Andrea Rigoni uscì dalla centrale di polizia visibilmente irritato.
L'interrogatorio era stato un pallido e ridicolo teatrino, fatto di sciocche domande a cui aveva risposto con assoluta sufficienza.
Ore perse a spiegare il perché Omar Signori, un suo paziente, avesse tentato di ucciderlo, per poi ritrovarsi improvvisamente vittima del proprio intento omicida.
Aveva utilizzato ogni sorta di sinonimo esistente, qualsivoglia argomentazione, dalla più complessa fino alla basica spiegazione che riportava il tutto ad un semplice e malsano atto di follia.
Eppure non aveva fatto breccia in quelle fragili e banali menti vuote.
Gli agenti avevano ripetuto in loop le stesse domande, utilizzato i medesimi schemi comportamentali, forse ignari che dall'altra parte del tavolo vi fosse una mente assolutamente pronta, priva di falle a cui attingere.
Andrea fece quello che andava fatto e alla fine anche i suoi aguzzini dovettero in qualche modo arrendersi all'evidenza dei fatti.
Ovviamente, in futuro, avrebbe avuto bisogno di un supporto legale, ci sarebbero stati altri interrogatori e forse spalancate le porte di un tribunale.
Alla fine però tutto sarebbe evaporato in un nulla di fatto, l'evidenza delle prove avrebbe preso il sopravvento sulle facili emozioni, lasciando solo il ricordo di una triste storia di cronaca nera.
Estrasse dal taschino della giacca lo smartphone e controllò se vi fossero presenti messaggi o chiamate perse.
Sorrise, visibilmente soddisfatto.
Un emoticon confermava che tutto era andato come previsto, gli ospiti lo stavano attendendo nel luogo prestabilito.
Tutto era pronto per il gran finale.
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GIONATA
RomanceGionata è un ragazzo come tanti altri,va a scuola,si diverte con gli amici e fa sport. Tutto normale tranne che per una cosa. Ad ogni risveglio il ragazzo dimentica ogni persona questo fino a che.....
