La principessa d'Egitto

Luxur

- Qual è la prossima mossa? - domandò Atem, usciti dalla dimensioni del puzzle.

- Dobbiamo entrare nella città di Luxur, penso che Demon sia lì e che ci stia aspettando - rifletté Shyla.

- In effetti prima ha detto "vediamo chi riesce ad arrivare per primo al mio castello". Pensavo che stesse scherzando...- pensò ad alta voce il faraone.

-  Che sia riuscito ad impadronirsi della città? - si intromise Yugi.

- Può darsi. Altrimenti non si spiega il suo enorme potere - confermò Shyla.

- Ragazzi! -

Shyla puntò lo sguardò in alto e vide Kisara in sella al Drago Bianco Occhi Blu che si sbracciava al fianco di Seto per farsi notare.

Non appena il Drago poggiò le zampe a terra, l'albina saltò giù, corse incontro all'amica e l'abbracciò.

- Giuro che la prossima volta che sparisci, te la faccio pagare - la rimproverò, ma non riuscì a essere severa come avrebbe voluto. Dall'alto l'aveva vista stringere la mano di Atem e ne fu immensamente felice.

- Gli altri dove sono? - chiese l'ex principessa.

- Sono certo che arriveranno tra poco - la tranquillizzò Seto.

- Ho mandato Kuriboh a controllare. Se dovesse esserci qualsiasi problema si metterà in contatto - disse il faraone.

- Intanto direi di fare qualcosa di produttivo - intervenne Kisara - ad esempio... perché siamo in mezzo a dei vecchi ruderi? Pensavo che qui sorgesse una città... o almeno, io ricordavo che c'era e credevo che tutt'ora ci fosse -

- Sul jet Tea e Tristan non hanno trovato niente di particolare in questa zona. Esisteva una città, ma si chiamava Ur e a seguito di una guerra è stata rasa al suolo - li informò Seto.

- Ur era solo una città di facciata - spiegò l'ex principessa.

- E tu come fai a saperlo? - chiese l'albina.

- Ho avuto un suggerimento... divino. Quella donna mi ha impresso nella mente dei nomi e frammenti di incantesimi prima di sparire. Ur e Luxur erano tra questi, ma non avevo la più pallida idea di cosa farmene. Non finché ho scavato a fondo con Pegasus e trovato un'antica leggenda su una città miraggio -

- Va bene, come la facciamo apparire? - chiese Kisara.

- Forse ho trovato un modo, grazie anche a Pegasus - le svelò Shyla.

Poi evocò le creature del Mago Nero e della Maga Nera e non appena queste le apparvero, si inginocchiarono dinnanzi a lei.

- Maestà - esordirono.

- Non c'è bisogno di questa formalità - mormorò imbarazzata.

- Ascoltate, ho bisogno del vostro aiuto - continuò decisa - dovete mettere in sintonia la vostra magia con la mia -

- Non capisco cosa tu voglia fare - ammise Kisara.

- Ci ho riflettuto. Questo luogo non è altro che un portale che tiene uniti e allo stesso tempo divisi questo mondo e quello delle creature magiche. Un tempo le creature di Duel Monsters vivano insieme agli esseri umani, ma si sa che l'uomo è avido di potere, così, una volta che l'equilibrio dei due mondi fu in pericolo, i mostri vennero esiliati in un'altra dimensione. Il legame tra il loro mondo e il nostro però non poteva essere del tutto scisso, pena la distruzione della Terra, così è stato necessario creare una sorta di ponte per tenerle legate, ma allo stesso tempo separate -

- E l'intera città di Luxur sarebbe il ponte - dedusse Seto.

- Esatto -

- Io faccio parte di questo mondo, Mago Nero e Maga Nera dell'altro. Dovrei farcela - concluse in un sospiro.