𝐓𝐡𝐞 𝐌𝐞𝐝𝐣𝐚𝐲𝐬 ➳ ᴍᴀғɪᴏsɪ ʀɪʙᴇʟʟɪ [Primo Volume]

Capitolo 36

Ｅｌｏｉｓａ

Stiamo aspettando che Fatu scelga il ragazzo che deve partecipare a quest'altra sfida. James è andato già a sedersi ad attendere tutte quelle zoccole che si strusceranno su di lui e la cosa non mi piace per niente, specialmente quella ragazza che gli ha detto che non sarà più single.

Ci mancava poco che la picchiassi.

«Fatu ma ci vuole ancora molto? I tuoi ragazzi hanno tutti l'eiaculazione precoce?» gli domanda Serkan, il mio bambino. Stiamo fingendo di essere estranei soltanto per fottere Joseph.

Kan mi ha spiegato il suo piano e mi sembra il migliore che potesse mai organizzare.

«No, stavo aspettando che arrivasse.» ammette Fatu, «signori e signore vi presento Jay Romano!» lo presenta e il sipario si apre solo per lui.

Il giovane è vestito con i pantaloni neri, la giacca di pelle aperta dove si vedono i suoi addominali e il tatuaggio al centro del petto, la croce al rovescio.

Serkan lo sta fissando da ore. Jay scende i gradini e si avvicina a lui, adesso sono faccia a faccia.

«Serkan. Come stai?»

«Come tutti gli altri giorni. Me lo metti in culo anche stavolta?»

«Ti piace così tanto. Non ti preoccupare, Peppino è nelle mani di un altro scagnozzo. Il tuo amico Tarik. Sta facendo lui la guardia.» gli dà qualche schiaffetto sulla guancia e poi prende il telefono. Gli mostra qualcosa, «qui è quando l'ho masturbato. Vedi che faccia debole e soddisfatta?»

«Sei un infame.»

«Lo so.» ridacchia e quando tira fuori la lingua, anche là ha la croce al rovescio.

Conserva il cellulare e si concentra su Serkan.

«Questo è quello che succede quando mi metti da parte.» gli dice e gli stringe la cervicale. Lo avvicina e i loro fiati si mescolano, «nessuno mi mette all'angolo, testa di minchia», gli lecca la bocca e poi lo sorpassa, facendo l'occhiolino a Falena, «Falena, stasera sei magnifica», la afferra dal pendente che ha attorno al collo e la avvicina a sé.

Lei appoggia le mani sui suoi addominali e Jay le sfiora il naso col suo finché non le porta il Flashback sulla tempia.

Un oggetto in grado di prendere e ridare la memoria.

«Ricordati di me.» le sussurra e preme il pulsante, mandando i ricordi nella sua memoria genetica.

Lo sguardo di Falena rimane incantato all'inizio e quando ogni frammento della sua vecchia vita ritornano fa un passo indietro e lo scruta.

«Jay...» mormora e si tocca la clavicola, «sei il mio addestratore...»

«Già. Quella zoccola di Claudia non è capace nemmeno di fermare un coltello, figuriamoci se è brava ad addestrarti.» ammette e conserva il Flashback. Torna a guardarla e Falena si avvicina, gli circonda il collo con le braccia.