Neteyam pov:
Cavolo, la testa mi fa malissimo...
macché, tutto mi fa malissimo...Strizzai un po' gli occhi aprendoli piano e per poco non mi accecai, per fortuna ero abituato alla luce forte e non ebbi grossi problemi a vedere subito cos'avevo intorno.
Un'altro laboratorio... sul serio?
Cavolo appena tutto questo finisce mi trovo un albero solitario nella foresta e mi trasferisco lì da solo per almeno due mesi...Non era uno dei nostri laboratori.
Cercai di muovere una mano ma capii di avere polsi e caviglie bloccati.
Cercai di fare forza ma un'improvvisa fitta di dolore puro mi fece pietrificare sul posto, girai la testa sul lato e iniziai a tossire a ripetizione, ero convinto di stare per vomitare, però non successe.
Continuai così per un tempo che mi parve infinito, iniziavo a tossire con attacchi così violenti che mi sembrava di stare per vomitare, riuscivo a riprendermi e smettere di tossire recuperando fiato e poi ricominciavo a tossire.Finalmente sentii il suono di una porta che si apriva, almeno quell'agonia avrebbe avuto un cambiamento.
X: "Buongiorno Neteyam, hai avuto un buon risveglio?"
Non mi sforzai neanche di girarmi per cercare di capire chi fosse, mi limitai a tenere la testa di lato.
Nt: "Il mio risveglio ha fatto schifo tanto quanto l'averti incontrato."
X: Bhe se la pensi così non ti piaceranno le notizie che ti porto."
Nt: "Da parte tua anche gli auguri del compleanno fanno schifo."
X: "Com'è che la tua sfacciataggine è anche peggiore di quella di tuo fratello ma io lo vengo a scoprire solo ora?"
Mi affiancò appoggiandosi quasi a sedere dov'ero sdraiato e mi guardò dritto negli occhi, io però non la degnai neanche di uno sguardo.
Nt: "Perché sono abituato a farmi vedere come quello responsabile. Dove sono i miei fratelli e i miei amici?"
X: "Ahi ahi ahi, i tuoi compagni sono quasi tutti proprio accanto a te, a due muri/specchio di distanza."
Nt: "Muri specchio?"
X: "Sono dei vetri che possono riprodurre in maniera perfetta una parete."
Nt: "Cosa volevi dire con quasi tutti?"
X: "Mi pare che si chiami Dakota... il resto, così come ho già detto a tuo fratello, lo scoprirai presto. Hai altre domande?"
...
Nt: "Dove mi avete colpito questa volta?"
X: "Tra il polmone e la spalla sinistra, puoi stare tranquillo, non hai niente di rotto."
Nt: "Incoraggiante."
Sentii di nuovo la porta aprirsi per poi richiudersi.
X: "Comunque hai notato? Siamo stati così gentili da offrirvi delle intere stanze con la vostra aria."
Nt: "Se pensi che scoppierò a piangere e cadrò in ginocchio per ringraziarti allora continua pure a sognare."
Continuai a non guardarla ma nel mio campo visivo comparve un uomo, aveva un camice bianco e un'espressione impacciata.
Spostai la testa a vedere verso l'alto per non dover guardare nessuno dei due e chiusi gli occhi.X: "Bene, vi lascio da soli."
Si staccò dal tavolo sul quale ero sdraiato e se ne andò senza dire una parola.
Girai la testa dove prima c'era la militare così da poter riaprire gli occhi senza incrociare lo sguardo dello scienziato.
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oltre i confini dell'acqua e del cielo {neteyam x aonung}
Fiksi Penggemar⚠️SPOILER⚠️ Tra i ragazzi della foresta arrivati al villaggio dei metkaina, il fratello maggiore, Neteyam, attira particolarmente l'attenzione di Aonung,il figlio del capo (oloetkan) che presto si accorge di provare qualcosa verso colui che sembra u...