Capitolo Sessantatre: Donnola Contro La Montagna

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Raoh e Vex sono davanti al secondo guardiano, un uomo alto e slanciato, con un viso affilato e un'espressione furba.
Vex sente una grandissima pressione, come se l’intento omicida del suo avversario lo schiacciasse, sotto un peso immondo.
Raoh invece non sembra minimamente toccato, ma però dimostra di essere pronto in qualsiasi momento.

“Vi dò il benvenuto…” Dichiara con fare gioviale l’uomo. “Il mio nome è Hiroshi, e sono il maestro dello stile minore, Nanto Itachi no Ken! Vi chiedo gentilmente di andarvene, o dovrò uccidervi…”

Dietro parole gentili e pacate, si nasconde un intento omicida senza precedenti.
Raoh constata che le sue non sono pure formalità, quel maestro è pronto a ucciderli immediatamente se non si ritireranno.
Ma il Re di Hokuto non è venuto fin lì per tornare indietro. E’ venuto per combattere, ma soprattutto vincere.

“Piacere mio maestro Hiroshi, il mio nome è Raoh! Imprimiti bene questo nome, perché sono il guerriero che varcherà il tuo portone, con o senza il tuo consenso…”
Dichiara con fermezza Raoh, indicandosi con il suo grosso pollicione.

“Mmm capisco, quindi non esiste modo per farvi desistere….” Dice quasi amareggiato il maestro Nanto. “In tal caso dovrò eliminarti per primo…”

Detto questo Hiroshi si sposta tanto velocemente, che Vex non si accorge dello spostamento.
Raoh invece che era preparato evita l’attacco, ma non completamente i danni che esso ne consegue.
Infatti appare una ferita sulla sua fronte, segno che il maestro Nanto aveva mirato alla gola per decapitazione.

“Notevole, hai evitato il mio Nanto no Zanshu no Ichigeki!” Sibilla il maestro, mentre riacquista una distanza di sicurezza da Raoh.

“Anche voi siete notevole maestro Hiroshi…” Commenta Raoh, lodando il suo avversario. “Avete evitato il mio colpo distruttore, ovvero il Hokuto no Bakugeki! Se non aveste evitato il colpo, a quest’ora sareste carne per i vermi…” Dichiara Raoh, descrivendo la sequenza degli eventi.

Vex in quel momento osserva strabiliato la scena, dato che non è riuscito in nessuna maniera a comprendere la sequenza degli eventi.
Raoh notando questo, decide di spiegare al ragazzo che cosa è successo, dato che anche il maestro Nanto non sembra avere nulla in contrario.
Tutto questo è avvenuto nel giro di pochi secondi, circa tre secondi netti.

“Mentre tu eri concentrato sul tuo avversario, il maestro Hiroshi ha sferrato contro di me un letale attacco.
Sferrando un colpo come se la sua mano fosse una falce, ha cercato di decapitarmi di netto.
Nello stesso momento, appena io ho fatto per evitare l’attacco ho sferrato il mio contrattacco.” Spiega Raoh, mentre Hiroshi termina la frase.

“Esatto nobile Raoh…” Dice il maestro Nanto, con quella espressione da volpe che lo contraddistingue. “Il mio colpo è letale, ma esegue una traiettoria lineare.
In questo modo tu evitando il colpo principale, hai potuto sferrare il tuo poderoso pugno, che se mi avesse preso mi avrebbe distrutto gli organi interni, e lasciato morire in agonia…”

“Ma anche voi avete evitato prontamente l’attacco, come se aveste previsto ciò….” Poi Raoh si corregge, cambiando la sua affermazione.
“Anzi mi correggo, voi avevate previsto la mia mossa. D’altronde voi sapevate che io pratico la Divina scuola di Hokuto…”

Il maestro di Nanto fà un lungo e inquietante sorriso, simile a quello di un demonio e non di un essere umano.
Vex è un agente del caos, ma non può che avere anche lui dei brividi alla vista di una simile reazione.
Stanno salendo una montagna, e affrontando delle prove con tutti gli svantaggi possibili.
Infatti non solo i maestri di Nanto sono estremamente forti, ma conoscono perfettamente lo stile dell’Hokuto Shinken.

“Esatto mio caro Raoh…” Risponde il maestro Hiroshi. “Noi siamo tutti maestri della Sacra scuola di Nanto, e abbiamo avuto modo in un modo o nell’altro, di affrontare dei rappresentanti della tua scuola.
Fin dall’antichità c’è stato un antico veto tra le nostre scuole, ma lo sai perché? Perché tutte due abbiamo avuto sempre il potere di distruggere l’altra!”

Hokuto no ken: Raoh's Gaiden "Lemuria" Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora