RomeroCredevo che Michael fosse come Joseph, invece oggi mi ha sorpreso. Non è da tutti chiedere perdono e lui lo ha fatto, ha chiesto scusa a Serkan e poi si sono messi a ballare come due fratelli siamesi. Ammetto che mi fa piacere il fatto che sia migliore di quel verme che ha osato lasciarmi in un bosco, mi chiedo solo il perché.
Non gli piacevo? Perché abbandonarmi? Carmine si è preso cura di me, mi ha fatto da padre e non ho nemmeno il suo stesso sangue.
Joseph invece mi ha ripudiato senza conoscermi. Mi ha gettato come un rifiuto. Ho tenuto il cognome Napolitano per dimostrargli che io lo so portare meglio di lui.
Non mi interessa diventare Re. Volevo solo mio fratello, Serkan e finalmente posso stringerlo tutte le volte che voglio.
Osservo i ragazzi. Stiamo mangiando la carne e chi è Cannibale o selvaggio come me lo fa direttamente con le mani, ma vedo che anche Falena non ha problemi a sporcarsi. È accanto a Petar e Kan. L'hanno chiusa come un panino.
Il delicato della famiglia usa coltello e forchetta, a differenza di me, di Serkan, Roderick, James, Killian, Sarruzzo, Ruben, Ciro, Edoardo, Margherita e della donna che gli sta vicino.
«Stavo pensando. Visto che ho prenotato all'hotel Stellato a Las Vegas, che ne direste di partire stasera?» ci chiede zio Luciano, «iniziamo da adesso l'addio al celibato e nubilato, no?»
Mi pare più che giusto, a me sta bene.
«Ma davvero vi volete sposare?» chiede Romina.
Kan e Sirin si osservano. È lui a prenderle la mano e a baciarle il dorso. Basta questo come risposta per me.
«Sì. Lo vogliamo.» ammettono.
James non dice niente. Si scola tutto il vino dal bicchiere.
«Ma quindi vi amate veramente?» domanda ancora Romina.
«Ma fatti i cazzi tuoi.» sbotta Falena.
«Senti parla come si deve. Sei in casa mia.»
«Casa mia semmai. Non ti ho intestato un cazzo.» sottolinea Michael che la mette a tacere.
«Ritornando alla partenza, che ne direste se partissimo stasera?» ripropone lo zio.
«Mi va bene.» risponde Serkan per prima.
«Anche per me.» dice Sirin che si mette a pulire le labbra a Futura. Mia nipote le sorride con quei dentini carini e riprende a masticare la carne.
«A me non va di venire.» aggiunge Romina che stasera sembra molto depressa.
Sarà che le dà fastidio che Serkan non la guarda più?
O che non se la scopa più?
«Stai a casa, qual è il problema?» risponde Michael e le loro iridi si incrociano. Mio fratello fa un sorso di vino e poi si lecca le labbra.
STAI LEGGENDO
𝐓𝐡𝐞 𝐌𝐞𝐝𝐣𝐚𝐲𝐬 ➳ ᴍᴀғɪᴏsɪ ʀɪʙᴇʟʟɪ [Primo Volume]
RomancePalermo, città ricca di colori, odori e sapori, governata dalla mafia 3.0. Serkan Napolitano, Re della città ha nel suo sangue culture diverse; Americano, Siciliano e Napoletano, il tutto racchiuso in un corpo niente male. Lui e i suoi fratelli, Rom...