Just My Fate

Capitolo 27

Pv Joy

Esco dal bagno circa dieci minuti dopo e i miei occhi, un po' gonfi e rossi per le lacrime, si illuminano quando vedo che nella stanza c'è anche Kyle. <<Joy!>> Esclama correndo ad abbracciarmi ed io lo stringo forte, rischiando di scoppiare nuovamente in lacrime. <<Kyle, stai bene?>> Dico con la voce leggermente incrinata per il pianto trattenuto e lui si stacca solo per guardarmi meglio negli occhi. <<se io sto bene?! Se Tu stai bene! Ti ha toccata? Ti ha fatto male? Ti ha ->> si interrompe quando si rende conto che adesso tutti sono interessati alla nostra discussione così scuoto il capo. <<Sto bene.>> Rispondo solamente con un sorriso triste e lui annuisce. Sa che è successo qualcosa e sa che non ne voglio parlare adesso. <<Va bene, sono felice che Roth ti abbia trovata.>> Mi stringe nuovamente a se prima di lasciarmi andare e ci giriamo verso gli altri tenendoci per mano. Abbiamo cominciato insieme e finiremo insieme.
<<Allora il piano è questo...>> Comincia e Ryleight e tutti lo ascoltiamo attentamente.

Diverse ore dopo io e Kyle siamo chiusi nella mia stanza a prepararci per il gran galà di questa sera, nonostante ci sia voluto parecchio per convincere Chase e Roth a lasciarci andare, ma Ryleight ha detto che dovevamo presentarci per forza o si sarebbero accorti che stiamo tramando qualcosa.  <<Che è successo con il vecchio pervertito?>> Mi sussurra Kyle, nel suo abito da harem viola che lascia scoperta più pelle di quella che copre, ed io mi irrigidisco un po', nel mio abito che è uguale al suo ma rosso. Kyle è praticamente la cosa più vicina ad una famiglia per me, e proprio per questo, temo un po' la sua reazione ma non posso nasconderglielo. <<Ha provato a fare quello che fa sempre... Mi ha ferita e toccata ma sono scappata prima che mi facesse bere quella cosa.>> Sospiro e lui annuisce poiché è l'unico che può davvero capire. <<La mia fuga è stata fermata da Slider... Poi il Beta, quello che mi ha accompagnata il primo giorno che siamo arrivati qui, ha provato a montarmi... E io ero così spaventata...>> Iniziano a tremarmi leggermente le mani così lui le stringe per rassicurarmi. <<...L'ho ucciso.>> Ammetto e lui fa un espressione sorpresa, per circa mezzo secondo e poi mi abbraccia, stringendomi forte a se. <<Ooh Joy, sei stata davvero coraggiosa. Mi dispiace averti lasciato da sola.>> Dice sincero e lo sento persino trattenere le lacrime, tirando su con il naso, così mi stringo a lui e lascio che le sue braccia mi consolino come hanno fatto per anni. <<Non dire così, sono felice che tu non fossi lì, se ti avessero fatto del male non me lo sarei mai perdonata.>> Dico staccandomi da lui per guardarlo in viso e sorridergli mentre catturò una lacrima sul suo viso. <<Tra l'altro, grazie a te, Roth mi ha trovata prima che mi facesse del male ed ho anche avuto il vestito per stasera del mio colore preferito>> Dico cercando di alleggerire la situazione ed il suo viso si apre in un sorriso raggiante. <<Ovvio. Il rosso ti sta divinamente, non potevo lasciare che te lo rubassero. >> Dice orgoglioso del suo operato mentre si strofina gli occhi per eliminare le ultime tracce del pianto. <<Se oggi dobbiamo andare in guerra dovevi avere la tua tenuta da battaglia>> Afferma incrociando le braccia sul petto ed io annuisco. Sono davvero d'accordo con lui, grazie a quest'abito posso presentarmi alla festa come se nulla fosse. D'altronde per tutta la prima ora ho temuto che qualcuno si presentasse nella stanza di Roth per arrestarmi ma sembra che nessuno sappia del beta , o che a nessuno importi.
Il suono di qualcuno che bussa alla porta quasi mi fa scattare in piedi. <<Si?>> rispondo aspettandomi la voce di Roth, ma invece è Primrose. <<Ragazzi siete pronti? Così scendiamo tutti insieme.>> Dice nel solito tono dolce che la contraddistingue. <<Si, usciamo subito.>> Dico e mi volto verso di Kyle. <<Pronto?>> sussurro porgendogli la mano che lui prontamente afferra. <<pronto.>> così si alza anche lui ed insieme andiamo ad affrontare questa nuova sfida.

Fuori dalla porta però mi raggiunge Roth e noto che tutti sono andati via tranne Chase che aspetta Kyle. <<Ti aspetto fuori.>> Mi sussurra il mio migliore amico e va fuori insieme a Chase lasciandoci da soli. <<So che adesso non abbiamo molto tempo ma devo sapere di cosa parlavate prima, tu e Kyle... Perché era cosi preoccupato? Per il beta?>> Mi domanda e mi rendo conto che lui non ha visto il vecchio o Slider così sospiro. <<Quando mi hanno separato da Kyle mi hanno portata dall'anziano...>> Gli spiego e le mie mani tremano leggermente, come la mia voce, così lui le stringe dolcemente con le sue. <<L'anziano? E chi è?>> Mi domanda confuso mentre cerca di non mostrare la sua rabbia, ma io la percepisco come se fosse mia. <<Un vecchio che veniva spesso all'istituto e ci addestrava...>> Quasi mi manca la voce al pensare ai suoi addestramenti. <<... Non so il suo nome ma...>> Ripenso a ciò che ha detto prima di attaccarmi il beta.<<Forse si chiama Clayton, o è il suo cognome, non so... Il beta l'ha chiamato così.>> Gli spiego ed i suoi occhi si allargano per la sorpresa mentre le sue mani stringono un po' di più le mie. <<C'è qualcosa che non va?>> Domando preoccupata ma lui fa un respiro, si rilassa leggermente, e scuote il capo. <<Nulla, sta tranquilla... Questo Clayton ti ha fatto del male?>> Mi domanda immergendo i suoi occhi nei miei. <<Ci ha provato ma sono scappata.>> Rispondo sinceramente e lui sembra relativamente sollevato dalla mia risposta. <<Joy dobbiamo andare!>> sento Kyle gridare da dietro la porta. <<Maledizione! Appena finisce questa infernale serata mi racconterai tutto, d'accordo?>> Dice ed io annuisco così andiamo verso la porta quando mi ricordo una cosa e mi fermo. <<Ah Roth! Ora ho capito perché la consigliera Saphire mi era famigliare... È la sorella di mia madre... È stata lei ad ucciderla...>> Dico e mi ritornano le lacrime agli occhi e il senso di perdita nel petto. Non rivedrò mai la mia mamma... Penso mentre le sue braccia si stringono a me. <<Mi dispiace piccola...>> Sussurra e rimaniamo in silenzio mentre alcune lacrime mi solcano il viso. <<Joy!>> sbraita il mio migliore amico così tiro su col naso un ultima volta e mi stacco da lui. <<Dopo ti racconterò tutto.>> Gli prometto e lui annuisce baciandomi dolcemente. <<Dopo.>> concorda e inseme usciamo dalla stanza pronti per affrontare tutto e tutti.