Leanna
«Svegliati, ti prego».
Udii la sua supplica. La sua testa era sopra il mio petto e le sue mani mi stringevano con forza le braccia: si era aggrappato come un'ancora, cercando di rimanere a galla. Percepii la straziante agonia che lo avvolgeva, e mi fece male, ma non volevo aprire gli occhi.
Ero davanti a questa luce meravigliosa, questo bagliore che mi riscaldava e mi faceva respirare libera e serena. Volevo farmi avvolgere da essa, ma dietro sentivo il richiamo, sentivo la sua voce... non potevo lasciarlo, non ancora. Avevo bisogno di lui e sapevo che lui aveva bisogno di me. Così, guardai per l'ultima volta quella luce penetrante e mi voltai camminando dalla parte opposta.
Aprii lentamente gli occhi e lo vidi: era accovacciato su di me. Accarezzai delicatamente i suoi capelli e lui si girò di scatto con occhi spalancati colmi di disperazione.
«Gabriel», sorrisi lievemente, non riuscendo a sentirmi ancora del tutto in forze. Ero stordita, disorientata, e la testa ancora mi girava, ma una parte di me era come se fosse rinata: mi sentivo diversa.
«Lea...», incredulo mi accarezzò il viso. «Vieni, ti aiuto», mi avvolse tra le sue braccia e mi alzò, tenendomi stretta a lui.
Appoggiai le gambe a terra e le sentii cedere, mi aggrappai a lui e mi guardai attorno: eravamo ancora nel bosco.
«Cos'è successo?» Osservai il mio corpo e non vidi niente di diverso. Tutto era uguale a prima. Percepii un'ombra avvolgermi, mi voltai e rimasi incantata, paralizzata da ciò che mi si presentò davanti. Erano enormi: bellissime e misteriose.Era come se mi stessero proteggendo e abbracciando delicatamente. Avvicinai la mano e toccai le piume lunghe e morbidisse. Le scrutai e vidi che l'ala destra era di un bianco puro, mentre l'ala sinistra di un nero maledettamente oscuro.
Erano il bene e il male: due mondi in un solo corpo.
La trasformazione era avvenuta, purtroppo, però, Derrien aveva ragione. Quella era la prova che Derrien non mi aveva mentito. Cercai di non pensarci, almeno in quel momento, e sorrisi sotto incantesimo ammirando le mie ali. Alzai la mano lasciando la presa di Gabriel e toccai l'ala bianca: soffice, delicata e maestosa. Mi voltai e allungai la mano verso quella nera, ed era diversa: al tocco era ruvida, ma l'aspetto era una visione davvero imponente.
Sentii le lacrime scendere lentamente sulle mie guance, e non seppi dire se era per gioia o paura. Perché adesso avevo la conferma che era tutto vero. Ogni parola che Gabriel mi aveva riferito mesi fa, si era appena manifestata reale. Mi voltai a guardarlo e gli sorrisi. Ricambiò mostrando una luce di sollievo e felicità. Mi attirò a sé baciandomi con passione e tenendomi forte contro il suo petto. Finalmente ora mi sentii sua, ci appartenevamo e niente ci avrebbe più separati.
Saremmo stati insieme per l'eternità.
«Perdonami... scusa per tutte le cose crudeli che ti ho urlato», mi fissò intensamente, davvero dispiaciuto per ciò che era successo tra di noi.
«Gabriel...»
«No, fammi finire», sospirò e mi accarezzò dolcemente, «non sapevo niente di questo...», mi fissò le ali, «Arphy, non mi ha informato, e non so come Derrien potesse saperlo», strinse le mascelle e vidi la gelosia pervadere i suoi occhi.«Gabriel, non importa chi me lo abbia detto, non mi interessa», presi il suo viso e lo guardai con amore e comprensione, «mi dispiace per averlo cercato, per aver parlato con lui... davvero, non era mia intenzione ferirti! Ora però, dobbiamo prepararci perché più di prima verrà a cercarmi, e credimi farò di tutto per impedirgli di portarmi via da te!» Lo tirai verso di me e appoggiai la fronte contro la sua, «Gabriel, io ti amo più di qualsiasi cosa al mondo e voglio stare con te per sempre!» Chiusi gli occhi assaporando profondamente quel momento. Sentii il suo profumo, il calore della sua pelle e il suo tocco delicato sulla mia schiena.
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Oltre le ali
FantasyL'ODIO ANNIENTA. L'AMORE SALVA! UN DESTINO IN GRADO DI SCONVOLGERE. UN'ESISTENZA DIVISA IN DUE MONDI. UN AMORE DISPOSTO A RISCHIARE TUTTO, ANCHE SE STESSI. Leanna, una giovane studentessa al secondo anno di università, incontra Gabriel, un nuovo arr...