Capitolo 64 - Dentro o fuori?

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Lisa si svegliò solo quando giunsero al casello. Michael la vide con la coda dell'occhio stiracchiarsi e sgranchirsi.

«Dove siamo?» domandò lei guardandosi attorno. «Perché siamo già usciti?»

«Mi fermo a fare il pieno poco più avanti» rispose vago lui.

«Guarda la neve! Che bella!» si distrasse lei e per un po' ancora Michael riuscì a mantenere il segreto.

Solo quando la strada si fece maggiormente tortuosa Lisa comprese che stavano risalendo tra le montagne e che non avrebbero ripreso l'autostrada.

«Dove stiamo andando?»

«Ho affittato una baita per noi due, per tutta la prossima settimana.»

«Cosa?»

«Una baita, una graziosa casetta di legno.»

«So cos'è una baita!» recriminò Lisa. «Ma sei serio?! Davvero? Era questa la sorpresa di cui parlavi al telefono?»

«Delusa?»

«Mi prendi per il... voglio dire, no! È fantastico! Io non... Michael davvero tu...» Non riuscendo a controllarsi oltre, Lisa si lanciò ad abbracciarlo, facendolo lievemente sbandare.

«Lisa sto guidando!»

«Scusa, scusa, ma tu... una settimana sulla neve! Io e te! Vorrei mettermi a saltare!»

«Sembra che Giulia avesse ragione» annuì Michael.

«Lei sapeva?!»

«Le ho chiesto io di mantenere il segreto.»

«Che zoccola...» mormorò Lisa sorridendo e scuotendo la testa.

«Che hai detto?»

«Niente, niente...»

Michael guardò Lisa e vederla così felice lo fece sorridere. Anche se lei non parlava mai dei suoi problemi, aveva passato un brutto periodo, tra guai giudiziari e problemi economici. Se la meritava, un po' di felicità.

«Giulia mi ha detto anche che ti piace molto sciare.»

«Sì... è vero, lo adoro» sorrise Lisa sognante.

«Bene, piace molto anche a me.»

«Cazzo!» imprecò Lisa quando un pensiero improvviso la riportò bruscamente alla realtà.

«Lisa!» la riprese lui che non tollerava di sentirla parlare a quel modo.

«Scusa, scusa, ma non ho niente! Niente di niente per sciare.»

«Nessun problema, compreremo il necessario appena arrivati in paese.»

«Ma costa tutto un occhio della testa! Ci vorrà una fortuna e io...»

«Prenderemo quello che ti serve, noleggeremo gli sci e passeremo una bella settimana. Non voglio sentire altri discorsi in merito.»

«Ma...»

«Niente ma, voglio che tu sia felice e senza pensieri, intesi?»

«Ok... Sì, va bene» mormorò Lisa non troppo convinta, ma poco dopo la sua mano si posò su quella di lui e la strinse con forza. Si guardarono e Lisa annuì, anche se con un sorriso incerto.


Dopo l'acquisto dell'abbigliamento necessario e le spese in paese, risalirono ancora la montagna. Lisa guardava fuori dal finestrino il paesaggio innevato e la maestosità delle montagne che li circondavano, avvolte nella luce piena del pomeriggio. Si era fatta silenziosa dopo le loro fermate per lo shopping, ma non sembrava di cattivo umore. Osservandola guardare fuori dal finestrino, Michael vide come avesse gli occhi colmi di meraviglia. Sembrava di nuovo felice.

Miss BelliniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora