Rincorrersi

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- Tutto di corsa ma siamo perfettamente in orario! - esultò trionfante Joey davanti alle porte della Kaiba Corporation.

Un robusto body guard uscì dall'interno della struttura e fece loro strada.

- Il Signor Kaiba vi stava aspettando. Prego, vogliate seguirmi sul tetto -

Una volta arrivati in cima con l'ascensore panoramico pensarono di trovare il solito jet di Seto, e invece c'erano solo lui e Keyla.

- Dov'è il jet? - chiese titubante Joey.

- Oggi useremo un mezzo alternativo di trasporto - rispose trionfante l'albina.

Joey, insieme a Yugi, Tea e Tristan, notarono che per terra era stato disegnato un cerchio nero con delle strane scritte al suo interno.

- Non useremo il teletrasporto vero? - chiese Tristan soffocando una risata.

- Sfrutteremo una connessione magica - lo informò seria Keyla.

- Cosa? - domandò scettica Tea.

- Poco fa ho telefonato a Yugi e, parlando con il faraone, dovremmo essere in grado di aprire un portale come fa Shyla -

Il faraone prese il posto di Yugi ed estrasse dal mazzo delle sue carte quella del Mago Nero. Lo evocò e questo apparve davanti ai loro occhi.

- Ci sono alcuni mostri la cui evocazione è comune sia ad Hikari che al faraone - spiegò veloce Keyla - e questo legame ci permetterà di portarvi in Egitto. Ci stavo già lavorando da un po', poi qualche giorno fa ho fatto un esperimento personale e ho pensato che fosse il momento giusto per provarci -

- Faremo...da cavie? - chiese impaurito Joey.

- Dunque - continuò Keyla ignorandolo - andate tutti all'interno del cerchio. Anche tu Mago Nero, per favore. Seto invece ne starai fuori -

Tutti fecero quanto richiesto e Seto evocò a sua volta Drago Bianco Occhi Blu che venne fatto lasciare ai margini dal cerchio.

- Userò la magia di queste due creature per aprire un varco e poi lo oltrepasseremo - spiegò Keyla.

L'albina usò tutta la concentrazione di cui era capace e percepì distintamente il flusso magico delle due creature di Duel Monsters che erano state evocate. Canalizzò il loro potere ed un varco blu tremolante apparve davanti a lei.

- Come diamine hai fatto?- domandò incredulo Tristan.

- Keyla si è reincarnata esattamente come Shyla. Il suo vecchio nome era Kisara. E giusto per la cronaca ho accettato il fatto di essere la nuova versione del vecchio me egizio, così come mi avevate detto ai tempi del duello contro Marik - spiegò annoiato Seto.

- Perché noi siamo sempre gli ultimi a sapere le cose? - chiese in un grugnito Joey.

- Pensavo che Shyla ve lo avesse detto, a quanto pare non ve n'è stato il tempo - la giustificò Keyla.

- Oppure non voleva dircelo - borbottò Tristan.

- Avanti, tutti dentro ora. È sicuro, fidatevi - e li spinse all'interno con una folata di vento.

Poi lo oltrepassò anche lei, ma prima di addentrarsi, si voltò in direzione di Seto.

 -Stai attento e tieni sotto controllo la situazione. Non penso che staremo via molto -

- D'accordo, ma anche tu fai attenzione -

- Promesso -


Nel frattempo Shyla, con il supporto morale di Kuriboh e Pegasus, aveva scoperchiato il sarcofago, trovandovi al suo interno solamente un terzo di quella che probabilmente era una sfera.

La principessa d'EgittoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora