi lasciò finire.

Le sue labbra furono sulle mie e la sua lingua si intrecciò alla mia. Mi lasciai baciare con quella irruenza che mi faceva andare in escandescenza, ma non mancai di notare che ancora una volta sviava qualunque cosa lo riguardasse.

Non capivo se fosse semplicemente riservato o se volesse tenere me fuori dalla sua vita.

Senza smettere di baciarmi prese i miei fianchi e mi spinse fino al letto, in un attimo caddi all'indietro e lui fu subito su di me. Mi baciò il collo e avrei voluto riprendere un'altra volta a fare qualunque cosa avesse in mente, ma non potevo fare tardi a scuola.

«Damiano...» cercai di parlare, ma la mia voce arrochita dal piacere e la mia testa inclinata per lasciargli più spazio non mi resero molto credibile. «Dovrei andare a scuola.»

Emise un verso che era più un ringhio, potevo sentire la sua erezione fasciata nei boxer che spingeva sulla mia coscia. Avrei voluto lasciarmi andare, saltare la scuola e passare l'intera giornata a letto con lui.

«Damiano...» Il mio tono era implorante, ma non capii neanche io se lo stessi implorando di fermarsi o di continuare.

Lui si fermo e mi inchiodò con le sue iridi scure e impenetrabili. «Devi andare per forza?»

Sorrisi e sentii le guance che diventavano più rosse. «Sì, purtroppo devo.»

Damiano mi guardò di nuovo tutta. «Ho deciso una cosa, Coraline.»

«Cosa, biondino?» chiesi incuriosita.

Mi baciò l'angolo della bocca e poi tornò a guardarmi. «Che ti voglio sempre con la mia maglia addosso...» Mi accarezzò la coscia scoperta facendomi venire i brividi. «Con solo questa addosso.»

Risi e accarezzai i suoi pettorali, il suo sguardo si infuocò di desiderio. «Dici che posso andare a scuola così?»

Bloccò il percorso della mia mano e la portò alle sue labbra baciando le nocche. «Dico che devi stare così solo con me.»

«Come siamo possessivi...» lo presi in giro e approfittando della sua distrazione sgusciai fuori dal suo abbraccio.

Damiano si sdraiò sul letto con le mani dietro la testa e mi osservò rivestirmi.

Feci di tutto per muovermi con estrema lentezza per lasciargli osservare il mio corpo. Il suo sguardo mi bruciava la pelle.

Quando fui completamente vestita tornai verso il letto e mi fermai al bordo, lui si mise a sedere e afferrò il mio sedere con entrambe le mani facendomi sussultare.

Mi aggrappai alle sue spalle e ci baciammo ancora, la voglia di spogliarmi di nuovo era impellente.

La sua mano salì sul mio viso e scostò una ciocca di capelli mettendola dietro l'orecchio, poi indugiò accarezzandomi la guancia. «Stai bene?» chiese con una dolcezza che mi sciolse il cuore.

«Sì...» anche se non c'era molta sicurezza nella voce. «Devo solo abituarmi all'idea che non avrò più Laura nella mia vita... Mi fa strano, sono troppi anni che eravamo amiche.»

Non mi importava che lui non si sentisse ancora pronto a condividere i suoi problemi con me, io volevo farlo e forse questo gli avrebbe mostrato che poteva fidarsi di me.

«Hai fatto la scelta giusta.» Continuò ad accarezzarmi. «Non voglio più vederti stare male come l'altra sera, Coraline...»

Il mio cuore saltò un battito davanti a quel viso solitamente insondabile che in quel momento mi stava mostrando dolcezza e preoccupazione.

Mi limitai a sorridere perché non avrei saputo esprimere come mi sentivo. Ero scombussolata dal suo comportamento.

Mi accompagnò alla porta e prima di scendere mi baciò ancora e ancora, ogni volta che mi voltavo mi riprendeva per appropriarsi delle mie labbra, come se non riuscisse a lasciarmi andare.

«Vengo all'uscita da scuola» mi informò. «Magari facciamo un giro con Lorenzo e Arianna.»

«A dopo allora, biondino» lo provocai prima di andare via.

Riuscì comunque a darmi uno schiaffo sul sedere che mi fece ridere fino a che non uscii dal portone.

Quando mi trovai sulla strada, nel freddo mattutino, dovetti scuotere la testa per ritornare concentrata e ributtarmi nel mondo.

Spazio autrice ✨

Ciao readers del mio cuore ❤️

Eccoci con un nuovo aggiornamento, questa volta piccolo, ma un po' dolcino 🥰

Non so voi, ma io amo questi due 😍

Cosa starà nascondendo Damiano? 🤔

Se il capitolo vi è piaciuto lasciate una stellina ✨

Ci vediamo lunedì prossimo con la nostra rossa 😎

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