Incontrarono poco traffico lungo la strada. Arrivarono all' "Another", la birreria di Ren, verso le otto di sera. Intorno al locale, una moltitudine di auto parcheggiate gli facevano da cornice. superarono una decina di tavoli per lo più vuoti ed entrarono nel locale. Il bancone in legno occupava gran parte del locale, gli sgabelli neri nel mezzo sembravano stonare con le due poltrone in pelle marrone alle due estremità. Tutte e quattro le pareti erano tappezzate di poster e oggettistica varia di band rock poco conosciute. Adam riconobbe subito Ren, i lineamenti del viso erano rimasti immutati, appariva più maturo soltanto dalla folta barba che gli avvolgeva la mandibola, fece un cenno con la mano e gli sorrise, incrociando il suo sguardo << Di certo mi hai riconosciuto, vero? >> Ren si scusò con i clienti, abbandonò il bancone << Adam! Che bello rivederti! >> i due si scambiarono un abbraccio << Mi sei mancato, non ci vediamo da anni ! Era ora che tornassi a Grove town, a cosa devo questo onore? >> Adam gli sorrise, sarebbe dovuto tornare più spesso << Lascia perdere, non è importante, Ren, questo posto è fantastico>> si interruppe scuotendo la testa << Cosa potevi fare nella vita se non aprire una birreria eh? >> Ren spintonò per scherzo Adam << Mi stai dando dell'ubriacone per caso? >> gli rispose, scherzando. Salutò Sebastian e Denzel, poi tornò dietro al bancone << Adam, questa la offro io, è una birra scura di nostra produzione >>.
Dopo una lunga chiacchierata, Denzel si alzò dallo sgabello << Ren, credo che io e Denzel andiamo via, domani dobbiamo lavorare >> i due si avviarono verso l'uscita. Adam fece altrettanto << Forse è ora che vada anche io >> Ren sembrò farci poco caso, continuava a lucidare un bicchiere di vetro << Nessun problema, ma prima dimmi una cosa, hai già rivisto Allison?>>
<< No... non la sento da quando sono partito per Clinston >> Ren lo guardò fisso negli occhi per un momento << Capisco...>> appoggiò il bicchiere sul bancone, lo sguardo divenne più serio <<Allora non ti anticipo nulla, ti racconterà tutto lei, se e quando vi rivedrete, ciao Adam, restiamo in contatto questi giorni >>
Adam camminava pensieroso verso l'auto, sarebbe stato il caso di richiamare Allison dopo dieci anni di vuoto? non aveva esitato a contattare i suoi vecchi amici, ma sapeva che con lei era diverso, ripensò di sfuggita a quell'unico errore che gli era costato il suo rapporto, chissà se lei se lo ricordava ancora. <<Certo che se lo ricorda, chi mai avrebbe potuto dimenticare un comportamento del genere >> disse tra sé e sé, mentre era sovrappensiero inciampò sul gradino del marciapiede. << Una chiamata, una sola, se non mi risponderà vorrà dire che non vuole sentirmi, avrò la mia risposta >>. Entrò in auto ma non la accese, si sentiva in un posto tranquillo, prese il cellulare e compose con attenzione il numero della ragazza.
<< Pronto, Ally. >>
<< Adam? sei tu? cosa vuoi?>>
<< Lo so che non ci sentiamo da tanto, ma per varie ragioni starò per un po' a Grove town, mi farebbe piacere rivederti, per sapere come ti vanno le cose >> si interruppe << Anche solo una volta >>
<< Stupido, certo che voglio rivederti, anche se avrei preferito un messaggio ogni tanto in questi ultimi dieci anni. >>
<< Ti chiedo scusa Ally, allora per farmi perdonare il caffè lo offro io, domani alle diciotto ci saresti? >>
<< Sì, ho davvero bisogno di un caffè, ne ho bevuti pochissimi ultimamente >> Adam sorrise << Ottimo, mi chiedo se il Fennek sia ancora in attività, è il bar sotto casa mia >>
<< Ci vediamo lì, a domani >>
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Sfumature di giovinezza
RomanceCosa succede quando un gruppo di ragazzi di una stagnante cittadina trova un vecchio manoscritto di un misterioso mototeppista? Scontri tra bande rivali, nasceranno nuovi amori e si creeranno sempre più problemi. D'altronde, queste sono le sfumature...