𝐇𝐢𝐝𝐝𝐞𝐧 𝐅𝐞𝐞𝐥𝐢𝐧𝐠𝐬 | Taekook |

26) Un argomento scomodo

Dopo quel piccolo momento d'intimità, facciamo colazione e usciamo di casa per andare a scuola. Arrivati difronte al cancello, appena aperto, ci dirigiamo, mano nella mano, verso il cortile del grande edificio a due piani.

Superato anche l'ingresso di quest'ultimo, vedo la testolina grigia di Jimin, sbucare tra la folla di studenti, vicino al suo armadietto. Quando ci incamminiamo nella sua direzione, però noto anche un'altra persona al suo fianco ed è proprio Yoongi.

"Ciao, ragazzi!"

"Ehi, Chimmy."

Jimin mi abbraccia e io ricambio la stretta, intenerito dalla dolcezza che lo caratterizza anche di prima mattina. Jungkook e Yoongi invece si scambiano una leggera pacca sulla spalla.

In quel momento suona la campanella per l'inizio delle lezioni, così ci separiamo e ci dirigiamo verso le nostre rispettive aule.

Le prossime ore trascorrono lentamente, mentre seguo con attenzione le lezioni.

Dopodiché esco dalla classe per la pausa pranzo e mi incammino verso la mensa, quando improvvisamente una mano si posa sulla mia spalla, spaventandomi.

Mi giro e vedo Jimin, rivolgermi uno sguardo birichino.

"Mi hai fatto prendere un colpo."

"Scusami, ma io e te dobbiamo parlare. Da soli."

Scandisce bene queste ultime parole e arrivati vicino ai nostri armadietti, realizzo che abbiamo diverse cose da raccontarci.

"Anche tu devi dirmi qualcosa o sbaglio?"

Lui arrossisce e ciò prova che ho ragione.

"Ti ho detto che io e Yoongi avevamo un appuntamento?"

Annuisco e lo invito a proseguire.

"È stato fantastico. Il mio cuore non ha smesso di battere velocemente, nemmeno per un secondo."

Mi dice con sguardo sognante, per poi continuare con la descrizione di quanto accaduto il giorno precedente.

"Sono davvero felice per te Chim, te lo meriti davvero."

"Grazie Tae, ma ora parlami di te e Jungkook. Cos'è successo ieri sera?"

Mi rivolge uno sguardo ambiguo, alla vista del quale alzo gli occhi al cielo e inizio col dirgli dove mi ha portato il corvino per il nostro primo appuntamento.

"Davvero dolce da parte sua."

Dice, sorridendomi intenerito.

"Vero? È stato carinissimo con me e ancora una volta è riuscito a stupirmi positivamente."

Dico, preso dall'emozione e dal ricordo dei momenti trascorsi con Jungkook ore fa.

"Siete davvero persi l'uno dell'altro, si nota dal modo in cui vi guardate."

Nota Jimin e io non posso far a meno di sorridere, più felice che mai.

Dopo questa piccola chiacchierata, andiamo in mensa e prendiamo posto al solito tavolo, intorno al quale si sono già riuniti tutti.

Rivolgo un saluto generale ai ragazzi, per poi sedermi vicino a Jungkook. Quest'ultimo mi sorride dolcemente e mi lascia un bacio tra i capelli, avvolgendo poi la mia vita con il suo braccio destro.

Ricambio il sorriso e il suo gesto, con un piccolo e timido bacio sulla sua guancia.

"Oggi pomeriggio avete gli allenamenti, vero?"