«Niente... tutte le provviste sono andate perdute nell'incendio» disse Eos afflitta sedendosi tra Tmolus e Araxe.
«Cos'è accaduto ai tuoi capelli?» chiese Araxe sfiorandole la nuca scoperta.
«Erano bruciati. E poi così è più comodo combattere» rispose lei con un sorriso.
Tmolus sogghignò divertito e le appoggiò la mano sul capo.
«Dove possiamo rifugiarci?» domandò Michael al Mago.
«Credo che l'unica possibilità di salvezza sia dividerci.» il Mago raccolse da terra un legno carbonizzato e iniziò a tracciare una mappa sull'asse che stavano utilizzando come tavola. «I feriti potrebbero raggiungere i ribelli di Flumes con le principesse, in molti hanno scelto di nascondersi nella foresta invece che risiedere al Castello. I guerrieri potrebbero venire con me in cerca dei ribelli di Whok. Potremmo riunirli e organizzare una rivolta... però non ricevo più loro notizie da molto tempo... dovrebbero arrivare anche gli aiuti da Muir: mi avevate detto che due guerriere erano in viaggio. E poi le principesse risveglieranno il Re..»
«Ma quante belle cose!» scoppiò Emantus «E guarda caso, nessuna di queste è fattibile!»
«Ha ragione. Non sappiamo nulla delle sorti di Whok da prima che cadesse Afrantus» continuò Fides «Siamo assediati e presto ci attaccheranno. Come possiamo raggiungere i ribelli coi feriti? E non sono certo che ci accoglierebbero a braccia aperte. Come mai non li hai nominati prima? In che rapporti siete con loro?»
Il Mago si accigliò «Hanno preferito i boschi ad un castello sotto il mio comando»
Fides intuì che non fosse tutta la verità, ma preferì non indagare oltre.
«In che modo possiamo uscire da qui vivi?» chiese Alyah.
Il Mago si alzò in piedi «Rendimi invisibile»
Alyah lo fissò senza proferir parola. Michael pensò che quello sguardo potesse essere tradotto con "cosa pretende ancora da me quest'uomo?"
«È la stessa tecnica del drago! Con quella si può creare una nebbia»
Alyah comprese il meccanismo. Si concentrò e sul terreno apparve una coltre di nebbia bianca che ricoprì le caviglie di tutti i presenti.
«Questo potrebbe funzionare» Emantus fissava il piede scomparso «ma riusciresti a nascondere tutte le persone? Dovresti coprire una vasta area mentre sei in movimento»
«Dovrebbero camminare lungo la costa, con l'aiuto del mare riuscirebbe a generarne abbastanza» suggerì il Mago.
«Quanto dista il nascondiglio di ribelli?» chiese Alyah non troppo convinta delle proprie capacità.
«Dovresti incontrali dopo un breve tratto»
«Lei non ha idea di dove siano esattamente» intervenne Michael adirato «e vuole mandarle in bocca al nemico? Camminare lungo la costa è pericoloso»
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Muir
FantasyMuir in celtico significa "Nata dal mare" Questo racconto nasce in un giorno di pioggia tanti anni fa. E oggi, in un giorno di pioggia, ve ne faccio dono. Due sorelle separate dalla nascita. Un'avventura che trascende il tempo e ci riporta in luoghi...