15) Confessioni

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Il mattino seguente, il mio risveglio non è stato certo dei migliori. Qualcuno mi ha letteralmente spinto giù dal letto e chi altri poteva essere se non Jimin.

Lo guardo furioso, mentre lui se la ride. Mi alzo dal pavimento della mia camera da letto e mi avvicino a lui, con passo felino. Lui capisce le mie intenzioni e indietreggia. Ci ritroviamo così a rincorrerci, finché non arriviamo in cucina e il profumo delle brioche appena sfornate colpisce i nostri olfatti.

"Buongiorno, ragazzi."

"Buongiorno, mamma!"

Io e Jimin ci diamo una tregua, anche se dopo dovrà darmi delle spiegazioni riguardo la sera precedente.

Prendiamo posto a tavola e facciamo colazione tutti insieme, durante la quale parliamo del più e del meno. Dopodiché aiutiamo mia madre a sparecchiare e saliamo le scale, per andare in camera.

Una volta entrati, lui si siede sul mio letto e io lo raggiungo.

"Bene, non hai qualcosa di cui parlarmi?"

Lui si finge confuso, per poi giocherellare con l'estremità della sua t-shirt chiaramente in imbarazzo.

"Non so proprio a cosa ti riferisci."

"Non fingere con me Jimin, perché non me l'hai detto prima?"

Lui finalmente si decide ad alzare il capo e a guardarmi negli occhi.

"Mi dispiace, è solo che stavo aspettando il momento giusto per dirtelo."

Noto il suo dispiacere, così gli rivolgo un sorriso rassicurante per poi posare una mano sulla sua.

"Sentiti libero di dirmi tutto quello che vuoi, quando vuoi. Non esiste un momento in cui io non sia disponibile per ascoltarti e sostenerti, okay?"

Lui annuisce, per poi avvicinarsi e coinvolgermi in un forte abbraccio.

"Sei il migliore."

Una leggera risata lascia le mie labbra, mentre ricambio la sua stretta.

Dopo esserci allontanati l'uno dall'altro, Jimin decide di raccontarmi l'accaduto.

"Yoongi mi ha confessato che gli piaccio."

Spalanco gli occhi e la bocca per la sorpresa, mentre Jimin sorride divertito per la mia reazione.

"Inizialmente ho reagito come te in questo momento, ma poi gli ho detto che ricambiavo i suoi sentimenti."

"Oh Jimin, sono davvero felice per te!"

"Anch'io, non posso ancora crederci."

Si può notare dal modo in cui brillano i suoi occhi, che è totalmente perso di Yoongi. Lo invito a proseguire il suo discorso, curioso di sapere come quest'ultimo si concluderà.

"Abbiamo deciso di fare le cose con calma, quindi si può dire che ora stiamo approfondendo il nostro rapporto e la nostra conoscenza dell'altro."

Annuisco alle sue parole, per poi rivolgergli il più sincero e ampio dei miei sorrisi.

"Lo sai che se tu sei felice, lo sono anch'io. Ciò però non toglie che se proverà a ferirti, dovrà vedersela con me."

Jimin ridacchia, intenerito dalle mie parole, per poi riavvicinarsi e stringermi in un'ulteriore caldo abbraccio.

"Ti voglio un mondo di bene, Tae."

"Anch'io, Chim."

Ad un certo punto mi ricordo le parole scambiate con Jungkook la sera precedente, così mi allontano da Jimin.

𝐇𝐢𝐝𝐝𝐞𝐧 𝐅𝐞𝐞𝐥𝐢𝐧𝐠𝐬 | Taekook |Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora