𝐕𝐀𝐋𝐀𝐑 𝐌𝐎𝐑𝐆𝐇𝐔𝐋𝐈𝐒 [𝐀𝐞𝐦𝐨𝐧𝐝 𝐓𝐚𝐫𝐠𝐚𝐫𝐲𝐞𝐧]

𝗩𝗔𝗟𝗔𝗥 𝗗𝗢𝗛𝗔𝗘𝗥𝗜𝗦

La luna splendeva placida, sul balcone della dimora di Ferrego Antaryon. Vermithor e Ladro di Pecore giocavano tra loro, con ringhi e morsi e graffi, intrattenendo la città e i suoi abitanti, che col capo rivolto al cielo osservavano quelle.. "Creature meravigliose" mi disse il Signore di Braavos, affacciandosi anch'esso e portando con se una scatola di legno. "Non meritiamo i draghi. Per secoli ci siamo sentiti invincibili grazie a loro, ma quanti ne sono morti per delle battaglie non necessarie?" e un sospiro mi scivolò dalle labbra. "Hai ragione cara ragazza..ma sono certo che tuo fratello ci guiderà con saggezza verso la Lunga Notte," poi, dopo attimi di silenzio trascorsi ad osservare i due draghi danzare nel cielo, Ferrego mi interpellò nuovamente.

"Hai mantenuto la promessa, Saera Targaryen. Sei tornata. Pertanto ho un dono per te" allungò la scatola di legno nella mia direzione e mi incitò ad afferrarla. Era piccola ma lunga, e quando la aprii, vi trovai una spilla a forma di drago, circondato da mare e fiamme. Era..meraviglioso. In puro acciaio Valyriano. "Non merito un dono come questo..è.." fu in quel momento che realizzai, grazie al sorriso convincente di Ferrego Antaryon. "Una donna come te è sprecata senza la sua spada, dico bene?" continuò. "E' per te, per la Prima Spadaccina di Braavos."

Commossa, capii che essere una seguace del Dio dai Mille Volti non equivaleva all'annullarmi totalmente, e che anch'io meritavo il mio posto nel mondo. Così, agganciando la spilla al mio abito, chinai il capo, e pronunciai:

 "Valar Dohaeris."

𝗙𝗶𝗻𝗲🐉⚔️