"Una ragazza ha preso un volto al Dio senza che egli glielo abbia concesso" così si ripresentò il Maestro, quella sera senza stelle. E sapevo perfettamente di chi stesse parlando, ma ero così assorta nella mia lettura che in un primo momento non alzai lo sguardo. Il solarium era avvolto da candele, con fiamme fievoli e odore di brezza marina. "E' per Otto Hightower.." mormorai debolmente. Persino da morto riusciva a causarmi problemi.
"Una ragazza ha la risposta da darmi per evitare la punizione?" gli occhi si staccarono brevemente dalla figura di Visenya la conquistatrice in sella al suo drago, per posarsi sul volto conosciuto dell'uomo che mi aveva istruita. E se la punizione fosse stata ben peggiore della missione della cecità, quanto tempo avrei impiegato nel vuotare il sacco? La risposta era già lì, sulla punta della lingua, pronta per venir fuori. Ma più guardavo quel volto inespressivo, più mi sentivo vuota. Era come se il mio fosse solo un guscio vuoto, e che Saera fosse scomparsa. Come l'ombra di qualcuno che non esisteva più. Ma questa ritornava quando si trattava di.. " E' stato per amore. Per amore e per egoismo. Dovevo uccidere Aemond Targaryen..ma non ce l'ho fatta perché lo amo"
Libera da un peso, ma carica di una sconfitta. Non avevo mai desiderato la gloria, la rinomanza, ma non avevo mai infranto un giuramento; eppure, infrangerlo per amore fu un duro schiaffo in faccia. "L'amore..dolce tentatore come il miele.." commentò il Maestro, fermandosi accanto ad una candela per sfiorarne il calore con le dita.. "Eppure pare che alla ragazza sia sfuggito un altro dettaglio: Aemond è un altro uomo che il Dio ancora non reclama." Soffiò poi su quella candela, e tornò a rivolgersi a me. Faccia a faccia, con quella scarsa illuminazione, il Maestro decise di lasciarmi andare. "La vendetta non riporterà indietro Lucerys.. Ma una ragazza è stata sincera, pertanto non verrà punita. Tuttavia qualora dovesse tentare di strappare una vita non necessaria al Dio dai Mille Volti, le attenderà una dura lezione"
❝🐉⚔️❞
Stava sorgendo il sole, le candele si erano ormai quasi del tutto consumate, tuttavia i miei occhi erano rimasti sbarrati nel buio fino al mattino. Almeno fin quando non vidi passare, con fare sospettoso, Ser Erryk che si dirigeva verso gli alloggi privati. Di guardia c'era già Malko. Scattai in piedi, e le mie gambe scricchiolarono. "E' l'alba Ser, dove state andando?" In quell'armatura dall'aspetto rigida, il cavaliere si fermò e mi piantò gli occhi addosso. Erano i tipici occhi azzurri che vedevo ogni giorno, di pattuglia, così familiari eppure così diversi. "Principessa Saera..Ho una..una notizia per la Regina"
Il sospetto mi stava mangiando viva. Lo sentivo dentro lo stomaco, che qualcosa non andava. "E' molto presto, e Sua Grazia sta riposando. Perché non lasciate a me il messaggio? Lo recapiterò il prima possibile." Ser Erryk, seppur con l'elmo che gli copriva gran parte del viso, parve sbiancare. "Ma Principessa-" balbettò in confusione, prima che una terza voce non si unisse alla nostra, facendomi gelare il sangue nelle vene. "Fratello!"
Dall'arcata del solarium fece il suo ingresso.. "Ser..Erryk? Ma che diamine sta succedendo?"
Ritrovandomi due uomini, avvolti dalla stessa identica armatura, stessi lunghi capelli, stessa faccia, realizzai all'istante. Se Aegon era ferito, soltanto una persona poteva aver diramato l'ordine: Aemond, quello sfacciato di un Targaryen - che aveva preso posto come Principe Reggente - aveva mandato Ser Arryk ad assassinare mia madre perché il cavaliere era identico a suo fratello e sarebbe passato inosservato. La fortuna volle, o forse il volere del Dio, che mi trovassi io lì nei paraggi ad evitare che ciò accadesse. "Principessa, mandate a chiamare le guardie!" esclamò uno dei due. "Qui c'è una questione irrisolta che deve essere estinta il prima possibile"
STAI LEGGENDO
𝐕𝐀𝐋𝐀𝐑 𝐌𝐎𝐑𝐆𝐇𝐔𝐋𝐈𝐒 [𝐀𝐞𝐦𝐨𝐧𝐝 𝐓𝐚𝐫𝐠𝐚𝐫𝐲𝐞𝐧]
FanfictionSaera Targaryen, prima figlia di Rhaenyra e Daemon, è una fanciulla appassionata di libri antichi che ama viaggiare e imparare nuove culture. E' la più giovane a reclamare Vermithor, dopo che il suo ultimo cavalcatore, il Re Jaehaerys, è deceduto. T...