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"Non possiamo sempre controllare quello che ci accade, ma possiamo controllare come reagiamo a ciò che ci accade

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"Non possiamo sempre controllare quello che ci accade, ma possiamo controllare come reagiamo a ciò che ci accade."
-Epicteto

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Kenan

Un lampo al di fuori della finestra mi fece improvvisamente aprire gli occhi.

Era come se la luce avesse lacerato il buio della stanza e con esso il torpore dei miei pensieri.

Mi trovavo nel mio letto, privo di vestiti, con accanto una ragazza. Ma non una qualsiasi.

Era la responsabile dei social media della Juventus.

Aveva qualche anno in più di me, ed era da tempo che mi lanciava occhiate che avevano poco a che fare con il suo lavoro.

Avevo capito il suo gioco e, questo pomeriggio, ero stato abbastanza idiota da parteciparvi.

Forse era stata la stanchezza o forse la frustrazione, ma quando avevo notato una certa somiglianza con la ragazzina che mi stava facendo impazzire ultimamente, non mi ero tirato indietro alle provocazioni.

Stessi capelli castani, stesso colore di occhi, stesse labbra piene...

Ma per quanto volessi, era solo una copia sbiadita di ciò che cercavo.

C'era qualcosa che mancava, qualcosa che rendeva quella bambolina unica, un'energia che non riuscivo a trovare in nessun'altra.

Questa ragazza mi era caduta ai piedi all'istante, senza resistenza. Lei invece... lei mi sfuggiva, mi respingeva, ed era proprio questo che mi attirava come un dannato magnete.

Mi alzai dal letto con un sospiro, indossando un paio di boxer con movimenti lenti, sentendo il freddo della mattina penetrare nella pelle.

La ragazza si mosse accanto a me, svegliandosi con un sorriso stanco sulle labbra, che io però non ricambiai.

«Vestiti e vai» le dissi con voce piatta, senza ammettere repliche.

Lei mi guardò con occhi confusi, quasi feriti, come se non si aspettasse quella brusca liquidazione.

Era abituata a ben altro, lo capivo dal suo sguardo sorpreso.

Ma la mia pazienza per quel gioco era terminata nel momento esatto in cui avevo capito che stavo solo cercando di riempire un vuoto che lei non era in grado di colmare.

Like a dream || Kenan YildizDove le storie prendono vita. Scoprilo ora