Sono rannicchiato in un angolo del letto e continuo a torturarmi le dita mordendole a ritmo regolare, quasi fossi un automa o un orologio.
Penso a colpe che il mio cervello per comodità ha cancellato dalla memoria ma so che invece sono lì, in un angolo remoto, pronte prima o poi a venire a galla.
Adagiato sul comodino c'è una cornice piuttosto anonima.
E' vuota, come lo sono io.
Mi avvicino incuriosito e mi accorgo che in realtà c'è un minuscolo foglietto di carta, incastrato fra il vetro e l'appoggio in compensato.
Riesco a malapena a leggerne il contenuto.
PRIMA O POI TI RIEMPIRO'.
Sembra una frase profetica o semplicemente i deliri di un povero folle.
Sento la voce di mia madre che per l'ennesima volta cerca invano di farmi scendere al piano di sotto.
Sa che è tutto inutile ma da brava madre qual'è persevera nel vano tentativo di convincermi.
E' così da cinque giorni filati.
Già, niente scuola, ne altro che non sia la mia camera.
Un solo ed un unico pensiero.
Di chi è quel volto che ogni notte viene a tormentare i miei sogni?
Perché sembra così maledettamente triste mentre osserva in silenzio il mio volto?
E poi quel nome che rimbomba in modo quasi ossessivo nella mia testa.
Aisha.
Chi è?
Ma soprattutto chi sono io?
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GIONATA
RomansGionata è un ragazzo come tanti altri,va a scuola,si diverte con gli amici e fa sport. Tutto normale tranne che per una cosa. Ad ogni risveglio il ragazzo dimentica ogni persona questo fino a che.....