Capitolo 17

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Sirin

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Sirin

Non pensavo che quel bacio mi potesse emozionare così tanto, eppure è riuscito a scombussolarmi e adesso non faccio altro che pensarci. In quel momento, quando le nostre bocche si stavano assaporando, ho avuto il desiderio che Serkan mi facesse sua. Ho percepito le fiamme dell'Inferno avvolgermi totalmente.

Quest'uomo può essere gelido quanto gli pare, ma sa anche essere focoso e gli basta uno sguardo per attirarti nella sua tela.

Scuoto il capo quando usciamo dalla casa di mia zia. Serkan mi apre la portiera e mi accomodo. La chiude e fissa Tarik, che per legge dovrebbe seguirmi.

«Puoi tornare a casa, a lei ci penso io.» gli ordina Kan.

«Sono autorizzato a seguirla ovunque.» precisa Tarik.

«Adesso sei autorizzato ad andartene a casa. Alla mia futura sposa ci penso io. E se non ti è chiaro ti sparo un colpo in fronte.» lo minaccia e intervengo.

«Tarik, obbedisci, quando dice che ammazza qualcuno lo fa veramente.» lo avverto e la mia guardia del corpo va per la sua strada senza ribattere.

Kan lo guarda storto fino a quando non sale in macchina e non se ne va. Solo allora fa il giro ed entra anche lui. Non gli dico niente perché tanto so com'è fatto, se qualcuno non gli piace glielo fa capire dal principio.

Accende il motore e si avvia.

Ruben, Edo e Salvatore andranno con Petar e Falena da Melissa. Noi dobbiamo prima recarci dal gioielliere.

Ripenso al bacio di prima, alle sue mani sulla mia schiena e alle sue labbra che divoravano le mie con passione. Ho sempre desiderato essere baciata da lui, già a quattordici anni e dopo anni eccoci qui a fare un passo molto importante.

Fingeremo per tutta la vita di amarci?

Da un lato sono contenta di sposarmi, non mi daranno più della zitella. Compio trentotto anni a novembre e qui in Sicilia a quest'età se non ti sposi o non ti fai una famiglia ti giudicano subito, ti fanno la testa piena di parole.

Mio padre non mi ha mai detto nulla sinceramente e a me non è mai importato di sposarmi, ma adesso sta cambiando tutto.

L'auto si ferma davanti al gioielliere. Serkan spegne il motore e scende. Non mi dà nemmeno il tempo di aprire la portiera che lo fa lui. Mi porge la mano e la afferro. Mi aiuta a scendere e incrocio i suoi occhi marroni che mi rapiscono sempre di più. È impossibile non essere attratta da Kan.

Mi dispiace di aver detto a Falena che non lo amo, ma forse potrei innamorarmi di lui per la milionesima volta e ho faticato tanto per togliermelo dalla testa.

Ritorno alla realtà quando chiude la portiera e ci avviciniamo all'ingresso. Il gioielliere apre la porta. Serkan lo ha avvertito prima che saremo arrivati.

𝐓𝐡𝐞 𝐌𝐞𝐝𝐣𝐚𝐲𝐬 ➳ ᴍᴀғɪᴏsɪ ʀɪʙᴇʟʟɪ [Primo Volume]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora