𝐇𝐢𝐝𝐝𝐞𝐧 𝐅𝐞𝐞𝐥𝐢𝐧𝐠𝐬 | Taekook |

4) Per una maledetta foto

Istintivamente mi accoccolai al suo petto e lui aumentò la sua stretta intorno al mio corpo. Mi sentivo così piccolo e vulnerabile tra le sue braccia muscolose. Quel tepore e quel senso di protezione mi impedivano di allontanarmi da lui.

La sua mano sale lungo la mia schiena, fino a posarsi sulla mia nuca. Fa scorrere le sue dita tra le ciocche dei miei capelli e io mi sciolgo, avvertendo la delicatezza e la dolcezza con cui compie quel gesto.

"Jungkook"

Ci allontaniamo l'uno dall'altro, per vedere il proprietario di quella voce.

È un ragazzo più basso di me di qualche centimetro, con capelli castano scuro e occhi neri come la pece. Indossava una felpa nera con cappuccio, jeans bianchi strappati e le converse.

Mi stava palesemente ignorando, era impegnato a fare gli occhi dolci a Jungkook e ciò mi irritò così tanto, che la mia mano andò a stringere il braccio di Jungkook. Quest'ultimo spostò lo sguardo su di me confuso, per poi riportarlo su di lui.

"Ji-hoon"

"Sono venuto, per congratularmi con te per la vittoria."

"Oh grazie, anche tuo fratello è stato piuttosto bravo."

"Si è impegnato molto per questa partita ed è stato davvero bello vederlo così felice e orgoglioso di sé stesso."

Il suo sguardo finalmente cade su di me o meglio sulla mano con cui stavo stringendo il braccio di Jungkook, il suo sorriso svanisce e io diminuisco la presa, rendendomi conto di star esagerando un pochettino con la forza.

"Lui chi è?"

"Oh giusto, Ji-hoon lui è Taehyung il mio migliore amico da quando eravamo piccoli. Taehyung lui è Ji-hoon, il fratello minore di Hyon-su."

"Piacere di conoscerti. Ora che ci penso, assomigli molto a tuo fratello."

"Me lo dicono in molti, comunque ora devo andare. Mio padre mi sta aspettando, spero di rivederti presto Jungkook."

Non dà il tempo a Jungkook di replicare, che si allontana velocemente da noi. Tolgo la mia mano dal bicipite di Jungkook imbarazzato e lui mi guarda, facendo scontrare i nostri occhi.

Io distolgo lo sguardo, non riuscendo a sostenerlo. Lui però non è d'accordo e prende il mio mento tra le sue dita, per guardarmi negli occhi. Mi perdo così in quelle pozze scure.

"Non distogliere mai lo sguardo con me Taehyung."

La sua voce è così roca, da provocarmi mille brividi lungo la schiena. Per non sentirmi ancora di più in imbarazzo, decido di spezzare il silenzio che si era creato.

"Perché il tuo amico è scappato in quel modo?"

"È solo il fratello di un mio amico ed è molto timido. Anche quando ci siamo conosciuti la prima volta, si è comportato in modo strano."

"Oh capisco."

In quel momento si avvicina Jimin, che mi sorride maliziosamente. Alzo gli occhi al cielo e solo adesso noto il rossore delle sue guance.

"Ehi, piccioncini."

Lo fulmino con lo sguardo e sto per rispondergli, ma lui mi precede.

"Congratulazioni, Hyung!"

"Grazie, Jimin-ah."

Jungkook viene richiamato dal suo couch per la foto di gruppo, così ci salutiamo e si allontana per raggiungere il resto della squadra.