Zulema
"Allora sentiti meglio!" Le urlo in faccia.
Uno schiaffo.
Proprio in pieno viso.
Tanto che giro la testa completamente e la guancia inizia a pulsare dal calore."Che cazzo vorresti dire con questo?" Mi chiede sibilando nervosamente.
I miei occhi sono fuoco puro nei suoi, sono così incazzata da risponderle "Che i miei ordini sono piuttosto chiari, Macarena"
Mi arriva un secondo schiaffo se non avessi la prontezza di bloccarle il polso.
Mi sfida con lo sguardo come ha sempre fatto ed io non retrocedo di un millimetro. Stringo la presa al suo polso mentre avvicino il viso al suo.
Sono nera.
Sono pronta perfino ad arrivare alle mani in questo scontro ma Lei vacilla ".. è questo che sono per te? Una missione?" Mi chiede con un filo di voce "Ordini da eseguire?" Il suo sguardo cambia e vedo quanto l'ho ferita. Non l'ho mai vista così vulnerabile.
"Tu sei.. l'unica ragione che mi sta impedendo di eseguire gli ordini" Le ho appena detto tutto senza dirlo esplicitamente ma ce l'ho scritto in faccia. Lei resta come imbambolata dalla mia risposta mentre io ormai sono un fiume in piena perché il solo pensiero di vederla tra le braccia di uno come Hierro mi fa impazzire "Mi disgusta questo piano! So di cosa è capace e non voglio mandarti da lui!" Urlo con la voce spezzata, faccio uscire tutto il mio conflitto interiore mentre premo entrambe le mani sulle mie tempie, la testa mi rischia di esplodere "E.. mi fa impazzire pensare che dovrai avvicinarlo.. per fare in modo che si fidi di nuovo di te.. odio le immagini che ho in testa.. non voglio niente di tutto questo!"
Mi afferra le braccia e mi chiama con un filo di voce "Zulema.. calmati.." io mi divincolo, sto letteralmente sclerando all'idea di prostituirla per una missione.
Io non riesco a calmarmi, non ci provo nemmeno "Non voglio che tu vada da lui! Se ti facesse toccasse non so come potrei reagire.." le prendo il viso tra le mani e la guardo come de fosse la cosa più preziosa che ho, perché è così "Non voglio che ti tocchi.. nemmeno che ti sfiori.. vali cento volte di più e non so nemmeno in che cosa è coinvolto.."
Sussurra il mio nome con l'intenzione di farmi ragionare "Zulema.. ho capito.."
Mi prende il viso tra le mani e appoggia la fronte contro la mia "È più personale di quanto riesco ad ammettere.. non sono così lucida come voglio farti credere.. ma ho degli ordini, delle responsabilità.." le sussurro con la voce spezzata "Non volevo riuscire a trovarti per non metterti nella posizione di dover scegliere ma sentivo così tanto la tua mancanza.."
"Ssh..Stai zitta.." mi chiede accarezzandomi le guance, non mi ero nemmeno resa conto che stavo piangendo.
Non so perché sto reagendo così, probabilmente ho fin troppi motivi per stare male.
Io continuo a parlare come un disco rotto ".. stasera non volevo ingannarti.. volevo solamente una serata tranquilla di una vita normale, solo noi.."
"Ti ho detto di stare zitta!" ordina con più fermezza. Mi tira a sé e posa le labbra sulle mie per chiudermi la bocca. Da adesso credo che sia il modo migliore per farmi stare zitta. Questo bacio è tutt'altro che timido, la sua lingua si fa strada tra le mie labbra e mi assapora mentre le sue braccia mi avvolgono le spalle. La stringo a me, al mio corpo, e un fuoco di scatena dentro di me.
La guardo negli occhi, nei suoi vedo che c'è lo stesso incendio, ma ho ancora un minimo scrupolo prima di superare il limite "Ne sei sicura?"
"Non potevi farmi domanda più stupida" controbatte ritirandomi a sé e mi travolge come un fiume di fuoco puro.
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BELIEVER
FanficZulema Zahir è capo del suo team della Impossible Mission Force (IMF) unità speciale della CIA. Zulema deve compiere una delle missioni segrete più difficili della sua carriera. Chi è la Bionda che la aiuterà nell'impresa? Tra attacchi terroristici...